Come fare l’ISEE 2018?

Simone Micocci

16/01/2018

Dal 15 gennaio 2018 la Dichiarazione Sostitutiva Unica presentata lo scorso anno ha perso di validità: ecco come fare per rinnovare l’ISEE e i modelli di DSU da compilare.

Come fare l’ISEE 2018?

ISEE scaduto: dal 15 gennaio 2018 la Dichiarazione Sostitutiva Unica - la DSU - presentata lo scorso anno ha perso di validità. Quindi chi intende beneficiare delle prestazioni sociali agevolate riconosciute dallo Stato o chi - come nel caso del Bonus Bebè - vuole continuare a percepirle, deve richiedere l’ISEE aggiornato all’anno 2018.

Le procedure non sono differenti da quelle degli anni scorsi: per fare il nuovo ISEE 2018, quindi, bisogna prima di tutto aggiornare la DSU indicando i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali del proprio nucleo familiare. Solo una volta aggiornata la DSU si riceverà l’attestazione ISEE 2018.

Dove si può compilare la DSU ai fini della richiesta del nuovo ISEE? In questi giorni, vista l’avvenuta scadenza della precedente DSU, sono in molti a porci questa domanda. Ecco perché abbiamo deciso di scrivere una guida con tutte le informazioni utili per fare l’ISEE 2018, l’indicatore con il quale viene indicata la situazione economica del nucleo familiare.

Dove presentare la DSU per il 2018?

È l’INPS a mettere a disposizione dei cittadini il modello di Dichiarazione Sostituiva Unica per la richiesta dell’ISEE 2018.

La DSU infatti può essere compilata in modalità telematica sul sito dell’INPS, dove si accede inserendo Codice Fiscale e PIN (clicca qui per le informazioni su come richiederlo) oppure utilizzando l’identità digitale SPID.

Ma la DSU può essere presentata anche in modalità cartacea compilando il modello messo a disposizione dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali scaricabile di seguito (nella versione integrale):

Modello integrale DSU 2018
Clicca qui per scaricare e compilare il modello integrale per la DSU.

Per le prestazioni assistenziali per le quali è sufficiente un ISEE standard è sufficiente compilare la DSU Mini:

Modello DSU MINI 2018
Clicca qui per scaricare e compilare il modello semplificato DSU Mini.

In tal caso la Dichiarazione Sostitutiva Unica va presentata al Comune di appartenenza, oppure all’ente che eroga la prestazione sociale agevolata di cui intendete beneficiare. Infine, anche per il 2018 si può chiedere l’ISEE avvalendosi del supporto di un Centro di Assistenza Fiscale (i CAF) per la compilazione della DSU.

Al CAF dovete presentare una serie di documenti, come ad esempio lo stato di famiglia, il Codice Fiscale e un documento d’identità valido e l’ultima dichiarazione di reddito. Per maggiori informazioni sui documenti da portare con voi vi consigliamo di leggere la nostra guida dedicata-Modello ISEE 2018: scadenze e documenti da presentare al CAF.

Come compilare la DSU

Come anticipato, la Dichiarazione Sostitutiva Unica è un documento contenente dati anagrafici, reddituali e patrimoniali di un nucleo familiare. Questo vale dal momento della presentazione al 15 gennaio dell’anno successivo.

La maggior parte dei dati indicati nella DSU sono autodichiarati dal richiedente ISEE, mentre altri sono acquisiti autonomamente dall’Agenzia delle Entrate (come il reddito complessivo ai fini IRPEF) e dall’INPS stessa (come ad esempio i trattamenti assistenziali che rientrano nel reddito complessivo ai fini IRPEF erogati dallo stesso ente di previdenza).

Per i dati da inserire tenete conto delle indicazioni contenute nella DSU: l’importante è ricordarsi di dichiarare i redditi riferiti al secondo anno solare precedente alla presentazione della DSU (quindi il 2016). Per i patrimoni, sia mobiliari che immobiliari, invece, si fa riferimento al 31 dicembre dell’anno precedente, quindi il 2017.

Come fare l’ISEE?

Una volta presentata la DSU - tramite una delle suddette modalità - spetta all’INPS calcolare l’ISEE per il 2018. Per il calcolo dell’ISEE l’INPS tiene conto sia delle informazioni autodichiarate che di quelle in suo possesso, più di eventuali indicazioni dell’Agenzia delle Entrate.

L’attestazione dell’ISEE sarà disponibile entro 10 giorni lavorativi dalla presentazione della DSU e sia il richiedente che i componenti del nucleo familiare possono farne richiesta all’INPS effettuando l’accesso al sito ufficiale oppure recandosi in una delle sedi territoriali competenti.

Per avere l’attestazione dell’ISEE - valida fino al 15 gennaio del 2019 - il richiedente può rivolgersi anche allo stesso ente a cui ha presentato la DSU.

Qualora invece l’ISEE non sia stato reso disponibile entro il 15° giorno dalla richiesta, il dichiarante può richiedere un’attestazione provvisoria - valida sino al rilascio di quella ufficiale - autodichiarando i dati per il calcolo dell’ISEE 2018.

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