Italia: industria in lieve crescita a luglio, ma solo su base mensile

Violetta Silvestri

12 Settembre 2022 - 13:19

I dati sulla produzione industriale di luglio in Italia hanno registrato un rialzo, ma ancora lieve per poter parlare di una vera svolta nella ripresa. Gli aggiornamenti Istat.

Italia: industria in lieve crescita a luglio, ma solo su base mensile

In Italia la produzione industriale di luglio ha mostrato un aumento rispetto al mese precedente, ma i segnali non sono del tutto incoraggianti.

Nella media trimestrale e a livello tendenziale, infatti, Istat ha rilevato cambiamenti negativi.

Nella nota mensile appena pubblicata, l’istituto di statistica ha messo in guardia: “le prospettive per i prossimi mesi mostrano un possibile ridimensionamento dei ritmi produttivi. La produzione industriale di luglio ha segnato un modesto rialzo congiunturale e, ad agosto, la fiducia delle imprese ha registrato un’ulteriore calo, più accentuato tra le imprese manifatturiere e delle costruzioni.”

Tutti i numeri in dettaglio dell’industria italiana.

Italia: produzione industriale ancora in affanno, i dati

Secondo la rilevazione Istat di luglio, la produzione industriale è cresciuta dello 0,4% rispetto a giugno, mentre nella media del periodo maggio-luglio è diminuita dell’1,6% nel confronto trimestrale. A livello annuale, la produzione è calata dell’1,4%.

Questo il commento delll’istituto:

“La produzione industriale cresce lievemente a luglio in termini congiunturali dopo la flessione osservata nei due mesi precedenti. È, tuttavia, negativa la dinamica congiunturale nella media degli ultimi tre mesi. Tutti i principali settori di attività sono in calo, ad esclusione dei beni strumentali. Diminuisce in termini tendenziali l’indice corretto per gli effetti di calendario. Tra i principali raggruppamenti di industria, l’energia e i beni di consumo crescono, a fronte di una cospicua flessione per i beni intermedi.”

Nel dettaglio dei settori, questi gli andamenti annuali:

  • fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati: +15,0%;
  • produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici: +3,3%;
  • fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria: + 2,8%;
  • metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo: -8,1%;
  • fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche: -6,8%;
  • fabbricazione di prodotti chimici: -3,8%

Su base congiunturale, a crescere è stata la produzione di beni strumentali (+2,0%), ma non di beni di consumo (-0,7%), beni intermedi (-0,6%) ed energia (-0,5%).

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