Bonus nido, ci sono buone notizie: controlla lo stato della domanda, ecco perché

Giorgia Bonamoneta

03/11/2022

L’Inps riconferma il bonus asilo nido. A partire da novembre saranno pagati i bonus di chi si trovava in attesa con riserva. Ecco perché.

Bonus nido, ci sono buone notizie: controlla lo stato della domanda, ecco perché

Rifinanziato il bonus asilo nido e le molte richieste inizialmente “protocollate con riserva” verranno pagate a partire da novembre. A settembre le risorse dell’Inps erano terminate e molte delle richieste erano state messe da parte per quando e se il bonus asilo nido sarebbe stato rifinanziato.

Chi non ha inviato la domanda pensando che non ci fossero più i fondi, poiché risultavano esauriti, ha commesso quindi un errore perché per il momento non riceverà il bonus. In ogni caso c’è tempo fino al 31 dicembre 2022 per inviare la domanda per la richiesta del rimborso, quindi conviene affrettarsi.

L’annuncio della fine delle risorse è stato un boccone amaro per molte famiglie che avevano inoltrato la richiesta nel mese di settembre e si sono viste catalogate come domande “protocollate con riserva”. Per via del numero delle domande giunte, l’Inps ha subito provveduto a chiedere il rifinanziamento della misura. L’Inps aveva infatti comunicato che, nonostante l’impossibilità di rimborsare tutte le domande, queste non sarebbero state respinte ma solo messo in attesa. Delle oltre 400.000 domande raccolte, 365.000 sono state accolte e circa 60.000 protocollate con riserva. In ordine cronologico, cioè di arrivo delle domande, presto saranno pagati i bonus asilo nido di chi risulta catalogato “con riserva”.

Vi consigliamo quindi di consultare lo stato della vostra domanda: se nel frattempo siete passati da “protocollata con riserva”, cioè una fase di attesa, a “da istruire”, vorrà dire che presto dovreste ricevere il rimborso tanto atteso.

Bonus asili nido rifinanziato: domande in riserva presto in pagamento

Per tutte le persone che sono rimaste fuori dal bonus asilo nido a settembre, quando l’Inps ha annunciato che i fondi stanziati erano terminati, c’è una buona notizia. Infatti, in seguito al rifinanziamento della misura, le domande protocollate come in riserva saranno pagate. Per sapere se si rientra nella categoria in pagamento si può controllare la sezione apposita sul sito dell’Inps.

Entrando con lo Spid nella sezione dell’Inps dedicata si può verificare la disposizione del pagamento e anche se la domanda è stata accolta o è ancora in fase di istruttoria. La fase di istruttoria è quella dell’attesa, ma che prevede il pagamento in tempi brevi. Infatti anche se a settembre i fondi stanziati risultavano esauriti, in breve tempo l’Inps ha presentato la domanda di rifinanziamento ed è riuscita a ottenere la somma necessaria per coprire le domande in eccesso (circa 60.000) e le future domande. Infatti fino al 31 dicembre 2022 sarà possibile presentare la domanda per il bonus asilo nido, il contributo economico previsto per tutti i bambini fino ha un massimo di 3 anni di età per ottenere il rimborso delle rette di asilo nido.

Bonus asilo nido in pagamento: il calendario

Sempre l’Inps ha reso noto il calendario dei pagamenti per chi ha inviato la domanda a settembre e ottobre e che si sono visti “protocollati con riserva”. Secondo quanto disposto dal nuovo rifinanziamento, l’Inps ha comunicato che le domande protocollate con riserva vedranno l’arrivo del rimborso relativo ai mesi di settembre e ottobre a partire da metà novembre.

In ordine cronologico, cioè di arrivo delle domande, dall’8 novembre 2022 saranno pagati i bonus asilo nido di chi era rimasto precedentemente fuori.

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