Il sito dell’Inps non funziona: cosa sta succedendo e cosa si può fare

Oggi, 14 dicembre, il sito dell’Inps non funziona e ci sono difficoltà ad accedere alla home page e ai servizi. Dall’inizio della mattinata si sono riscontrati rallentamenti nell’utilizzo della piattaforma web. Non proprio un perfetto “down”, ma molti utenti segnalano problemi nel procedere con le varie prestazioni.

Ma perché? Come è accaduto più volte nel corso degli anni potrebbero esserci problemi di sovraccarico del server imputabili al numero di persone consistente che sta tentando di accedere. Ad esempio accade nel marzo 2020, quando ci furono troppi utenti che tentarono di entrare nel sito per fare domanda per le numerose misure previste dal DL Cura Italia per l’emergenza coronavirus dal congedo parentale COVID-19al bonus baby sitter solo per fare qualche esempio.

In questo caso il problema dovrebbe essere meno grave, ma ancora non è chiaro quando si sbloccherà. Dall’Inps al momento non arrivano comunicazioni ufficiali in merito.

Sito Inps non funziona: sovraccarico del server

Il sito dell’Inps non funziona e il motivo potrebbe essere imputabile a un sovraccarico del server. Sono diverse le segnalazioni da parte degli utenti che non riescono ad accedere ai servizi dell’Istituto attraverso il portale.

È possibile che il motivo principale sia legato al numero cospicuo di persone che stanno cercando di accedere ai servizi attraverso l’area privata, ad esempio per inoltrare le domande. L’anomalia potrebbe esserci solo con alcune tipologie di connessioni e operatori specifici. Questo nella mattinata odierna sta provocando moltissimi rallentamenti, rendendo pertanto difficile procedere all’inoltro delle richieste.

Non arrivando comunicazioni ufficiali è possibile che disservizi continuino nelle prossime ore. Ci auguriamo per tutti che nel breve tempo possibile sia risolto il problema o almeno mitigato.

Un sito dell’Inps che non funziona rischia di aumentare in modo considerevole la frustrazione di chi ha bisogno delle prestazioni sociali in un momento di crisi economica come quello attuale.

Cosa fare nel frattempo?

Nel frattempo, il consiglio che vi diamo è di aspettare che il sito Inps torni a funzionare prima di inviare qualsiasi tipo di pratica tramite il servizio telematico: oltre a impiegare più tempo del dovuto a causa dei rallentamenti riscontrati, infatti, c’è anche il rischio che la pratica non venga inoltrata correttamente.

Un consiglio forse ancora più utile che possiamo darvi è di provare ad accedere al sito dell’Inps al mattino molto presto o a tarda serata cercando di intercettare le ore con minor traffico di utenti.

Evitare dunque le ore in cui tutti potrebbero riversarsi sul sito dell’Inps e in cui lo stesso Istituto possa provvedere a caricare le sue circolari e comunicazioni. Sarebbe meglio evitare l’orario che va dalle 10 del mattino alle 19 di sera, almeno in questi giorni.

Se invece volete solo consultare il vostro cassetto previdenziale per reperire informazioni oppure per conoscere lo stato di una pratica potete anche farlo, ma sappiate che i tempi per l’accesso sono molto lunghi e che potrebbe volerci più di un tentativo per effettuare il login al portale. Inoltre, potrebbe risultare impossibile consultare dei file, mentre altri potrebbero non essere reperibili.

Vi consigliamo dunque di avere un po’ di pazienza e di non allarmarvi perché entro breve la situazione si spera possa tornare alla normalità; noi vi terremo informati su eventuali comunicazioni dell’Inps sul motivo dei disservizi, oltre ad aggiornarvi non appena il sito Inps tornerà a funzionare correttamente.