Carta Dedicata a te 2024, soldi in arrivo a più persone. Ecco quando

Simone Micocci

22/04/2024

22/04/2024 - 14:19

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Carta Dedicata a te, passi avanti verso il nuovo pagamento. Il decreto che ne definisce beneficiari e importi è in via di approvazione.

Carta Dedicata a te 2024, soldi in arrivo a più persone. Ecco quando

Passi avanti per la pubblicazione del decreto attuativo che darà avvio al pagamento della social card denominata Carta dedicata a te nel 2024. Un provvedimento a cui stanno lavorando diversi dicasteri, in primis quello dell’Agricoltura, che ha la titolarità della misura, coadiuvato da Imprese, Economia e Lavoro.

Il decreto attuativo sulla nuova Carta dedicata a te è quasi pronto, almeno così riporta Il Messaggero. Tuttavia, per la pubblicazione ci vorrà ancora qualche settimana, ma comunque non si dovrebbe andare oltre metà maggio.

Una buona notizia per le famiglie che sperano di ricevere anche quest’anno i 460 euro pagati con la Carta Dedicata a te: per quanto una parte della politica ritenga che non sia abbastanza - Giovanni Paglia dell’Alleanza Verdi e Sinistra l’ha definita “una presa in giro” - non si può negare che è comunque qualcosa.

E c’è un’altra buona notizia: secondo le ultime indiscrezioni, infatti, oltre alle risorse stanziate con la legge di Bilancio 2024 il governo può disporre anche di quelle residue nel 2023, il che dovrebbe consentire di allargare la platea dei beneficiari. Quest’anno, quindi, la Carta Dedicata a te andrà a un maggior numero di famiglie.

Carta dedicata a te 2024, cosa c’è e cosa manca nel decreto

È in stato avanzato l’iter per l’approvazione del decreto attuativo sulla Carta Dedicata a te 2024 che quest’anno confermerà larga parte degli aspetti già previsti nel 2023.

La novità più importante è rappresentata dalla platea dei beneficiari, poiché come anticipato dovrebbe esserci un maggior numero di famiglie a ricevere la Carta. Stando alle ultime anticipazioni, infatti, oltre ai 600 milioni di euro stanziati per il 2024 (stesso importo di quanto a disposizione nel 2023) si aggiungono 50 milioni di euro residui dello scorso anno.

Il che permetterà di erogare la carta a circa 1,4 milioni di famiglie, circa 100 mila in più rispetto allo scorso anno. Le possibilità di rientrare tra i beneficiari della Carta Dedicata a te quest’anno, quindi, sono più alte, una buona notizia per chi nel 2023 non è riuscito ad accedervi.

Per il resto non ci saranno cambiamenti, né nell’importo - che dovrebbe essere di circa 460 euro complessivi erogati in un’unica tranche - né tantomeno nelle modalità di spesa. Viene confermato, infatti, l’elenco dei beni alimentari acquistabili con la Carta Dedicata a te, mentre il decreto dovrà sciogliere le riserve rispetto a carburanti e abbonamenti ai mezzi pubblici.

Mancano solo pochi dettagli quindi per la definizione del decreto, il quale poi dopo dei brevi passaggi burocratici verrà ufficialmente pubblicato svelando le scadenze della Carta Dedicata a te 2024 (altro aspetto che deve essere ancora deciso).

Quando arriva la Carta Dedicata a te nel 2024

Lo scorso anno è stato luglio, nel 2024 la consegna delle Carte dedicate a te - già caricate dell’importo previsto ma da attivare attraverso un primo acquisto nelle settimane successive alla consegna - dovrebbe essere leggermente anticipata.

Se effettivamente come dicono le indiscrezioni il decreto dovesse essere pubblicato intorno alla metà del mese prossimo, infatti, la consegna delle social card potrebbe esserci già a giugno.

Va detto che dopo la pubblicazione del decreto il pagamento non sarà immediato. Sulla base dei requisiti fissati dal provvedimento, l’Inps - in collaborazione con i Comuni - dovrà stilare la graduatoria dei beneficiari il che richiede almeno un paio di settimane.

Ricordiamo infatti che non viene utilizzata la graduatoria dello scorso anno, in quanto per decidere a chi va la Carta Dedicata a te nel 2024 si tiene conto della situazione economica accertata dall’Isee aggiornato a quest’anno (che non deve superare i 15 mila euro).

Può succedere quindi che chi non l’ha presa nel 2023 ne abbia diritto quest’anno (aiutato anche da un ampliamento della platea), come pure viceversa. E non va dimenticato che non basta avere un Isee basso per riceverla: l’accesso alla Carta Dedicata a te è precluso a chi già gode di altri sostegni statali, come ad esempio l’Assegno di inclusione o il Supporto per la formazione e il lavoro.

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