Reddito di cittadinanza: nuovo aumento dei beneficiari con il rinnovo. Dati INPS

Teresa Maddonni

16 Dicembre 2020 - 10:36

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Il reddito di cittadinanza ha fatto registrare un nuovo aumento dei beneficiari grazie anche e soprattutto al rinnovo dopo le prime 18 mensilità. I dati INPS si fermano a novembre, ma a questo punto la domanda è: la sospensione di un mese ha senso in emergenza?

Reddito di cittadinanza: nuovo aumento dei beneficiari con il rinnovo. Dati INPS

Il reddito di cittadinanza fa registrare un nuovo aumento dei beneficiari nel mese di novembre 2020 secondo gli ultimi dati forniti da INPS.

INPS con un comunicato stampa spiega anche perché sono aumentati nell’ultimo mese i beneficiari del reddito di cittadinanza, come anche della pensione di cittadinanza, e il numero totale dei soggetti coinvolti.

Il reddito di cittadinanza ha registrato un aumento che porta a 1,2 milioni di nuclei per arrivare a quasi 3 milioni di persone che in totale ricevono il sussidio. Vediamo nel dettaglio quali sono i dati INPS. La sospensione ha senso?

Reddito di cittadinanza e aumento dei beneficiari: i dati

Il reddito di cittadinanza ha fatto registrare nel 2020 un aumento dei beneficiari con una risalita dei nuclei familiari coinvolti che diventano 1,2 milioni. In totale si tratta di 2,8 milioni di persone coinvolte.

INPS attribuisce chiaramente questo aumento alle domande di rinnovo del reddito di cittadinanza giunte, a partire dal mese di ottobre, da coloro che hanno terminato le prime 18 mensilità del sussidio.

L’importo medio mensile del reddito di cittadinanza si attesta a 524 euro.

Come specifica INPS il reddito di cittadinanza è stato rinnovato al 98% di coloro che hanno presentato la domanda ai quali è stata nuovamente erogata la prestazione nel mese di novembre 2020. Si tratta:

  • nel 61% di nuclei senza la presenza di minori;
  • nel 74% di nuclei presenta al massimo tre componenti.

Di fronte a questi dati e all’aumento dei beneficiari del reddito di cittadinanza dopo il rinnovo ci si chiede chiaramente se abbia senso la sospensione. Come per esempio ha fatto notare Alleanza contro la povertà molte famiglie resteranno senza reddito di cittadinanza proprio a dicembre pur avendone i requisiti e costoro molto probabilmente otterranno nuovamente il sussidio a gennaio.

La sospensione del reddito di cittadinanza potrebbe non avere senso in un periodo di emergenza come quello che stiamo vivendo.

Dati INPS sul REM

Non solo il reddito di cittadinanza perché INPS fornisce anche i dati sul Reddito di emergenza anche detto REM. Come comunica l’Istituto:

  • i nuclei che hanno preso le due mensilità del decreto Rilancio sono 292mila con 702mila persone coinvolte e un importo medio mensile di 559 euro;
  • i nuclei che hanno preso il REM del decreto Agosto sono 253mila con 518mila persone coinvolte e un importo medio mensile di 550 euro.

INPS ricorda che il reddito di emergenza è stato previsto per la quarta e quinta mensilità anche a novembre e dicembre, ma non fornisce ancora i dati in merito.

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