Mezzi pubblici gratis a Roma, arriva l’annuncio di Gualtieri: “Ecco quando sarà possibile”

Luna Luciano

17/07/2022

Roberto Gualtieri ha proposto dei biglietti gratuiti (o a prezzi calmierati) per i mezzi pubblici della Capitale. L’idea deriva dal Klimaticket tedesco. Ecco quando sarà possibile e come funzionerà.

Mezzi pubblici gratis a Roma, arriva l’annuncio di Gualtieri: “Ecco quando sarà possibile”

Mezzi di trasporto gratuiti o quasi per i cittadini romani. È questa la proposta del primo cittadino Roberto Gualtieri presentata al congresso del Partito Socialista Italiano per incentivare l’uso dei trasporti pubblici, aiutando le famiglie più colpite dalla crisi e gli automobilisti nella fase del caro benzina.

L’idea prende ispirazione dal modello tedesco del Klimaticket: un biglietto mensile di 9 euro per i mesi estivi, onnicomprensivo di qualsiasi mezzo pubblico locale sul territorio nazionale, a eccezione dell’alta velocità.

Dal 1° giugno fino alla fine di agosto cittadini tedeschi e turisti potranno quindi viaggiare pagando un vantaggioso abbonamento mensile per tutta la Germania. Il sostanzioso “sconto” sui trasporti pubblici è stato fortemente voluto dai Verdi, i quali sostengono la coalizione di governo insieme a socialdemocratici e liberali, dopo che la Fdp (il partito liberal democratico) ha fatto approvare tagli fiscali temporanei sull’energia, incluso una riduzione sul carburante, che avvantaggia gli automobilisti.

Con il timore che questo portasse al conseguente aumento delle emissioni di CO2, il partito ambientalista ha proposto una rivoluzione low cost dei trasporti pubblici. Un’iniziativa che ha dato i suoi frutti: in pochi giorni sono già stati venduti 7 milioni di ticket. Un progetto molto apprezzato e che ora il sindaco Roberto Gualtieri vorrebbe replicare. Ecco tutto quello che c’è da sapere su quando questo sarà possibile a Roma e come potrebbe funzionare l’abbonamento.

Mezzi pubblici gratis a Roma: ecco quando sarà possibile

Per poter garantire biglietti gratuiti (o a prezzi calmierati) dei mezzi di trasporto pubblici per i cittadini romani è necessario innanzitutto che si trovino le risorse da poter impiegare.

Secondo il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, questo non dovrebbe essere un problema come spiegato al congresso del Psi: “Penso che sia possibile trovare delle risorse per fare quello che stanno facendo la Germania e la Spagna”.

Secondo il primo cittadino della Capitale, trovati i fondi, potrebbe essere possibile garantire la gratuità (o quasi) del trasporto pubblico a partire già dall’autunno, quando lavoratori e studenti ritorneranno a muoversi per la città, aiutando le famiglie più colpite dalla crisi, gli automobilisti con il caro benzina e contribuendo alla lotta per il cambiamento climatico.

Mezzi pubblici gratis a Roma: come funziona il modello tedesco

Se l’abbonamento mensile, quasi gratuito, per i trasporti pubblici potrebbe giungere nella Capitale in autunno non si hanno ancora tutti i dettagli su come potrebbe funzionare: ciò che è certo è che l’abbonamento romano dovrebbe calcare il modello tedesco del Klimaticket. È quindi opportuno guardare come funziona il biglietto in Germania.

Fortemente voluto dal partito Verdi per incentivare il trasporto pubblico, combattendo il cambiamento climatico, il Klimaticket ha un costo mensile di 9 euro, offerta valida dal 1° giugno fino alla fine di agosto. Il biglietto potrà essere acquistato presso le normali biglietterie, nei centri di trasporto, alle macchinette automatiche oppure online, mentre chi possiede già un abbonamento annuale o mensile non dovrà fare nulla, perché riceverà una notifica automatica dal proprio operatore dei trasporti. I mezzi pubblici invece saranno gratis per i bambini fino ai 6 anni.

Se in Germania chiunque acquisti l’abbonamento potrà viaggiare a bordo di treni locali, regionali, autobus e tram su tutto il territorio, a Roma il biglietto dovrebbe essere valido per i trasporti all’interno della Capitale. In Campidoglio si lavora già per trovare le risorse. Se si riuscirà nell’impresa, anche Roma avrà il suo Klimaticket. Sarà necessario quindi attendere che i fondi siano trovati per poterli investire avviando questa rivoluzione low cost dei mezzi di trasporto pubblici.

Al momento ciò che è certo è che in tempi di alta inflazione e caro carburante, la proposta tedesca meriterebbe l’attenzione di tutta l’Italia - non solo della Capitale - in modo da ridurre le emissioni di CO2 e aiutare le famiglie più colpite dalla crisi e i giovani.

Iscriviti a Money.it