Leggi sui servizi digitali (Dsa) e sui mercati digitali (Dma) approvate dal Parlamento Ue: cosa sono e cosa cambia

Alessandro Nuzzo

05/07/2022

Via libera da parte del Parlamento Ue al nuovo regolamento che stabilisce nuove norme per il mondo digitale e delle Big Tech. Vediamo cosa cambia.

Leggi sui servizi digitali (Dsa) e sui mercati digitali (Dma) approvate dal Parlamento Ue: cosa sono e cosa cambia

Il Parlamento Ue ha approvato oggi in via definitiva le nuove leggi sui servizi digitali (Dsa) e sui mercati digitali (Dma). Dopo gli accordi raggiunti tra il Parlamento e il consiglio gli scorsi mesi di marzo e aprile, oggi è arrivato il via libera definitivo.

La legge sui servizi digitali è stata approvata con 539 voti favorevoli, 54 voti contrari e 30 astensioni, mentre quella sui mercati digitali è stata approvata con 588 voti favorevoli, 11 voti contrari e 31 astensioni.

Ora manca solo l’approvazione del Consiglio Ue e la conseguente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale per vedere le due leggi finalmente entrare in vigore. I nuovi regolamenti colpiranno soprattutto le Big Tech, le grosse aziende del digitale che dovranno rispettare una serie di obblighi e divieti per non incappare in pesanti sanzioni. Vediamo cosa cambierà con le nuove leggi sui servizi digitali (Dsa) e sui mercati digitali (Dma).

Nuova legge Dma: cosa contiene

Il Digital Markets Act è sicuramente la legge che avrà l’impatto più significativo sul business delle cosiddette Big Tech come Amazon, Apple, Meta, Google e Microsoft. La nuove legge punta a garantire un ambiente commerciale più equo e maggiori servizi per i consumatori.

Occhi puntati sulle piattaforme gatekeeper, ovvero quelle che in virtù della loro posizione dominante sono difficilmente evitabili dai consumatori, proprio appunto come le Big Tech.

Per evitare pratiche scorrette i gatekeeper dovranno:

  • consentire l’installazione di app e store di terze parti;
  • consentire a terzi di interagire con i propri servizi, ovvero le piattaforme più piccole potranno chiedere di usufruire, ad esempio, dei messaggi da un’app di messaggistica all’altra. In questo modo gli utenti avranno una scelta più ampia;
  • divieto di promuovere i propri prodotti e servizi a svantaggio dei concorrenti, utilizzare i dati degli utenti per pubblicità mirate senza il loro consenso e impedire la rimozione di software o app preinstallate.

Nuova legge Dsa: cosa contiene

La nuova legge sui servizi digitali si basa sul motto che ciò che è illegale offline lo dovrebbe essere anche online. Per questo sono previste nuove misure per contrastare i contenuti illegali online. È prevista inoltre maggior trasparenza sul funzionamento degli algoritmi di raccomandazione.

Le piattaforme dovrebbero poi reagire rapidamente nel contrastare i contenuti illegali nel rispetto dei diritti fondamentali, come la libertà di espressione e la protezione dei dati.

Sanzioni

Quanto alle sanzioni sono previste per la violazione del Dma fino al 20% delle entrate globali e l’obbligo di una separazione strutturale. Per la violazione del Dsa sono invece previste sanzioni fino al 6% delle entrate globali e il ban dal mercato europeo. Per garantire che le nuove leggi siano rispettate la Commissione può predisporre delle indagini di mercato.

Le due leggi dopo l’approvazione di oggi attendono l’ok del Consiglio Ue, previsto entro luglio per il Dsa ed entro settembre per il Dma. Dopodiché, le due leggi verranno pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale ed entreranno in vigore dopo 20 giorni.

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