Carta del docente, nuovi beni acquistabili con il bonus 500 euro: ecco quali sono

Teresa Maddonni

23 Novembre 2023 - 14:43

Nuovi beni acquistabili con la carta del docente riservata agli insegnanti di ruolo e supplenti con contratto al 31 agosto 2024. Quali sono secondo la sottosegretaria all’Istruzione Frassinetti.

Carta del docente, nuovi beni acquistabili con il bonus 500 euro: ecco quali sono

Novità per la carta del docente destinata agli insegnanti per la formazione e l’accrescimento professionale. Il bonus 500 euro viene esteso ad altri beni acquistabili rispetto a quelli fino a oggi consentiti.

Non si tratta per la verità di una vera novità, bensì di un chiarimento su quanto rientra tra i materiali didattici acquistabili con la carta docente da 500 euro arrivato, durante un’interrogazione parlamentare, dalla sottosegretaria all’Istruzione Paola Frassinetti in risposta alla deputata di Italia Viva Maria Chiara Gadda.

La carta del docente è un bonus di 500 euro annuale riconosciuto agli insegnanti con contratto a tempo indeterminato e da quest’anno anche ai precari con contratto annuale al 31 agosto 2024. Fino allo scorso anno scolastico, lo ricordiamo, dalla carta del docente erano esclusi tutti i precari. Ora la carta del docente può essere utilizzata anche per l’acquisto di materiale ludico-didattico. Vediamo cosa intende nello specifico il ministero dell’Istruzione e del merito.

Carta del docente: ecco quali sono i nuovi beni acquistabili con il bonus 500 euro

Nuovi beni acquistabili con la carta del docente da 500 euro che rientrano nel materiale ludico-didattico. A specificare i dettagli di cosa rientra in questo materiale è stata la sottosegretaria Frassinetti:

Tenuto conto dello spirito con il quale è stata introdotta la carta docente – che è quello di assicurare un sempre costante aggiornamento e arricchimento professionale – voglio specificare che essa consente già, di fatto, l’acquisto di materiale didattico, nel quale è possibile far rientrare giochi, giochi da tavolo o giocattoli, purché tale materiale sia definito come tale dal venditore, anche mediante specificazione nella relativa relazione tecnica esplicativa.

Con la carta del docente sarà quindi possibile acquistare anche giochi, giochi da tavolo e giocattoli, quindi anche videogiochi, che però devono rientrare negli obiettivi di aggiornamento dei docenti e nell’ottica della sperimentazione didattica come stabilito dal Ptof.

Alla luce di ciò, la deputata di Italia Viva Gadda ha chiesto un pronto aggiornamento delle Faq ministeriali così da creare maggiore consapevolezza nei docenti sugli strumenti da utilizzare e fornendo indicazioni chiare agli esercenti.

Ricordiamo che il bonus da 500 euro i docenti possono utilizzarlo per:

  • libri e testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste comunque utili all’aggiornamento professionale;
  • hardware e software;
  • l’iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell’istruzione;
  • l’iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale;
  • titoli di accesso per rappresentazioni teatrali e cinematografiche;
  • titoli per l’ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;
  • iniziative coerenti con le attività individuate nell’ambito del piano triennale dell’offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione, di cui articolo 1, comma 124, della legge n. 107 del 2015(Buona Scuola).

Carta del docente: precari ancora in attesa del bonus 500 euro

La sottosegretaria Frassinetti ha ricordato che il governo ha stanziato delle risorse per estendere nel 2023 il bonus 500 euro anche ai docenti con contratto a tempo determinato al 31 agosto 2024.

Gli stessi sono tuttavia ancora in attesa del riconoscimento effettivo della carta del docente, vale a dire dell’accredito di 500 euro. Il bonus 500 euro sarebbe dovuto arrivare a ottobre, poi a novembre, laddove i docenti di ruolo lo hanno già preso a settembre.

Al di là delle attese per il bonus 500 euro dei precari con contratto al 31 agosto, restano totalmente esclusi dalla carta docente i supplenti con contratto al 30 giugno sebbene molti siano riusciti a ottenere un riconoscimento mediante ricorso presentato al Tar.

La carta docente, in ogni caso, è riconosciuta ai supplenti con contratto al 31 agosto solo per questo anno scolastico. La proroga della misura dovrebbe essere prevista da un intervento normativo con lo stanziamento di ulteriori risorse, ma a oggi non si hanno informazioni in merito.

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