Decreto Milleproroghe, proroga cedolare secca negozi. Emendamento Lega

Anna Maria D’Andrea

23 Gennaio 2020 - 17:52

Proroga della cedolare secca per i negozi nella legge di conversione del Decreto Milleproroghe: è un emendamento della Lega a proporre il rinnovo della tassa piatta sugli affitti commerciali. Ne abbiamo parlato con l’On. Alberto Gusmeroli durante il convegno ANC del 23 gennaio 2020.

Decreto Milleproroghe, proroga cedolare secca negozi. Emendamento Lega

Decreto Milleproroghe 2020: proroga della cedolare secca per i negozi.

Arriva dalla Lega la richiesta di estendere anche al 2020 la possibilità di applicare la tassa piatta del 21% sugli affitti di locali commerciali. Non è questa l’unica proposta di modifica presentata, secondo quanto dichiarato a Money.it dall’On. Alberto Gusmeroli.

Il Decreto Milleproroghe è la prima occasione per correggere alcune delle norme della Legge di Bilancio 2020 e venire incontro alle esigenze sollevate dai cittadini. Tra questi, sono soprattutto i titolari di partita IVA a sentirsi penalizzati.

Dalla Lega arrivano diverse proposte di modifica, non solo sulla cedolare secca commerciale. Come dichiarato nell’intervista dall’On. Gusmeroli, con gli emendamenti si sta cercando di prorogare l’entrata in vigore dei nuovi limiti alle compensazioni, delle novità sugli appalti e di ripristinare il super ammortamento.

Decreto Milleproroghe, proroga cedolare secca negozi. Emendamento Lega

Che la Legge di Bilancio fosse una Manovra disastrosa l’aveva dichiarato senza giri di parole. Per limitare i danni, è necessario passare però dalle parole ai fatti. La legge di conversione del Decreto Milleproroghe 2020 è una prima buona occasione.

Nell’intervista rilasciataci a margine del convegno dell’Associazione Nazionale Commercialisti, l’Onorevole Gusmeroli evidenzia gli emendamenti proposti dalla Lega per rispondere alle istanze sollevate da imprese e professionisti, dalle compensazioni, alle nuove regole sugli appalti.

C’è poi la richiesta di proroga della cedolare secca commerciale, introdotta dalla Lega ma non prorogata per il 2020. Si tratta della possibilità, per i proprietari di negozi o botteghe, di optare per la tassazione con imposta fissa del 21%, in luogo dell’applicazione delle aliquote Irpef sul reddito complessivo.

La cedolare secca per i negozi era molto importante, afferma Gusmeroli, ed è stata introdotta perché aiutava a calmierare gli affitti di artigiani e commercianti, mai come in questo periodo in difficoltà anche a causa della concorrenza di colossi come Amazon.

Ad appoggiare la Lega anche Confedilizia.

Decreto Milleproroghe: abolizione o rinvio novità compensazioni e appalti

La cedolare secca per i negozi è solo una delle istanze portate avanti dalla Lega. Tra gli emendamenti al testo del Decreto Milleproroghe di cui ha parlato l’On. Alberto Gusmeroli della Lega anche la richiesta di abolizione o rinvio delle nuove regole sulle compensazioni fiscali e sugli appalti.

Sono soprattutto i professionisti ad essere penalizzati dal rinvio, dopo la presentazione della dichiarazione dei redditi, della possibilità di utilizzare i crediti fiscali maturati in compensazione, qualora di importo superiore a 5.000 euro.

In alternativa all’abolizione secca dei nuovi vincoli, la Lega chiede un rinvio di uno o due anni della decorrenza delle nuove regole.

Proroga e ripristino delle vecchie regole anche per il super ammortamento. La trasformazione in credito d’imposta danneggia i professionisti, soggetti che innovano e investivano in beni strumentali.

“Il governo abolisce il super ammortamento, lo riduce ad un credito d’imposta e pagheranno tutti più contributi all’INPS o alle casse di previdenza”. Per Gusmeroli è necessario un ritorno al passato, per porre rimedio a quella che lui stesso ha definito come una Manovra disastrosa, soprattutto per le partite IVA.

Iscriviti a Money.it