La proprietà privata ha dei limiti, ecco quali sono

Patrizia Del Pidio

25 Agosto 2023 - 17:08

La proprietà privata non permette di fare tutto quello che si desidera perché ci sono limiti ben precisi imposti dalla legge. Vediamo quali sono.

La proprietà privata ha dei limiti, ecco quali sono

Molto spesso si è portati a pensare che il diritto alla proprietà privata non ha limiti ma non è proprio così. Non sempre il proprietario di un bene può disporne a suo piacimento senza limiti e in qualsiasi modo perché la legge da una definizione ben precisa del diritto di proprietà.

Si tratta di un diritto che permette di disporre e di godere di un bene in modo esclusivo e pieno rispettando, però, i limiti imposti dalla legge stessa. E questo fa già comprendere che il diritto di proprietà ha dei limiti che si distinguo tra quelli di interesse pubblico e quelli di interesse privato. In questo articolo cercheremo di capire quali sono questi limiti e come possono influire sul diritto di proprietà stesso.

Quando il pubblico interesse limita la proprietà privata?

La proprietà privata non può mai essere un abuso del bene comune e proprio per questo l’interesse pubblico limita il diritto di proprietà

La proprietà privata, per esigenze collettive, può essere espropriata e al proprietario è pagato un indennizzo perché la stessa deve poter essere a vantaggio non solo di chi la detiene ma anche di tutti i cittadini. Si pensi, ad esempio, ad un appezzamento di terreno su cui deve passare una strada o una ferrovia: per l’interesse della collettività quello della proprietà privata viene meno.

Altro limite alla proprietà privata nell’interesse pubblico è da ricercare nel divieto di edificabilità di alcuni terreni e del limite imposto nell’edificare in generale.

In ogni caso a stabilire i limiti per l’interesse pubblico della proprietà privata è la stessa Costituzione con lo scopo di garantire che i beni privati possano accrescere il progresso, ma anche che tutti abbiano una quantità di beni fondamentali per poter essere indipendente.

Nell’interesse privato quali limiti esistono alla proprietà privata?

Dopo aver visto quali sono i limiti nell’interesse pubblico, cerchiamo di capire anche quelli che esistono nell’interesse privato visto che un proprietario non può utilizzare i propri beni per arrecare danno ad altri proprietari. Un proprietario, quindi, non può nuocere ad altri proprietari con condotte che non gli procurino vantaggio. Inoltre non possono essere generate emissioni di fumo o di rumori che diano fastidio al vicinato oltre i limiti sopportabili e tra le costruzioni devono essere rispettate distanze minime imposte dalla legge.

Tutto questo a riprova che nella proprietà privata non si può fare tutto quello che si desidera visto che ci sono limiti ben precisi imposti dalla legge.

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