Come usare al meglio il ventilatore: consigli per rinfrescare casa senza sprechi

Chiara Ridolfi

07/07/2021

Usare il ventilatore in modo ottimale permetterà di rinfrescare casa, anche senza condizionatore. Ecco alcuni consigli per evitare errori.

Come usare al meglio il ventilatore: consigli per rinfrescare casa senza sprechi

Ogni anno con l’arrivo del caldo si cercano soluzioni idonee per riuscire a rinfrescare casa, ma in pochi si interrogano se non vi siano modi per ottimizzare l’uso del ventilatore. Usare bene il ventilatore è infatti il primo passo per riuscire ad avere un appartamento più vivibile nei periodi caldi, senza per questo dover pesare sul consumo di energia con i condizionatori.
Il ventilatore, se usato con attenzione, può essere infatti un ottimo alleato per riuscire a dormire durante le calde notti estive e per guardare la tv senza soffrire.

Di seguito andremo a scoprire alcuni consigli per usare bene il ventilatore, in modo da evitare inutili sprechi e riuscire a sopportare meglio la calura estiva in modo ecologico e senza sprechi di importanti risorse.

Come usare bene il ventilatore: consigli per non sprecare

Non molte persone sanno che usare in modo corretto il ventilatore in casa può aiutare a combattere il caldo, sopportando l’afa e le alte temperature estive. Tra i punti di forza del ventilatore vi è il risparmio in bolletta, rispetto al condizionatore, dal momento che il primo offre dei consumi davvero bassi. Purtroppo non si riuscirà a refrigerare la stanza con un semplice ventilatore, ma si potrà comunque riuscire ad avere un po’ di sollievo dall’afa estiva.

Prima di accendere il ventilatore è bene fare attenzione a distendere completamente il filo della presa, elemento a cui pochi danno importanza. Evitate con cura nodi o aggrovigliamenti, dal momento che il ventilatore potrebbe surriscaldarsi, avendo questa accortezza riuscirete ad avere il miglior risultato possibile e ad avere il corretto consumo del ventilatore.
Inoltre sarà bene avere cura di posizionare in modo idoneo il ventilatore, così che abbia il giusto spazio di movimento e una buona presa d’aria. La posizione del ventilatore nella stanza è spesso sottovalutata, ma è un elemento chiave per sfruttare pienamente le potenzialità di questo oggetto.

Il ventilatore dovrà essere posizionato ad almeno un metro dal muro, in modo che abbia spazio per prendere la corretta areazione, inoltre dovrete cercare di metterlo in modo che abbia spazio per ruotare al massimo della sua estensione. Avendo questa accortezza potrete avere la migliore prestazione possibile da questo strumento.
Inoltre è bene far ruotare il ventilatore evitando di tenerlo fisso su di una sola persona, dal momento che si sentirà più caldo una volta che ci si allontanerà oppure si spegnerà. Accendete in ventilatore puntandolo leggermente verso l’alto o verso il basso, in modo da non avere il getto di aria direttamente sul corpo, dal momento che non risulta essere una scelta salutare.

Per riuscire ad avere un maggiore ricircolo di aria vi consigliamo inoltre di posizionare il ventilatore in un angolo della stanza, in modo che abbia spazio per girare e che sia abbastanza distaccato dal muro. Disponendo il ventilatore in questo modo l’aria si sposterà molto di più all’interno della stanza, riuscendo ad avere un maggiore movimento e permettendovi così di avere il miglior risultato possibile.

Ovviamente avere un ventilatore acquistato di recente, con diverse velocità e con la possibilità di ruotare permetterà di avere un miglior risultato e soprattutto dei consumi più bassi. Inoltre è sempre bene far attenzione ad areare la stanza nel modo idoneo, aprendo le finestre solo nel momento di minore calore. Cercate inoltre di chiudere le imposte o oscurare la stanza dal sole, nel momento in cui i raggi dovessero filtrarvi in modo diretto.
Cercate inoltre di chiudere con cura le finestre nei momenti più caldi, in modo da non far entrare l’afa all’interno dell’appartamento. Il ventilatore infatti non modifica la temperatura, ma può solo muovere l’aria, offrendo però un po’ di refrigerio nei momenti di grande caldo se si presta attenzione anche a chiudere e aprire le finestre nei momenti giusti.

Seguendo queste piccole accortezze potrete riuscire a sfruttare al meglio il vostro ventilatore, aiutando anche l’ambiente a non soffrire per ulteriori sprechi di elettricità. Un condizionatore infatti in media ha un consumo di 700 watt ora, mentre il ventilatore permette di abbattere questa spesa, dal momento che richiede appena 50 watt l’ora e permettendo così di usare 15 volte in meno risorse tanto preziose per la Terra.

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# estate

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