Emergenza Bitcoin: perché Binance ha sospeso i prelievi

Claudia Cervi

8 Maggio 2023 - 11:58

Bitcoin sotto pressione dopo che Binance ha sospeso i prelievi tra domenica e lunedì. Cosa c’è dietro a questa emergenza e quali conseguenze sul mercato delle criptolvalute.

Emergenza Bitcoin: perché Binance ha sospeso i prelievi

Il forte interesse per il nuovo standard di token BRC-20 ha portato a una congestione della rete di Bitcoin e all’aumento delle gas fees. Questo ha portato all’interruzione dei prelievi di Bitcoin su Binance per alcune ore tra domenica e lunedì, poiché l’exchange non aveva offerto una ricompensa sufficientemente alta ai minatori di Bitcoin per elaborare le transazioni. In seguito, Binance ha aumentato la commissione per i mining pool, consentendo il completamento delle transazioni e la ripresa dei prelievi.

Questo evento ha scatenato il panico tra molti investitori, portando il prezzo di Bitcoin a scendere del 2,5% a $27.765, minimo di maggio. Tuttavia, Binance ha sottolineato che la sospensione dei prelievi è stata risolta e ha negato che ci siano stati grandi deflussi dalla piattaforma. Binance ha anche messo in guardia gli utenti da una potenziale bolla speculativa riguardo ai token BRC-20, affermando che questi token non hanno alcuna utilità.

Questo evento mette in evidenza le sfide che le criptovalute devono ancora affrontare per migliorare la scalabilità e la velocità delle transazioni, in particolare con la limitazione a 1 MB per blocco nella blockchain di Bitcoin. La congestione della rete e l’aumento delle gas fees possono influire sulla fiducia degli investitori e sulla stabilità dei prezzi delle criptovalute. Tuttavia, gli sviluppatori stanno lavorando su nuove soluzioni, come la tecnologia di seconda layer e il miglioramento della blockchain, per affrontare queste sfide e migliorare l’esperienza degli utenti. Ecco cosa è successo.

La congestione di Bitcoin

Nelle ultime settimane, la rete di Bitcoin si è congestionata a causa dell’aumento dell’interesse per un nuovo standard di token chiamato BRC-20.

Lo standard dei token BRC-20 su Bitcoin è diventato molto popolare nell’ecosistema delle criptovalute grazie a un nuovo trend dei memecoin, come PEPE e MEME. Lo standard sperimentale è stato creato all’inizio di marzo da un analista anonimo on-chain, Domo, e consente ai programmatori di creare e inviare NFT e token nativi tramite il protocollo Ordinals, senza l’uso di smart contract, direttamente sulla blockchain di Bitcoin.

Attualmente ci sono più di 8.500 token diversi coniati con lo standard BRC-20, e il loro market cap è esploso nell’ultimo mese, raggiungendo i 120 milioni di dollari con un aumento del 600% nell’ultima settimana. Per utilizzare i token BRC-20, è necessario un wallet Bitcoin.

L’aumento esponenziale delle transazioni di BRC-20 ha spinto le gas fees ai massimi di due anni.

Binance tuttavia ha messo in guardia gli utenti da una potenziale bolla speculativa, affermando che questi token non hanno alcuna utilità.

Perchè Binance ha sospeso i prelievi di Bitcoin

Nella tarda domenica e di nuovo all’inizio di lunedì, il più grande scambio di criptovalute del mondo ha sospeso i prelievi di Bitcoin. L’interruzione è stata provocata dall’elevato numero di transazioni in attesa di registrazione sulla blockchain. Questa situazione è stata causata dal fatto che Binance non ha offerto una ricompensa sufficientemente alta ai minatori di Bitcoin per registrare queste transazioni. I minatori sono coloro che con la loro potenza di calcolo rendono possibile l’elaborazione delle transazioni sulla blockchain. Senza la loro partecipazione, le transazioni non possono essere registrate sulla blockchain e quindi non possono essere completate. In questo caso, Binance ha risolto il problema aumentando la commissione per le mining pool, in modo che queste transazioni potessero essere elaborate e i prelievi ripresi.

Le gas fees sono i costi che gli utenti della blockchain devono pagare ai validatori ogni volta che effettuano transazioni sulla rete. «Se l’importo del prelievo è elevato, anche la gas fee richiesta per elaborare la transazione potrebbe essere elevata, specialmente durante i periodi di elevata congestione della rete», ha spiegato Joshua Chu, chief risk officer del gruppo tecnologico blockchain XBE, Coinllectibles e Marvion.

Le gas fees per le transazioni sulla blockchain di Bitcoin sono aumentate notevolmente, superando $11. Il valore mediano delle fees era di $1,5 dollari fino al 30 aprile e non superava i $10 da maggio 2021. Occorre infatti ricordare che la limitazione a 1 MB per blocco limita il numero di transazioni causando la congestione della rete. In questi casi l’unico modo per accelerare le transazioni è aumentare le fees.

Impatto sui prezzi del Bitcoin e risposta di Binance

L’arresto ha spinto il Bitcoin al ribasso anche se le sue perdite sono state marginali, con la criptovaluta che è scesa di circa il 2,5% a $27.765, il minimo di maggio.

«Le nostre tariffe fisse non hanno anticipato il recente aumento delle tariffe del gas di rete (Bitcoin),» ha dichiarato Binance in un tweet. «Stiamo sostituendo le transazioni di prelievo Bitcoin in sospeso con una commissione più elevata in modo che vengano prelevate dai mining pool». Dopo un’interruzione di un’ora nella tarda serata di domenica e diverse ore di lunedì, Binance ha affermato che i prelievi sono ripresi.

In un tweet separato, Binance ha negato che ci fossero stati grandi deflussi dalla piattaforma. A marzo, Binance aveva sospeso depositi e prelievi citando problemi tecnici. Il volume di scambi nelle 24 ore su Binance è stato di 6,9 miliardi di dollari secondo il sito di analisi CoinMarketCap, più di otto volte la sede successiva, Coinbase.

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