Tasse sulla casa, stangata in arrivo con la riforma del catasto?

Rosaria Imparato

14/09/2021

19/11/2021 - 11:30

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Con la riforma del catasto ci si deve aspettare una stangata sull’IMU? Vediamo le ultime novità sulle tasse sulla casa.

Tasse sulla casa, stangata in arrivo con la riforma del catasto?

Potrebbe esserci una stangata in arrivo per moltissimi contribuenti con la riforma del catasto. Nel più ampio ambito della riforma fiscale infatti, si sta pensando di intervenire anche sulle tasse sulla casa.

La legge delega sulla riforma fiscale è stata inviata al Governo nel fine settimana. L’obiettivo è quello di arrivare in Consiglio dei Ministri entro al massimo la prossima settimana.

La riforma del catasto è tra le misure più divisive inserite nel documento: se è vero che non piace a buona parte della maggioranza, allo stesso tempo la revisione delle tasse sul mattone è fortemente richiesta dall’OCSE alla Commissione Europea. Vediamo cosa comporta la pressione degli organismi internazionali e cosa comporta la riforma del catasto.

Tasse sulla casa, stangata in arrivo con la riforma del catasto?

Come al solito l’intento di riforma è quello di combattere l’evasione fiscale, che in effetti sul settore casa raggiunge livelli molto alti. Bisogna stare attenti, però, a non punire anche i cittadini onesti con un aumento dell’IMU: la crisi economica iniziata con la pandemia non è ancora passata, anzi.

Lo scopo in realtà sarebbe quello di raggiungere un sistema più equo. Come sottolinea il Sole 24 Ore, la riforma prevederebbe la rideterminazione delle destinazioni d’uso dei vari immobili, distinguendoli tra ordinari e speciali, mentre quelli coperti dai beni culturali farebbero capo a una categoria a parte.

Inoltre, sarebbe fondamentale anche aggiornare gli estimi catastali in modo da renderli più coerenti con i valori attuali.

Vanno quindi aggiornate costantemente le banche dati immobiliari con le informazioni provenienti dalla dichiarazione dei redditi, sempre nell’ottica di un’imposizione più equa. Da sottolineare che, in fase di approvazione del PNRR, la Commissione Europea ha chiesto di un riequilibrio dei carichi fiscali per alleviare la pressione fiscale sul lavoro e la riforma dei calori catastali non aggiornati.

Tasse sulla casa, caccia agli immobili fantasma nella riforma del catasto

Un altro cambiamento in vista della riforma catastale riguarda l’unità di misura, col passaggio dal vano al metro quadrato.

Cosa cambia? Nel momento di determinazione del valore patrimoniale degli immobili ordinari verrebbe usato il metro quadrato, specificando i criteri di calcolo della superficie dell’unità immobiliare.

La riforma del catasto affronterebbe poi un altro tema scottante, quello degli immobili fantasma. L’Agenzia delle Entrate ha realizzato una nuova mappatura catastale dei beni immobiliari, messa a punto negli ultimi anni, e che comprende tutto il territorio nazionale.

In questa mappa vengono poi sovrapposti i rilievi areofotogrammetrici sugli elaborati catastali.

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