Scadenze fiscali novembre 2023, attenzione a rottamazione quater e dichiarazioni

Nadia Pascale

28 Ottobre 2023 - 08:30

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Quali sono gli appuntamenti con il Fisco del mese di novembre 2023? Ecco le scadenze principali a cui prestare molta attenzione: rottamazione quater, dichiarazione redditi PF, dichiarazione Irap.

Scadenze fiscali novembre 2023, attenzione a rottamazione quater e dichiarazioni

Quali sono gli adempimenti fiscali a cui prestare attenzione nel mese di novembre 2023?

Come noto il 16 di ogni mese ricadono i versamenti periodici per i titolari di partita Iva/datori di lavoro, si aggiungono gli importanti appuntamenti con la dichiarazione dei redditi Persone Fisiche e i relativi versamenti. Ecco però nel dettaglio gli impegni fiscali di novembre 2023.

Il primo importante è sicuramente legato alla rottamazione quater, infatti l’Agenzia delle Entrate con un comunicato ha reso noto che per evitare la decadenza dai benefici della rottamazione quater, è necessario pagare la prima o unica rata, entro il 31 ottobre, ma è prevista una soglia di tolleranza di 5 giorni. Nel frattempo siccome il 5 novembre è domenica, quindi un festivo, il pagamento deve essere effettuato entro il giorno 6 novembre 2023.

A questo pagamento relativo alla rottamazione quater deve però aggiungersi anche il versamento della seconda rata che cade il 30 novembre 2023.

Le scadenze fiscali del 16 novembre 2023

Mentre il Governo è impegnato nella riforma fiscale che porterà novità anche per quanto riguarda le dichiarazioni e i versamenti, continuano gli impegni mensili dei contribuenti con il Fisco.

Nel mese di novembre la prima data da non dimenticare è il 16, entro questo giorno è infatti necessario provvedere agli adempimenti a scadenza mensile. In particolare occorre versare:

  • contributi INPS mensili per artigiani e commercianti;
  • contributi Inps da versare per i lavoratori dipendenti;
  • versamento dei contributi minimi per artigiani e commercianti.

Non finiscono qui gli adempimenti perché i sostituti di imposta devono versare le ritenute di imposte praticate sui soggetti passivi, ad esempio ritenute Irpef versate per conto dei lavoratori, ma anche le ritenute applicate come sostituto di imposta dal condominio.

Scadenze del 16 novembre 2023 per gli adempimenti Iva

Sempre entro il 16 novembre, i contribuenti IVA che hanno scelto il pagamento rateale del saldo IVA 2022, relativo al periodo d’imposta 2022 risultante dalla dichiarazione annuale, e hanno effettuato il versamento della prima rata entro il 16/03/2023, devono versare la 9ª rata maggiorata dell’interesse dello 0,33% mensile.
In questo caso è bene prestare attenzione al codice tributo, si tratta infatti di due:

  • codice tributo 6099 - Versamento Iva sulla base della dichiarazione annuale;
  • codice tributo 1668 - Interessi pagamento dilazionato imposte erariali.

I contribuenti titolari di partita Iva, le società di persone ed enti equiparati, tenuti ad effettuare i versamenti delle imposte risultanti dalle dichiarazioni dei redditi annuali delle persone fisiche, delle società di persone e degli enti ad esse equiparati e dell’Irap che hanno scelto il pagamento rateale e hanno effettuato il primo versamento entro il 30 giugno 2023, devono versare la 6° rata delle imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali.

Tra le scadenze mensili fisse vi è, infine, al 16 novembre la Tobin Tax e i versamenti di imposte su redditi di capitale per gli OICR ( Organismi di investimento collettivo).

Scadenze fiscali 30 novembre 2023

Restano, infine, le scadenze del 30 novembre 2023, come anticipato, vi è la scadenza della seconda rata della rottamazione quater per chi ha scelto tale modalità di adempimento. Anche in questo caso possono essere sfruttati i 5 giorni di tolleranza senza decadere dal beneficio.

Non solo, infatti, entro il 30 novembre deve essere versata anche la terza rata della sanzione ridotta a 1/18 del minimo a seguito di ravvedimento speciale previsto dalla Legge di Bilancio 2023, articolo 1, commi da 174 a 178, per chi ha scelto il versamento rateale.

Il 30 novembre scade il termine dichiarazione con il modello Redditi Persone Fisiche, attenzione però perché entro tale termine deve anche essere versata l’Irpef risultante proprio dalla stessa dichiarazione.

Non solo versamenti, infatti entro il 30 novembre è necessario anche presentare la dichiarazione Irap 2023.

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