Passaporto, serve sempre più tempo per il rilascio. Ecco tutta la procedura da seguire (compresi i costi da sostenere) per prenotarsi e riceverlo il prima possibile.
Il passaporto elettronico è il documento che serve sia ai maggiorenni che ai minorenni per viaggiare verso determinate destinazioni.
Più precisamente, il passaporto “biometrico” è richiesto quando è in programma un viaggio all’estero, fuori dall’Unione europea. Bisogna quindi organizzarsi per tempo prima della partenza, informandosi su quanti giorni ci vogliono per il rilascio del passaporto nonché su quanto costa.
Ed è bene ricordare di controllare sempre la scadenza del passaporto prima di partire. Se è scaduto, così come quando sta quasi per scadere, non è infatti possibile viaggiare, e quindi bisogna provvedere al rinnovo (di fatto va effettuata una richiesta ex novo di rilascio).
Come anticipato, anche i minori devono avere il passaporto. Ma non solo, perché nel caso in cui si viaggi accompagnati con il proprio animale domestico, anche per questo sarà necessario un passaporto in corso di validità, purché la procedura per il rilascio, come pure l’ente a cui rivolgersi, sia completamente differente.
In questo spazio ci concentreremo però sul normale passaporto, facendo chiarezza sugli aspetti riferiti a tempistiche, costi e procedure per il rilascio del documento.
Quando serve e chi può chiederlo
Il passaporto italiano (tra i più “potenti” al mondo) è un documento di viaggio che viene rilasciato, su richiesta, ai cittadini italiani (salvo in casi particolari, come ad esempio in presenza di ammende o multe di condanna non pagate).
Il passaporto serve per viaggiare fuori dall’Unione europea e, inoltre, è considerato un documento di riconoscimento valido (come la carta di identità) poiché vi sono riportate le informazioni anagrafiche e la foto del titolare.
Passaporto elettronico o biometrico
Dal 20 maggio 2010, tutte le Questure italiane e le rappresentanze diplomatiche e consolari all’estero rilasciano un “passaporto elettronico” - detto anche biometrico - che è costituito da un libretto di 48 pagine a modello unificato.
Presenta le seguenti caratteristiche:
- il passaporto elettronico è dotato di un microchip in copertina (un rettangolino con un cerchio al suo interno);
- alla pagina 2 del libretto contiene la firma digitalizzata del titolare (tranne nel caso in cui il passaporto sia emesso per minori di anni 12, analfabeti documentati con atto di notorietà, coloro che sono impossibilitati fisicamente).
Costi
Come anticipato, la richiesta del passaporto ha un costo. Nel 2024 i prezzi - che fanno del passaporto italiano uno dei più costosi - non sono variati: si tratta di costi fissi e sono gli stessi in ogni parte d’Italia.
Nel dettaglio, 116 euro è il costo totale del passaporto, di cui 42,50 euro da versare al ministero dell’Economia per il rilascio del documento e 73,50 euro di contrassegno amministrativo.
Come e dove fare il passaporto elettronico
Per richiedere il passaporto bisogna recarsi personalmente presso gli uffici della Polizia di Stato per consegnare una serie di documenti identificativi che elencheremo più avanti.
In alternativa, è possibile procedere alla prenotazione del passaporto online utilizzando l’apposito servizio, attraverso il quale si può prenotare ora, data e luogo in cui recarsi personalmente, in questura o in commissariato, per consegnare la documentazione richiesta.
Se le date a disposizione sono eccessivamente lontane nel tempo o non compatibili con gli impegni personali, resta sempre possibile rivolgersi direttamente in questura o commissariato.
Più precisamente, ecco dove si può fare richiesta di passaporto (ai sensi della legge 21 novembre 1967 n. 1185 articolo 6):
- in Questura;
- presso l’ufficio passaporti del commissariato di Pubblica Sicurezza;
- alla stazione dei Carabinieri (per le impronte digitali, se previste, il cittadino si dovrà recare presso la questura o commissariato anche in tempi differiti).
Si può richiedere l’emissione del passaporto anche nel luogo di domicilio e non in quello di residenza ma, in tal caso, saranno necessarie tempistiche più lunghe poiché bisogna acquisire il nulla osta dalla Questura in cui il richiedente risulta residente.
Prima di andare avanti ricordiamo che attualmente è in fase sperimentale la richiesta del passaporto presso gli uffici di Poste Italiane (al costo di 14,20 euro, oltre agli altri oneri richiesti). Per adesso, però, gli unici Comuni abilitati sono quelli di Dozza e San Pietro in Casale in provincia di Bologna.
Documenti passaporto
Per richiedere il passaporto serve presentare i documenti elencati sul sito istituzionale della Polizia di Stato, che sono:
- il modulo stampato della richiesta passaporto (esistono due moduli differenti per maggiorenni e minorenni);
- un documento di riconoscimento in corso di validità, sia l’originale che una fotocopia;
- 2 fototessere identiche e recenti con sfondo bianco. Chi indossa gli occhiali da vista può tenerli purché le lenti siano non colorate e la montatura non alteri la fisionomia del viso;
- la ricevuta del pagamento a mezzo c/c di 42,50 euro per il passaporto ordinario. Il versamento va effettuato, per il momento, presso gli uffici postali di Poste Italiane mediante bollettino di conto corrente n. 67422808 intestato a: “Ministero dell’Economia e delle Finanze - Dipartimento del tesoro, in distribuzione presso gli uffici postali di Poste Italiane”. Il bollettino postale deve riportare nello spazio “eseguito da” i dati dell’intestatario del passaporto anche se minore e nella causale dovrà essere scritta la dicitura “importo per il rilascio del passaporto elettronico”;
- il contrassegno amministrativo da 73,50 euro, da richiedere in una rivendita di valori bollati o tabaccaio.
In caso di passaporto scaduto o deteriorato, è necessario chiederne uno nuovo e consegnare il vecchio insieme alla documentazione sopra indicata. Se, invece, il passaporto è stato smarrito o rubato, per averne uno nuovo si deve anche presentare la relativa denuncia.
Come richiedere il passaporto online
Una volta andati sul sito della Polizia di Stato, nell’area dedicata alla prenotazione, bisogna specificare che volete proseguire con la procedura rivolta ai cittadini.
A questo punto, inserite le credenziali Spid (o Cie) e accettata la normativa sul trattamento dei dati personali, bisogna cliccare sull’opzione “Nuova richiesta” presente nel menù a tendina in alto, e subito dopo su “Passaporto elettronico”.
Dopo aver indicato se l’appuntamento è per se stesso per un’altra persona si ha a disposizione l’elenco degli uffici presso cui recarsi per la consegna di tutta la documentazione necessaria. Dopo aver selezionato quello di interesse basterà indicare giorno e ora dell’appuntamento (in base alle disponibilità).
E nel caso in cui il passaporto serva per viaggi da intraprendere nei prossimi 30 giorni per le motivazioni di studio, lavoro, salute, turismo, si può prenotare un appuntamento prioritario.
Quanto tempo serve per il rilascio
Nell’ultimo periodo i tempi per il rilascio del passaporto si sono allungati notevolmente, tanto che conviene muoversi con largo anticipo per non rischiare di dover annullare la partenza.
Secondo un’indagine condotta da Il Sole 24 ore, in città come Torino e Milano per avere il passaporto possono volerci anche 90 giorni. Meglio va a Roma, dove possono essere sufficienti 2 mesi e mezzo, mentre a Firenze ci vogliono tra le 3 e le 4 settimane.
Quindi, se prima potevano essere sufficienti tra i 20 e i 30 giorni per il rilascio, a oggi serve più pazienza tanto che nel peggiore dei casi possono volerci mesi.
D’altronde, il boom delle richieste dopo la pandemia unite alle nuove regole dettate dalla Brexit, hanno comportato un aumento della domanda e per questure e commissariati è sempre più complicato stare al passo con i tempi (complice la mancanza di personale).
Passaporto temporaneo
Ridurre le tempistiche è possibile, ma solo in casi particolari. Laddove dovesse esserci comprovata urgenza a partire per motivi di salute, scuola, lavoro o famiglia, infatti, si può fare la richiesta per il passaporto temporaneo, rilasciato anche in presenza di impossibilità temporanea a rilevare le impronte digitali (a causa, ad esempio, di fratture o ferite agli arti superiori).
Per il rilascio di questo documento, che scade dopo 1 anno, ci vogliono solitamente 10 giorni.
Scadenza del passaporto
Il passaporto ha validità 10 anni. Tuttavia, il consiglio è di non viaggiare con il documento che sta per scadere, in quanto ci sono alcuni Paesi che richiedono che la scadenza sia lontana 3 mesi, mentre in altri casi persino 6 mesi.
Per questo motivo, per evitare di essere respinti e di non poter fare ingresso nel Paese di destinazione, è bene fare richiesta per il nuovo passaporto con largo anticipo.
Passaporto per minori
Per l’emissione del passaporto ai minori i ci sono alcuni accorgimenti da seguire. In primo luogo è necessario il consenso di entrambi i genitori, non importa se sposati, conviventi, separati, divorziati o genitori naturali.
L’altro genitore deve firmare l’assenso al rilascio del passaporto dinanzi al Pubblico Ufficiale presso l’ufficio in cui è stata presentata la documentazione. In mancanza dell’assenso bisogna chiedere il nulla osta del Giudice tutelare.
Se l’altro genitore - pur essendo favorevole al passaporto - non può presentarsi di persona per la firma, si dovrà allegare una fotocopia del documento del genitore assente firmato in originale insieme ad una dichiarazione scritta di assenso all’espatrio, sempre firmata in originale.
La scadenza in caso di passaporto per bambini e ragazzi non è di 10 anni. Nel dettaglio, per minori fino a 3 anni ha validità triennale, mentre tra i 3 e i 18 anni ha validità di 5 anni.
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