“Siamo a un passo da una terza guerra mondiale”. L’attacco di Trump a Biden

Alessandro Cipolla

10 Ottobre 2022 - 14:56

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Donald Trump ha lanciato una frecciata a Joe Biden parlando di un rischio di terza guerra mondiale perché “persone stupide non capiscono il potere nucleare”.

“Siamo a un passo da una terza guerra mondiale”. L’attacco di Trump a Biden

Fare dei negoziati per evitare una terza guerra mondiale. Questa è la richiesta di da Donald Trump che, in Nevada, è voluto intervenire in occasione di un evento organizzato da alcuni suoi sostenitori.

Negli Stati Uniti infatti siamo in piena campagna elettorale, visto che il prossimo 8 novembre si terranno le delicatissime midterm election dove, stando ai sondaggi, i Repubblicani potrebbero strappare il controllo del Congresso ai Democratici.

In questo scenario dove Joe Biden sarebbe a forte rischio di passare i prossimi due anni senza una maggioranza sia alla Camera sia al Senato, Donald Trump è tornato all’attacco del suo grande avversario evocando niente meno che gli spettri di una terza guerra mondiale.

Dobbiamo chiedere negoziati immediati - ha dichiarato Trump in Nevada - Per una fine pacifica della guerra o arriveremo a una terza guerra mondiale e non rimarrà nulla del nostro pianeta, perché persone stupide non capiscono il potere nucleare”.

Trump e i rischi di una terza guerra mondiale

Nell’evocare i rischi di una possibile terza guerra mondiale, bisogna capire quanta retorica elettorale ci sia nelle parole di Donald Trump e quanto reale timore per un precipitare degli eventi in Ucraina.

La posizione che ha assunto il tycoon in merito al conflitto tra Mosca e Kiev è comunque chiara: finora gli Stati Uniti nonostante il pericolo nucleare e di una terza guerra mondiale, non avrebbero fatto abbastanza per trovare una soluzione diplomatica.

Di recente Joe Biden ha annunciato che, nel 2024, si ricandiderà per un secondo mandato presidenziale. Al tempo stesso, non è un mistero che Donald Trump da diversi mesi stia preparando la rincorsa per avere una rivincita dopo la sconfitta di due anni fa.

Prima però ci saranno da affrontare le delicatissime midterm election, con la guerra che è uno dei grandi temi di questa campagna elettorale: se la situazione in Ucraina dovesse precipitare, una rimonta di Biden a quel punto diventerebbe praticamente impossibile.

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