Conferenza stampa Draghi: ecco tutte le reazioni degli analisti

Livio Spadaro

21 Gennaio 2016 - 16:40

Le dichiarazioni del presidente della BCE, Mario Draghi, hanno aumentato l’aspettativa per un intervento a Marzo. Ecco le reazioni degli analisti di alcune primarie case d’affari.

Conferenza stampa Draghi: ecco tutte le reazioni degli analisti

La conferenza del presidente della BCE, Mario Draghi, ha riportato un pò di serenità sul mercato azionario europeo dopo le forti perdite subite ieri. Il presidente ha usato toni da colomba rassicurando i mercati sulla voglia e la forza della BCE di agire nel caso ve ne fosse bisogno e lasciando aperta una porta per una possibile revisione delle politiche monetarie attualmente in atto.

I listini del Vecchio Continente hanno accolto bene le parole di Draghi, in particolare il Ftse Mib che nei giorni scorsa ha subito un’ondata di vendite sul comparto bancario. Oggi Piazza Affari sale proprio grazie ai titoli bancari, rincuorati da Draghi che ha rassicurato gli investitori sulla solidità delle banche italiane soprattutto per quel che riguarda i crediti deteriorati.

Nel dettaglio, si vedranno le reazioni degli analisti alla conferenza stampa di Draghi che, in linea generale, è stata abbastanza apprezzata.

BCE, Draghi: a Marzo nuovo intervento?

Il presidente della BCE, Mario Draghi, riporta la calma sui mercati azionari europei usando toni da colomba nella consueta conferenza stampa post-pubblicazione dei tassi di riferimento dell’Eurozona.

Il presidente ha spiegato che la BCE ha tutti i mezzi e le intenzioni per agire nel caso ve ne fosse bisogno, monitorando costantemente il settore finanziario europeo e le variabili esogene del mercato.

Il massimo esponente dell’istituto di credito europeo ha lasciato una porta aperta sulla possibilità che la BCE intervenga nella prossima riunione di Marzo, tagliando nuovamente i tassi di interesse e di deposito o decidendo di aumentare monetariamente il Quantitative Easing attualmente in atto.

Il presidente Draghi ha sottolineato come le condizioni economiche in Europa siano in miglioramento anche se il calo dei prezzi del petrolio potrebbe rallentare i tempi di raggiungimento del target di inflazione fissato al 2%.

Draghi ha anche usato parole distensive sulla situazione delle banche italiane, dichiarando che gli istituti di credito del Bel Paese hanno a disposizione le adeguate garanzie per far fronte ai crediti deteriorati detenuti.

Conferenza Draghi: le reazioni degli analisti

Non si sono fatte attendere le reazioni degli analisti di diverse case d’affari che in linea generale hanno apprezzato le parole del presidente della Banca Centrale Europea.

Wells Fargo: Draghi si guarderà le spalle

Gli economisti di Wells Fargo hanno commentato le dichiarazioni di Mario Draghi spiegando che il presidente della BCE si guarderà le spalle. Seppur vero che a Dicembre i mercati sono rimasti delusi dalla manovra attuata dall’istituto centrale europeo, adesso che la situazione è più difficile rispetto ad allora, ci si aspetta che la BCE la prossima volta agisca sul serio se ce ne sarà bisogno.

Brown Brothers Harriman: Draghi difende le politiche BCE

Per gli strategist di Brown Brothers Harriman, il presidente Draghi ha difeso gli interventi effettuati dalla BCE a Dicembre e ha aperto le porte ad un ulteriore misura correttiva per rispettare il mandato conferito all’istituto centrale europeo.

DailyFX: sorpresa per la pressione a cui si è sottoposto il presidente BCE

Sono rimasti sorpresi dalle parole di Draghi gli esperti di DailyFX che sono rimasti spiazzati dalla pressione a cui si è sottoposta la BCE e lo stesso Draghi per il prossimo meeting. Le affermazioni fatte dal presidente Draghi infatti ormai lasciano intendere che la BCE in qualche modo riconsidererà le politiche attuali nel mese di Marzo.

IG: da Draghi nulla di nuovo

Di pensiero opposto la casa d’affari IG che invece ha commentato le parole di Draghi con un “niente di nuovo”. Gli analisti di IG infatti, al di là dei segnali lanciati su un nuovo stimolo di politica monetaria, hanno spiegato che il presidente non ha rivelato nulla di nuovo, mantenendo un atteggiamento, ormai noto, da colomba.

G+ Market Economics: la BCE adesso deve sciogliere un dilemma

G+ Market Economics ha invece spiegato che adesso la BCE dovrà affrontare un difficile dilemma di credibilità: fare meno di quanto si aspettano gli investitori a Marzo oppure decidere di agire nel lungo periodo con il rischio però di incorrere in un nuovo declino dell’inflazione della zona Euro. Gli esperti di G+ sostengono che Draghi sia consapevole di questo rischio e sta cercando di mantenere alta la fiducia sul perseguimento degli obiettivi di inflazione.

Aberdeen: questo Draghi è un pò «vintage»

Gli analisti di Aberdeen, dopo la conferenza stampa, hanno definito il presidente Draghi un pò “vintage”. Questo perché Draghi ha continuato a difendere quanto fatto dalla BCE a Dicembre ripetendo ancora che si può fare di più. Secondo la casa d’affari, le aspettative sull’inflazione dell’Eurozona sono in declino ed è per questo che ci si aspetta una nuova azione nel prossimo meeting di Marzo.

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