Bonus autotrasportatori, al via le domande e come si presentano

Chiara De Angelis

15 Marzo 2023 - 12:04

Dal 15 marzo al 28 aprile 2023 possono essere inviate le domande per usufruire del Bonus autotrasportatori 2023 fino a 24.000 euro. Ecco come si presentano.

Bonus autotrasportatori, al via le domande e come si presentano

Bonus autotrasportatori 2023 al via. La finestra temporale deputata all’accoglimento delle domande per richiedere il contributo è attiva già da oggi e tale rimarrà fino al 28 aprile 2023.

Si tratta di un contributo variabile nell’importo da 4.000 fino a 24.000 euro, più altre eventuali maggiorazioni, introdotto per supportare l’acquisto di mezzi pesanti con propulsione a metano, ibrida, gas naturale liquefatto ed elettrica, insomma quei veicoli etichettati come “green”, dunque ecologici.

Destinatarie del Bonus sono le imprese di autotrasporto per conto dei terzi presenti in Italia, ma non solo. Il Bonus autotrasportatori può essere richiesto anche dalle strutture societarie in possesso di specifici requisiti analizzati nei prossimi paragrafi.

Vediamo subito chi potrà usufruirne, come funziona e la procedura da seguire per presentare le domande. In riferimento a quest’ultimo punto va detto che il Bonus autotrasportatori 2023 può essere richiesto in diverse finestre temporali, in un orizzonte temporale piuttosto lungo, che copre più anni fino ad arrivare al 20 febbraio 2026.

Bonus autotrasportatori, in cosa consiste

Il Bonus autotrasportatori 2023 si sostanzia in un contributo economico erogato per sostenere l’acquisto di mezzi pesanti ecologici (camion). Introdotto con Decreto ministeriale n. 461 del 18 novembre 2021 come aiuto economico pensato per incentivare il settore dell’autotrasporto, non è da confondere con gli incentivi riconosciuti per gli acquisti di auto green o con il Bonus carburante autotrasporto.

Il suo valore, come già detto, può raggiungere il tetto massimo di 24.000 euro a cui si può aggiungere un altro Bonus di 1.000 se viene rottamato un vecchio veicolo tassativamente di categoria inquinante.

Le regole di erogazione del Bonus autotrasportatori sono fissate dal Decreto Direttoriale n.148 del 7 aprile 2022. Per quanto concerne la presentazione delle domande, invece, potranno essere inviate nella finestra temporale attiva da oggi 15 marzo, a partire dalle ore 10:00, e fino alle ore 16:00 del 28 aprile 2023.

Bonus autotrasportatori, a chi spetta

Veniamo ora ai beneficiari del contributo. Due sono le categorie che possono richiedere il Bonus autotrasportatori 2023:

  • le imprese di autotrasporto di merci per conto dei terzi locate sul territorio italiano solo se iscritte al R.E.N (Registro Elettronico Nazionale) e all’albo nazionale degli autotrasportatori di cose per contro di terzi;
  • le strutture societarie risultanti dall’aggregazione di tali imprese, iscritte al Registro elettronico nazionale istituito dal Reg. CE n. 1071/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009, ovvero, relativamente alle imprese che esercitano l’attività con veicoli di massa complessiva fino a 1,5 tonnellate.

Prima di proseguire con gli importi del contributo è importante fare una premessa: il Bonus autotrasporti viene riconosciuto solo a quelle imprese che si occupano in via prioritaria dell’autotrasporto di cose.

In tutti gli altri casi, la domanda per ottenere il beneficio non verrà accolta.

Bonus autotrasporti, quanto spetta

Il valore del contributo economico implicito nel Bonus autotrasporti 2023 non si discosta da quello dello scorso anno. L’acquisto di mezzi pesanti green viene sostenuto con diversi importi:

  • 4.000 euro di Bonus andranno a chi ha intenzione di acquistare un veicolo CGN a motore ibrido;
  • 9.000 euro spettano per i veicoli diesel/elettrico e a metano CNG inferiori alle 16 tonnellate;
  • 14.000 euro per i veicoli elettrici di massa uguale o superiore a tre tonnellate e mezza, con tetto massimo di 7 tonnellate;
  • 24.000 euro (importo massimo) per i mezzi pesanti elettrici di oltre 7 tonnellate e per ciascun veicolo a trazione alternativa a gas naturale liquefatto LNG e CNG ed a motorizzazione ibrida (diesel/elettrico) di massa superiore a 16 tonnellate.

Ma il Bonus autotrasportatori può prevedere anche delle maggiorazioni. Nello specifico:

  • 1.000 euro di extra spettano per ogni mezzo alimentato a diesel di classe inferiore a Euro 4.
  • 10% in più per gli acquisti fatti da imprese medio-piccole purché ne abbiano dato indicazione della domanda di accesso al contributo da presentare per via telematica.

Quando presentare la domanda

Il Bonus autotrasporti può essere richiesto fino al 2026. Essendo l’orizzonte temporale coperto piuttosto lungo, la presentazione delle domande può avvenire in più momenti. A tal proposito, sono sei le finestre temporali previste per richiedere l’agevolazione, una per ogni anno, dal 2022 al 2026.

Nello specifico:

  • prima finestra (anno 2022) - dal 1° luglio al 16 agosto;
  • seconda finestra (anno 2023) - dal 15 marzo al 28 aprile (quella al momento attiva);
  • terza finestra (anno 2023) - da inizio dicembre fino al 15 gennaio;
  • quarta finestra (anno 2024) – dal 26 agosto all’11 ottobre;
  • quinta finestra (anno 2025) – dal 5 maggio fino al 20 giugno;
  • sesta finestra (anno 2026) – dal 12 gennaio al 20 febbraio.

Bonus autotrasportatori, come presentare domanda

Le domande per richiedere il Bonus autotrasportatori 2023, quello riferito alla seconda finestra temporale aperta da oggi fino al 28 aprile, vanno presentate tramite PEC.

Le imprese interessate al contributo devono inviare dalla propria posta elettronica certificata la richiesta all’indirizzo ram.investimentielevatasostenibilita@legalmail.it, dalle 10:00 del 15 marzo fino alle ore 16:00 del 28 aprile 2023 (termine di scadenza).

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