Quanto guadagna un infermiere in Italia? Lo stipendio

Redazione Lavoro

17/03/2020

17/07/2020 - 12:11

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Quanto guadagna un infermiere in Italia? Cerchiamo di rispondere a questa domanda dal momento che il lavoro del personale sanitario per l’emergenza coronavirus è sotto gli occhi di tutti. Vediamo a quanto ammonta lo stipendio ancora al di sotto degli standard europei.

Quanto guadagna un infermiere in Italia? Lo stipendio

Quanto guadagna un infermiere in Italia? Una domanda che sorge spontanea dal momento che in questi giorni di emergenza coronavirus è sotto gli occhi di tutti il lavoro instancabile che i medici e gli infermieri sanitario stanno facendo per aiutare i pazienti in difficoltà.

Troppe volte è stato detto di come lo stipendio degli infermieri sia al di sotto degli standard europei e di come siano costretti, e bene lo si vede in questi giorni, a turni sfiancanti.

Per capire quanto guadagna un infermiere in Italia faremo riferimento al CCNL Sanità 2016-2018 attualmente in vigore.

Il contratto collettivo rinnovato l’ultima volta aveva previsto degli aumenti considerati tuttavia ancora insufficienti. Abbiamo visto quanto guadagna un medico specializzando e quanto guadagna un virologo. Vediamo ora a quanto ammonta lo stipendio di un infermiere in Italia.

Stipendio infermiere nella Pubblica Amministrazione

Per gli infermieri impiegati nel SSN con il rinnovo del contratto nel 2018 (quello del triennio 2016-2018) è stato previsto un aumento di stipendio da 85€ a poco più di 90€ lordi mensili, per una retribuzione mensile (lorda) pari a circa 1.922€.

Nel dettaglio, ecco una tabella nella quale sono indicate tutte le cifre dell’aumento di stipendio di cui hanno beneficiato gli infermieri grazie al rinnovo del contratto.

Stipendio 2009 Stipendio 2018 Incremento annuo Incremento mensile
D 22.093,88€ 23.074,40€ +980,52€ 86,90€
D1 22.903,07€ 23.919,59€ +1.016,52€ 87,40€
D2 23.640,76€ 24.689,32€ +1.048,56€ 86,60€
D3 24.372,79€ 25.454,35€ +1.081,56€ 86,90€
D4 25.110,72€ 26.225,40€ +1.114,68€ 87,20€
D5 25.865,43€ 26.225,40€ +1.148,04€ 91,50€
D6 26.800,30€ 27.990,10€ +1.189,80€ 91,00€

Questi invece sono gli importi dell’assegno con gli arretrati (sia per il 2016 e 2017 che per le prime mensilità del 2018) che dovrà essere corrisposto agli infermieri.

D 486,70€
D1 505,00€
D2 521,70€
D3 537,10€
D4 553,80€
D5 570,50€
D6 590,40€

Stipendio infermieri settore privato

In linea generale non c’è molta differenza tra lo stipendio di un infermiere che opera in ambito pubblico e quello di uno assunto da un’azienda privata. Lo stipendio medio è di circa 1.500€ netti, ma molto dipende dal tipo di azienda in cui si lavora e dalla tipologia dell’impiego.

Ad esempio, per un infermiere day hospital o per uno impiegato in Onlus e cooperative si parte da un minimo retributivo di 1.000€ mensili; salendo di responsabilità, ad esempio per gli infermieri di area critica (impiegati in Pronto Soccorso e sala operatoria) si può arrivare anche a 2.000€ mensili.

Chi dopo anni di lavoro ed esperienza riesce ad ottenere un ruolo organizzativo può arrivare a guadagnare anche 2.500€ o 3.000€ al mese.

Infine vi ricordiamo che quello dell’infermiere è un lavoro che si può svolgere anche come libero professionista, aprendo una Partita IVA e iscrivendosi ad Enpapi; se siete interessati e volete scoprire quanto si guadagna come infermieri liberi professionisti ecco una guida sul calcolo dei compensi a seconda delle prestazione professionale offerta.

Differenze con il resto d’Europa

Nonostante il rinnovo del contratto, la retribuzione mensile degli infermieri italiani è ancora al di sotto degli standard europei. In Italia infatti lo stipendio degli inferiore rispetto a quello dei colleghi degli altri Paesi del Vecchio Continente.

Facciamo solo qualche esempio per capire come, con turni massacranti e i numerosi straordinari, lo stipendio degli infermieri italiani, nonostante le lodi da più parti, sia ancora troppo esiguo. In particolare gli stipendi sono di:

  • 1.400 € al mese in Germania per 28 ore settimanali per un neo assunto(media di 50 euro a ora);
  • 2.100 in Spagna con aumento in base all’esperienza;
  • 2.200 in Gran Bretagna, ma dallo stipendio sono escluse notti e festivi;
  • di 1.600 in Francia che pur essendo simile all’Italia dà una possibilità di avere aumenti maggiore.

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