L’Assegno unico aumenta di 120 euro per queste famiglie (e molto di più per altre)

Simone Micocci

9 Febbraio 2024 - 11:18

Aumenta l’Assegno unico, è ufficiale: ecco tutti i valori degli incrementi annunciati dall’Inps e quali famiglie ne beneficeranno in maggior misura.

L’Assegno unico aumenta di 120 euro per queste famiglie (e molto di più per altre)

L’Inps ha ufficializzato l’aumento dell’Assegno unico universale per figli a carico: una buona notizia per le famiglie italiane, per le quali a partire da febbraio arriverà una somma maggiorata.

Ad aumentare l’Assegno unico è l’inflazione: 5,4% il tasso rilevato che viene applicato tanto agli importi della misura, comprese le maggiorazioni, quanto alle soglie Isee.

La buona notizia è che per le famiglie che sono al di sotto della soglia massima, pari a circa 17 mila euro da gennaio 2024, l’importo dell’Assegno unico aumenta di circa 120 euro l’anno, somma persino maggiore nel caso in cui siano previste anche delle maggiorazioni.

Si tratta quindi di un’ottima risposta contro l’elevata inflazione: se da una parte la crescita dei salari non è stata così rilevante come quella dei prezzi, perlomeno l’Assegno unico tiene il passo del costo della vita.

Per chi aumenta l’Assegno unico e di quanto

Come potete notare dalla tabella pubblicata dall’Inps, l’aumento dell’Assegno unico universale vale per tutti: persino l’importo minimo, che da quest’anno viene riconosciuto a chi ha un Isee superiore a 45.574,96 euro, è salito da 54,10 a 57 euro al mese.

L’aumento più rilevante ci sarà però per coloro che prendono il massimo possibile, ossia per chi non supera la soglia Isee di 17.090,61 euro. Per queste famiglie, infatti, la quota base passa da 189,20 a 199,40 euro: un aumento di 10,20 euro al mese, 122,40 euro in più l’anno per ogni figlio minore.

Per chi ha almeno due figli, quindi, l’aumento è di circa 245 euro l’anno, valore che cresce nel caso in cui allo stesso tempo spettano anche le maggiorazioni.

Ad esempio, per i figli minori di 1 anno l’importo dell’Assegno unico, sul quale si applica una maggiorazione del 50%, sale da 283,80 a 299,10 euro: un incremento di circa 183 euro l’anno. Maggiorazione che ricordiamo si applica anche nei confronti dei figli fino a 3 anni nel caso delle famiglie con almeno 3 figli.

Per quanto riguarda le altre maggiorazioni, invece, gli aumenti da segnalare sono i seguenti:

  • figlio successivo al secondo: da 91,90 euro a 96,90 euro;
  • genitori entrambi percettori di reddito: da 32,40 a 34,10 euro;
  • mamma under 21: da 21,60 a 22,80 euro.

Prendiamo come esempio una famiglia con tre figli, rispettivamente di età pari a 2, 5 e 10 anni.

Per questa ci sarà un aumento complessivo di 40,70 euro al mese, ben 488,40 euro l’anno. Cifra a cui aggiungere altri 20 euro circa l’anno nel caso in cui entrambi i genitori risultino percettori di reddito.

Ovviamente ricordiamo che queste cifre si applicano solamente nel caso di chi ha un Isee che non supera la soglia dei 17.090,61 euro: al di sopra gli importi si riducono, così come ovviamente anche la differenza rispetto a quanto percepito l’anno precedente.

Figli disabili

Aumenta anche l’importo spettante per i figli disabili, per i quali ricordiamo che l’Assegno unico per figli a carico è così calcolato fino al compimento dei 21 anni: quota base, la stessa spettante per i figli minori, più una maggiorazione che dipende dalla gravità della disabilità ma non dall’Isee.

Nel dettaglio, gli importi per le maggiorazioni per figli disabili sono così aumentati:

  • disabile non autosufficiente: da 113,50 a 119,60 euro al mese;
  • disabilità grave: da 102,70 a 108,20 euro;
  • disabilità media: da 91,90 a 96,90 euro.

Per i figli disabili non autosufficienti, considerando anche la quota base al netto di altre maggiorazioni, vi è quindi un incremento complessivo di 195,60 euro.

Figli maggiorenni

Anche per i figli maggiorenni, per i quali la prestazione in oggetto spetta solamente fino al compimento dei 21 anni, viene aumentato l’Assegno unico: l’importo minimo sale da 27 a 28,50 euro, mentre l’importo massimo passa da 91,90 a 96,90 euro.

Da quando aumenta l’Assegno unico

Fatta chiarezza sul “quanto”, possiamo soffermarci sul quando aumenta l’Assegno unico universale sulla base dei suddetti importi.

Ebbene, come chiarito dall’Inps l’aggiornamento ci sarà a partire dal pagamento di febbraio 2024, in arrivo tra venerdì 16 e martedì 20. Nella stessa sede saranno pagati anche gli arretrati di gennaio: oltre all’importo maggiorato, quindi, spetta anche la piccola differenza tra quanto pagato dall’Inps e quanto invece spettava sulla base dei nuovi importi rivalutati (come indicati nella seguente tabella).

Assegno unico, tabella importi 2024
Clicca qui per scaricare la tabella aggiornata con i nuovi importi.

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