Quanto guadagna un operatore ecologico in Italia

Isabella Policarpio

04/09/2020

04/09/2020 - 11:28

condividi

Stipendio mensile dell’operatore ecologico: quanto guadagna, cosa fa e come svolgere questo lavoro.

Quanto guadagna un operatore ecologico in Italia

L’operatore ecologico, chiamato anche netturbino o spazzino, ha il compito di provvedere alla raccolta dei rifiuti, tenere pulite le strade assicurando il decoro urbano e degli spazi verdi come parchi e giardini cittadini. Può lavorare sia nel settore pubblico, quindi alle dipendenze del Comune, sia in ditte private di pulizia.

Lo stipendio mensile di un operatore ecologico è più basso rispetto alla media nazionale degli altri lavoratori subordinati, tuttavia cresce in base agli anni di esperienza. Di seguito informazioni più dettagliate.

Stipendio mensile di un operatore ecologico

Lo stipendio di un netturbino, come avviene per molte altre professioni, cresce con gli anni di esperienza e parte da un minimo di 750 euro netti mensili fino ad arrivare ai 1.200 euro dopo qualche anno di esperienza. Un operatore ecologico esperto - quindi dopo 8-10 anni di carriera - in genere arriva a percepire 1.500 euro netti al mese mentre a fine carriera (quindi dopo almeno 20 anni) può arrivare a guadagnare 1.800 euro netti al mese. Nel suo insieme quella dello spazzino è una retribuzione leggermente inferiore rispetto alla media nazionale (circa del 16%).

Ovviamente molto dipende dalla tipologia di contratto e dal monte ore lavorate: anche per gli operatori ecologici esistono contratti a tempo pieno e contratti part-time, dove lo stipendio risulta dimezzato.

Come fare l’operatore ecologico: ecco dove cercare lavoro

Se siete interessati a lavorare come operatore ecologico ecco dove e come cercare posizioni aperte. Innanzitutto questo impiego può essere svolto sia alle dipendenze di imprese pubbliche che private e per candidarsi ci sono iter differenti:

  • nel caso della Pubblica amministrazione solitamente le assunzioni sono disposte tramite concorso, quindi bisogna monitorare il sito del Comune e attendere l’uscita del bando dove sono indicati requisiti, termini e modalità di partecipazione;
  • nel caso di imprese private, invece, se non risultano posizioni aperte si può sempre provare ad inviare una candidatura spontanea allegando CV e lettera di motivazione.

Devi sapere che l’operatore ecologico svolge il suo lavoro all’aperto e con ogni condizione meteorologica (anche in caso di neve e ghiaccio) e che l’attività di raccolta dei rifiuti e pulizia della strada è organizzata nelle prime ore del mattino per non intralciare il traffico.

Compito dell’azienda pubblica o privata fornire al dipendente l’attrezzatura necessaria per svolgere il lavoro: tuta, giacca/impermeabile, scarpe antinfortunistiche e guanti.

Iscriviti a Money.it

SONDAGGIO