Programma Lega elezioni 2022: le proposte di Salvini per il Paese

Alessandro Cipolla

23/09/2022

23/09/2022 - 15:50

condividi

La sintesi e il pdf del programma elettorale della Lega per le elezioni politiche 2022: dal fisco alle pensioni fino alla sicurezza, le proposte di Matteo Salvini per il Paese.

Programma Lega elezioni 2022: le proposte di Salvini per il Paese

Sarà doppio il programma elettorale della Lega in vista delle elezioni politiche che, dopo la fine anzitempo del governo Draghi al momento in carica solo per il disbrigo degli affari correnti, si terranno nella giornata di domenica 25 settembre in concomitanza con le regionali in Sicilia.

Oltre al programma di coalizione scritto insieme a tutto il centrodestra, il partito di Matteo Salvini ha redatto anche un proprio corposo documento contenente tutte le proposte della Lega per il Paese.

Dal fisco all’energia fino alla sicurezza e alle pensioni, vediamo allora quali sono i principali punti del programma elettorale della Lega per le elezioni politiche 2022.

Elezioni 2022: il programma della Lega

Oltre al programma elettorale di coalizione scritto da Matteo Salvini insieme agli altri leader del centrodestra, la Lega in vista delle elezioni politiche 2022 ha realizzato anche un proprio programma di governo che, nella sua versione completa e in pdf, potrà essere consultata tramite il box in calce al paragrafo.

Queste sono alcune delle principali proposte del programma elettorale della Lega per le elezioni politiche del 25 settembre 2022.

Imprese

  • Rivedere le soglie di fallibilità d’impresa e pignorabilità dei beni, nonché i criteri di valutazione patrimoniale, per garantire continuità aziendale in periodo di crisi.
  • Aumentare la soglia di 20mila euro per debito scaduto e non versato relativo all’Iva per avviare la composizione negoziata per debiti contro l’Erario, al fine di evitare il rischio fallimento di migliaia di aziende per un mancato versamento dell’imposta.
  • Nuova rottamazione e saldo e stralcio per aziende in difficoltà; non si tratta di un condono, stante che l’importo del debito sarà comunque pagato, ma in maniera rateizzata e senza lievitazione per interessi e sanzioni; cancellazione di tutti i debiti tributari non più esigibili di importo inferiore, giacenti presso il c.d. magazzino fiscale; ulteriore sospensione invio cartelle fino all’approvazione di misure deflative del contenzioso.
  • Confermare la possibilità di convertire le perdite fiscali in crediti d’imposta.

Commercio

  • Prevedere l’esenzione dell’Imposta Municipale Propria (Imu) per i possessori di immobili commerciali rimasti sfitti e che, a causa anche della difficile congiuntura economica o sospensione attività, non producono reddito.
  • Prevedere un regime di tassazione sostitutiva (cedolare secca) anche con riferimento ai contratti di locazione commerciale. Rappresenterebbe non solo un notevole stimolo al mercato delle locazioni commerciali, ma anche un concreto aiuto alle imprese.

Difesa

  • Dare attuazione alla riforma del modello di Forze Armate interamente professionali recentemente approvata dal Parlamento su testo proposto dalla Lega e più rispondente alle attuali esigenze di sicurezza nazionali e di contesto internazionale, che prevede in estrema sintesi la modifica delle modalità di reclutamento, l’aumento dimensionale dello strumento militare e l’istituzione di una riserva operativa composta dagli ex militari cessati senza demerito dal servizio, che prestano la loro attività come riservisti.
  • Istituzione di un Servizio Nazionale obbligatorio di Cittadinanza per la difesa militare, la protezione civile e il soccorso pubblico che prepari e coinvolga i giovani cittadini italiani a svolgere un servizio in favore della comunità di cui fanno parte e di cui devono essere protagonisti attivi. Rivolto a tutti i cittadini italiani, giovani donne e uomini, cui viene chiesto di scegliere liberamente il settore in cui svolgere il proprio Servizio: nei comparti della Difesa oppure della Protezione civile e del Soccorso pubblico.

Energia

  • In abbinamento con le rinnovabili pianificare lo sviluppo, nel medio-lungo termine, del nucleare di ultima generazione, pulito e sicuro, riconosciuto nella tassonomia europea, per perseguire gli obiettivi di decarbonizzazione al 2050 e allo stesso tempo rispondere alla domanda sempre crescente di energia elettrica, garantire un sistema energetico sicuro e stabile e ridurre la dipendenza energetica dall’estero.
  • Rendere il Superbonus più coerente e applicabile, prevedendo un décalage dell’incentivo, contemperando le esigenze di contenimento degli oneri a carico dello Stato con quelle di riqualificazione energetica e adeguamento antisismico degli edifici, rispondendo agli interessi e alle preoccupazioni di proprietari di casa, dei tecnici e delle imprese in crisi per il blocco della cessione dei crediti.
  • Produrre più biometano a cui tutti possiamo contribuire con la raccolta differenziata dell’umido, e riprendere l’esplorazione e la produzione nazionale di gas naturale, energia ponte per la transizione al 2050, per ridurre la dipendenza energetica. Proseguire con la diversificazione degli approvvigionamenti e con la realizzazione di infrastrutture strategiche, tra cui i rigassificatori, per l’affrancamento dal gas russo e per garantire la sicurezza del sistema energetico e la competitività del Paese.

Riforme

  • Un importante obiettivo della futura legislatura sarà portare a compimento la revisione del testo unico degli Enti locali, ripristinando in primis il ruolo di rappresentanza territoriale delle Province, depauperate di risorse, funzioni e competenze dalla disastrosa Legge Delrio. Le Province devono tornare a essere punti di riferimento per i territori. Sarà reintrodotta l’elezione diretta del Presidente della Provincia, del Consiglio provinciale e l’istituzione della Giunta Provinciale.
  • Autonomia: Riprendere senza indugi la trattativa ex art. 116/c. 3 Cost. di Lombardia e Veneto, approdando il più presto possibile alla sottoscrizione dell’Intesa con il Governo; valutare l’allargamento delle trattative alle Regioni a Statuto ordinario che intendano seguire il medesimo percorso di Lombardia e Veneto e sostenerlo con impegno.
  • Presidenzialismo secondo il modello sperimentato in Francia: eleggere direttamente il Capo dello Stato, in un contesto di rafforzamento dei poteri di controllo del Parlamento, consentirà ai cittadini di scegliere chi ha la responsabilità e i poteri per far rispettare la volontà espressa in occasione delle elezioni.

Esteri

  • Promuovere, in relazione alla guerra in Ucraina, una grande conferenza di pace che ridefinisca interessi e regole di pacifica convivenza.
  • Promuovere sul fronte della sicurezza continentale una maggiore collaborazione tra eserciti dei Paese Europei.
  • Riprendere e rilanciare il progetto «Africa Beyond Aid» già avviato da Matteo Salvini.
  • Difesa voto all’unanimità nel Consiglio Ue.

Famiglia

  • Il nucleo familiare va individuato come un unico soggetto fiscale. Serve promuovere politiche fiscali quali il quoziente familiare (flat tax familiare), la piena detraibilità delle spese scolastiche per i figli a carico o l’esenzione a vita dalla tassa sui redditi per tutte le donne che partoriscono e si prendono cura di almeno 4 figli, per creare condizioni favorevoli e aumentare le nascite per donna, con l’idea che il figlio sia un valore e un bene comune anche per la società.
  • Riforma dell’Isee puntando all’introduzione del quoziente familiare (flat-tax familiare), ovvero il criterio per cui i carichi impositivi e tariffari per le famiglie sono ripartiti non solo in senso verticale (per classi di reddito), ma anche in senso orizzontale (tra nuclei familiari con più figli o con soggetti, anche anziani, in condizioni di disabilità e altri meno gravosi dal punto di vista della struttura dei bisogni).
  • Azzeramento o riduzione dell’Iva su pannolini e latte in polvere.
  • Sconto Irpef per i nonni che si prendono attivamente cura dei nipoti.

Fisco

  • No tasse di successione sulla casa familiare.
  • Flat tax: come primo passo sul percorso della Flat tax è indispensabile portare a termine la sua fase 1 estendendola alle partite Iva con fatturato fino a € 100mila, come già previsto dalla legge di bilancio approvata nel 2019 (e successivamente abrogata dal governo Conte II); la seconda fase della realizzazione della Flat tax è normata dal disegno di legge AS 1831 a prima firma Siri, depositato nel 2020, e viene attuata attraverso l’introduzione della Flat Tax per le famiglie fiscali, l’ulteriore accorpamento delle ultime tre aliquote dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (dopo quello disposto dalla legge di bilancio 2022), l’introduzione per due anni della Flat Tax sul reddito incrementale Irpef e Ires e la riduzione dell’aliquota dell’Ires al 20%; estensione della Flat Tax a tutte le persone fisiche e giuridiche, senza limiti di reddito.
  • Pace fiscale 2.0.

Giustizia

  • Riformare la legge c.d. Severino per evitare sanzioni automatiche nei riguardi di amministratori locali che paralizzano l’attività amministrativa.
  • Riformare la disciplina delle misure cautelari: creazione di un doppio binario che preveda, per alcune tipologie di reati, requisiti più rigorosi per la loro applicazione.
  • Porre limiti all’appello dell’Accusa: l’inappellabilità delle condanne alla sola pena pecuniaria; l’inappellabilità per il pubblico ministero delle sentenze di proscioglimento, nel rispetto dei principi indicati dalla Corte Costituzionale con la sentenza n. 26/2007 relativa all’art. 1 della c.d. “Legge Pecorella”.
  • Attuare la separazione delle carriere.
  • Riformare complessivamente il CSM.
  • È necessario assicurare l’effettiva responsabilità del magistrato per errori commessi nell’esercizio della funzione.

Immigrazione

  • No allo Ius soli
  • Confermare e rafforzare il Memorandum con la Libia e con la Guardia costiera Libica.
  • Pattugliamento congiunto nelle acque territoriali in Libia e Tunisia previo accordi con i rispettivi governi con la previsione di istituire nei due Paesi del Nord Africa centri di identificazione, hotspot, con la presenza di organizzazioni internazionali umanitarie quali OIM e UNHCR, attraverso la creazione di zone di sicurezza protette e tutelate.
  • Rivedere e ridefinire le procedure di assegnazione dei servizi e delle forniture e dei beni di gestione dell’accoglienza (siamo tornati ai €35 al giorno di diaria), ripristinando i costi e servizi per migrante nell’interesse del richiedente asilo e non dei soggetti gestori.
  • Ripristinare i divieti di ingresso, sosta e transito in acque nazionali per le Ong straniere riaffermando il principio della sicurezza negli ingressi nelle acque nazionali.

Infrastrutture e trasporti

  • Superare le attuali barriere normative ancora vigenti nel Codice dei Contratti e nella legislazione ambientale che determinano ritardi e tempi non accettabili per la progettazione e approvazione delle grandi opere. Superare con urgenza l’attuale processo di progettazione e attuazione delle opere pubbliche in Italia, attraverso l’adozione a livello generale del “modello Genova”.
  • Rimandare il divieto di vendita di autoveicoli a benzina o diesel entro il 2035, o almeno mitigare gli impatti sulla filiera produttiva e sul consumatore finale, attraverso incentivi specifici.

Scuola

  • Miglioramento e rafforzamento dell’alternanza scuola-lavoro.
  • Superare il precariato, coprire la carenza personale docente e Ata, adeguare gli stipendi.
  • Sviluppare gli istituti professionali come scuole di alta specializzazione .
  • Prevenzione sanitaria, mai più didattica a distanza.

Lavoro

  • Riduzione del cuneo fiscale per i lavoratori del valore di 10 punti percentuali per 10 anni.
  • È riconosciuto ai lavoratori un salario minimo pari a quello stabilito dai CCNL più diffusi nel settore.
  • Introduzione dei Voucher Lavoro.
  • Estendere l’età anagrafica del contratto di apprendistato fino a 35 anni e prevedere la formazione solo on the job.
  • Revisione del reddito di cittaidnanza: per i percettori inidonei al lavoro, mantenere il sostegno al reddito, rivedendo i criteri di accesso e la scala di equivalenza, dando maggior peso al quoziente familiare, rimodulando gli importi in funzione delle differenti soglie di povertà assoluta (e quindi del potere d’acquisto) registrate sul territorio nazionale; per i percettori idonei all’attività lavorativa, la misura viene invece riformata trasformandola in un vero e proprio ammortizzatore sociale finalizzato all’occupazione. Corso di formazione, tirocinio e contrattualizzazione dei percettori a fine percorso, attraverso il coinvolgimento delle agenzie private del lavoro, delle associazioni datoriali e attraverso l’utilizzo di incentivi fiscali e contributivi per l’assunzione dei percettori.

Pensioni

  • Quota 41: i lavoratori raggiungono il diritto alla pensione anticipata di anzianità con 41 anni di contributi. Per le donne si aggiunge un anno di contributi figurativi per ogni figlio.
  • Per le lavoratrici il diritto alla pensione di vecchiaia matura a 63 anni (oggi 67) di età e almeno 20 anni di contributi.
  • Opzione donna strutturale.

Sanità

  • Via numero chiuso al corso di laurea Medicina.
  • Istituzione di una figura intermedia di Operatore Socio-Sanitario “specializzato” che consenta una più equilibrata e qualificata distribuzione del lavoro tra le diverse figure professionali presenti in struttura.
  • Covid: pur convinti dell’importanza della vaccinazione diffusa rivolta in particolare alle categorie più fragili, tale trattamento debba essere offerto ai cittadini senza più alcun obbligo, quanto piuttosto garantendo un’ampia campagna di informazione che possa accompagnarli nella scelta più consapevole possibile a tutela della propria salute e di quella altrui e promuovendo prima di tutto le cure domiciliari.

Sicurezza

  • Piano straordinario di assunzioni di Forze di Polizia.
  • Potenziamento militari dell’Operazione Strade Sicure, ripristinando con altri 2mila militari il contingente ordinario riportandolo a 7mila.
  • Si darà concretezza al progetto di legge della Lega denominato “Tolleranza zero contro lo spaccio”.
Elezioni politiche 2022
Programma elettorale Lega

I programmi delle altre liste

Come detto nel centrodestra, oltre al programma di coalizione realizzato a otto mani dai leader, i partiti hanno realizzato un proprio programma con le sintesi dei documenti che possono essere visionati cliccando sui link qui di seguito.

Spulcniando tra le proposte avanzate dai partiti, si può dire che il programma elettorale del centrodestra sia una perfetta sintesi dei vari cavalli di battaglia delle quattro liste della coalizione.

Iscriviti a Money.it