Scadenza bollo auto il 30 settembre 2020: chi deve pagare

Anna Maria D’Andrea

24/09/2020

27/04/2021 - 15:34

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Scadenza bollo auto, il 30 settembre 2020 è il termine per una nuova ondata di pagamenti, e dopo la proroga stabilita Regione per Regione, è bene fare il punto su chi deve versare la tassa automobilistica.

Scadenza bollo auto il 30 settembre 2020: chi deve pagare

Scadenza bollo auto, nuova ondata di pagamenti il 30 settembre 2020.

Ai termini ordinari per versare il bollo e l’addizionale per i veicoli di potenza superiore a 185 Kw, si aggiunge il termine post-proroga per il pagamento relativo ai mesi successivi.

È ormai cosa nota agli automobilisti che il termine per il versamento della tassa automobilistica non è uguale per tutti, ma è strettamente legato alla scadenza relativa al bollo auto pagato nell’anno precedente.

La scadenza del bollo del 30 settembre 2020 riguarda quindi gli automobilisti il cui termine di validità del bollo corrisposto nel 2019 era fissato alla fine di agosto 2020. Non solo: in alcune Regioni riprendono i versamenti relativi ai termini scaduti nei mesi precedenti, oggetto di proroga a causa della situazione emergenziale causata dal Covid-19.

Scadenza bollo auto il 30 settembre 2020: chi deve pagare

In caso di scadenza del bollo ad agosto 2020, il 30 settembre è previsto il termine ultimo per il versamento della tassa automobilistica per il nuovo anno.

Sono aprile, agosto e dicembre le principali scadenze del bollo, il cui rinnovo deve essere effettuato sempre entro la fine del mese successivo. Ci sono, in sostanza, 30 giorni di tempo per corrispondere l’importo dovuto, qualora non si rientri in una delle ipotesi di esenzione dal pagamento.

La scadenza per il pagamento del bollo auto si lega a quella per versare il superbollo, l’addizionale introdotta nel 2011, dal Governo Monti, per i veicoli di grossa cilindrata. L’importo dovuto è in tal caso pari a 20 euro per ogni Kw di potenza che eccede la soglia dei 185 kw.

L’addizionale al bollo auto è ridotta dopo cinque, dieci e quindici anni dalla data di costruzione del veicolo (che salvo prova contraria coincide con la data di immatricolazione), e passa prima al 60%, poi al 30% ed infine al 15%.

Nulla è dovuto dopo 20 anni dalla data di costruzione del veicolo.

Scadenza bollo auto il 30 settembre 2020, in quali Regioni riprende il versamento dopo la proroga

Ai termini ordinari per il pagamento della tassa automobilistica, si affianca la ripresa dei versamenti, dopo le proroghe in ordine sparso previste dalle Regioni a causa dell’emergenza Covid-19.

Avere un quadro chiaro delle scadenze da rispettare non è semplice. Essendo il bollo auto una tassa di competenza delle Regioni, ognuna di questa ha fissato una propria disciplina specifica in merito alla sospensione dei versamenti.

A titolo esemplificativo, in Sicilia la scadenza per pagare il bollo è sospesa fino a fine anno in riferimento ai bolli scaduti da marzo ad ottobre. Il versamento potrà essere effettuato entro il 30 dicembre 2020.

In Lombardia, si può pagare fino alla fine di ottobre il bollo auto scaduto da marzo e fino al 30 settembre 2020.

In molte altre regioni, come il Lazio, la Toscana, la Calabria ed il Veneto, la proroga è già terminata da tempo.

Dovranno segnare in rosso sul calendario la scadenza del 30 settembre 2020 i contribuenti residenti in Campania ed in Umbria: sono queste due delle regioni che hanno fissato alla fine del corrente mese il termine per pagare il bollo auto scaduto nei mesi precedenti.

Per le informazioni nel dettaglio, consigliamo di far riferimento ai siti istituzionali della propria Regione, per non correre il rischio di dover versare, oltre al già odiato bollo auto, le sanzioni e gli interessi previsti per tardivo pagamento.

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