Governo Draghi a rischio? Conte minaccia la crisi, ipotesi voto in autunno

Stefano Rizzuti

4 Maggio 2022 - 16:25

Si apre lo scontro nel governo tra il Movimento 5 Stelle e il presidente del Consiglio, Mario Draghi. Conte minaccia la crisi e si affaccia l’ipotesi del voto anticipato in autunno.

Governo Draghi a rischio? Conte minaccia la crisi, ipotesi voto in autunno

Giuseppe Conte minaccia la crisi di governo. Il leader del Movimento 5 Stelle esprime tutte le sue perplessità sulle ultime mosse del governo Draghi e non sembra nascondere quanto emerso in alcuni retroscena, secondo i quali i 5 Stelle potrebbero persino far cadere l’esecutivo.

L’ipotesi di un voto anticipato in autunno non sembra molto probabile, considerando il difficile momento con la guerra in Ucraina e le scadenze di quella fase dell’anno. Ma al momento non è più possibile escluderla.

Inizio a pensare che qualcuno voglia spingere il Movimento 5 Stelle fuori dal governo. Se è così ce lo dicano”, afferma Conte non nascondendo la sua irritazione. Lo scontro interno al governo sembra essersi acuito negli scorsi giorni e la frattura tra il presidente del Consiglio, Mario Draghi, e i pentastellati è evidente.

Lo scontro tra Draghi e il M5s di Conte

Draghi ha deciso di tirare dritto sul decreto Aiuti nonostante il no del Movimento 5 Stelle all’inceneritore di Roma. Anzi, è sembrato molto perplesso - e con lui anche il resto della maggioranza, Pd compreso - su questa decisione.

Il presidente del Consiglio ha anche attaccato il Superbonus al 110%, misura che in effetti non ha mai particolarmente gradito. I 5 Stelle, inoltre, ora pretendono da Draghi qualche spiegazione sulla posizione italiana nei confronti dell’Ucraina e sull’invio delle armi a Kiev.

Richiesta ritenuta irricevibile da Palazzo Chigi considerando che gli aiuti militari all’Ucraina vengono inviati sulla base della risoluzione di marzo già votata dal Parlamento. Grazie a quella risoluzione il governo potrà approvare l’invio di armi a Kiev fino al 31 dicembre attraverso l’emanazione di decreti interministeriali, senza bisogno di altri voti.

Conte contro Draghi: lo scontro su Superbonus e inceneritore

Il leader pentastellato non risparmia critiche a Draghi sul Superbonus, ricordando che in Consiglio dei ministri lo stesso presidente del Consiglio ha avallato la proroga della misura. Inoltre, aggiunge Conte, “il Superbonus gli ha consentito di andare in giro per l’Europa a fregiarsi di un aumento del Pil del 6,6%”.

Conte lancia anche un avvertimento: “Sulla norma sull’inceneritore spero non si pensi neppure lontanamente di calare la fiducia. La fiducia semmai la chiediamo noi”.

Crisi di governo? Ipotesi elezioni in autunno

Se Chigi tira dritto sull’ipotesi di una crisi di governo, in Parlamento il sentimento predominante sembra diverso. In molti pensano che sia impossibile arrivare, in queste condizioni, fino alla primavera del 2023. Anche perché resta il timore che tra l’eventuale riforma della legge elettorale e i nuovi collegi (da ridisegnare per il taglio dei parlamentari) si arrivi addirittura a votare a maggio.

Per questo si sta affacciando una nuova ipotesi. Draghi sta pensando anche di tutelare se stesso, tanto che secondo La Stampa avrebbe già allertato il ministro dell’Economia, Daniele Franco, chiedendogli di anticipare la manovra e averla pronta già in estate.

Solo a queste condizioni, con una Legge di bilancio già scritto, Mattarella potrebbe accordare le elezioni in autunno. Le condizioni per non interrompere in anticipo la legislatura potrebbero dipendere molto anche dalla volontà dei partiti di cambiare la legge elettorale e passare al sistema proporzionale.

In un momento in cui le intese - sia nel centrodestra che tra Pd e M5s - sembrano in crisi, una legge proporzionale potrebbe permettere a tutti i partiti di pensare maggiormente a se stessi e meno alle dinamiche di coalizione.

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