Banca Mediolanum utilizza blockchain Ethereum nei processi di notarizzazione

Alessio Trappolini

02/04/2019

Banca Mediolanum non è nuova a queste iniziative di carattere tecnologico. Di Montigny conferma l’impegno dell’istituto di garantire semplificazione e dematerializzazione in un’ottica di trasparenza nei confronti di tutti gli stakeholder

Banca Mediolanum utilizza blockchain Ethereum nei processi di notarizzazione

Banca Mediolanum ha reso noto di aver certificato l’immodificabilità della Dichiarazione Non Finanziaria (DNF) attraverso l’utilizzo di blockchain Ethereum e la conseguente pubblicazione dell’hash del documento sul sito istituzionale della Banca.

«Esplorare i possibili campi di applicazione delle nuove frontiere dell’innovazione tecnologica per Banca Mediolanum significa procedere sul percorso della semplificazione e della dematerializzazione», ha affermato Oscar di Montigny, Chief Innovation, Sustainability & Value Strategy Officer di Banca Mediolanum.

Banca Mediolanum non è nuova a queste iniziative di carattere tecnologico. A gennaio l’istituto milanese aveva già adottato l’intelligenza artificiale nella gestione dei rischi annunciando l’implementazione della piattaforma di model risk management di Yields.io per gestire l’intero ciclo di vita dei modelli di rischio (Fintech: Banca Mediolanum adotta l’intelligenza artificiale nel risk management).

L’adozione di questo processo di notarizzazione rappresenta un’ulteriore conferma dell’impegno di Banca Mediolanum nel rendere noto a tutti gli stakeholder impegni, azioni e performance in ambito economico, sociale e ambientale.

Di Montigny sottolinea l’impegno di Banca Mediolanum in tal senso: «Con orgoglio ci annoveriamo tra le prime banche italiane ad utilizzare i servizi di notarizzazione offerti da Blockchain che significa contemporaneamente garantire l’autenticazione del documento, quindi la sua immodificabilità e irripudiabilità in un’ottica di trasparenza nei confronti di tutti i nostri stakeholder».

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