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Portafoglio del Martedì: +35% dall’investimento su Eni, al rialzo su Poste Italiane

Luca Fiore

31 Maggio 2022 - 17:55

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Il terzo segno più consecutivo, questa volta sul titolo Eni, ha permesso al rendimento del nostro portafoglio di investimento realizzato con i Turbo Certificates di UniCredit di consolidare in solido territorio positivo. Questa settimana inseriamo un’operazione al rialzo sulle azioni Poste Italiane.

Portafoglio del Martedì: +35% dall’investimento su Eni, al rialzo su Poste Italiane

Già positivo, il rendimento del nostro Portafoglio di investimento realizzato con i Turbo Certificates di UniCredit nell’ultima settimana ha incrementato i guadagni salendo al +44%.

Il merito è dell’investimento sulle azioni Eni che, raggiunto il target, esce dal portafoglio. A far compagnia ai deal sui titoli Enel e Stellantis ci pensa Poste Italiane.

Portafoglio di investimento: la situazione generale

Le grandi manovre di trasformazione della stagflazione in un più mite rallentamento dell’economia globale sono iniziate. L’inflazione negli Stati Uniti potrebbe aver toccato un picco, ed in Europa dovremmo essere solo qualche mese più indietro (l’inflazione flash a marzo è salita all’8,1%).

La stagione delle trimestrali statunitensi si è chiusa con risultati migliori delle stime ed outlook sui prossimi mesi all’insegna della prudenza. Questa cautela dovrebbe frenare un mercato del lavoro (focus sulle non-farm payrolls in calendario venerdì) che continua a fornire segnali di forza, negli Usa ci sono circa due posti di lavoro offerti per ogni lavoratore disoccupato, ed a calmierare quindi anche la componente salariale sui prezzi (anche dal PCE, l’indice dei prezzi preferito dalla Federal Reserve, sono arrivate indicazioni in questo senso).

In quest’ottica, i contratti swap stanno prezzando che nel meeting di luglio i tassi potrebbero essere incrementati anche di “soli” 25 punti base. La questione tassi ci porta in Eurolandia, dove il dubbio è lo stesso: +25 o +50 punti di rialzo?

A complicare lo scenario c’è la guerra, che sembrerebbe voler proseguire a bassa intensità e che mette in crisi tutto il sistema delle commodity (le autorità europee hanno finalmente varato il parziale embargo del petrolio russo), ed il rallentamento cinese, la cui economia deve fronteggiare la politica “zero Covid” (particolarmente complessa in un Paese che ha adottato un vaccino meno efficace ed in cui gran parte della popolazione anziana non è vaccinata).

Portafoglio del Martedì: Poste Italiane, investiamo al rialzo

Dopo esser passato nell’ultimo numero dal -71 al +9 per cento, negli ultimi 7 giorni il rendimento del nostro Portafoglio di investimento ha incrementato i guadagni.

Il merito va all’operazione sulle azioni Eni (DE000HB30E83) che giovedì scorso ha raggiunto il target dei 14,2 euro. Grazie ad una leva di 6,76 volte, il rendimento complessivo di questa operazione è risultato di oltre il 35% facendo salire il dato totale al 44,4%.

Azioni Eni, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader

Al momento restano quindi attivi gli investimenti su Enel (DE000HB48G73), attualmente al test della media mobile a 50 giorni e ben impostato, e quello sulle azioni Stellantis (DE000HB60NE7), divenuto operativo il 26 maggio ed al momento in fase di retest dei 14 euro.

Azioni Enel, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader

Azioni Stellantis, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader

Nel numero di oggi del Portafoglio del Martedì torniamo ad investire sulle azioni Poste Italiane: si tratta di una rivincita, dato che all’inizio di questa edizione 2022 da questo deal abbiamo ottenuto un -33%.

Supportato dalla linea ottenuta dai minimi del 24 gennaio e del 14 febbraio, il canale ribassista che dalla seconda metà di gennaio delimita l’andamento delle azioni Poste Italiane ha avuto come livello superiore la media mobile a 50 giorni (MM50).

Azioni Poste Italiane, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader

Bucato al ribasso tra la fine di febbraio e la prima parte di marzo, in quota 8 euro questo livello di supporto ha dato il la al superamento della MM50 ed ora i corsi, dopo aver oltrepassato anche i 10 euro, si trovano a fronteggiare la media a 100 periodi.

In questo contesto, puntiamo ad entrare a 10,15 euro con target 10,75 e stop loss a 9,2 euro.

Per portare avanti questo investimento utilizzeremo il Turbo Open End con sottostante Poste Italiane e codice Isin DE000HB4QAK6. Questo prodotto presenta una barriera di Knock Out fissata a 8,052484 euro (distante il 20,5%) ed una leva di 4,3 volte.

I nuovi prodotti inseriti e le rispettive leve sono stati selezionati alle 13:15 del 31 maggio 2022. Le strategie si considerano valide se i prezzi toccano il punto di entrata prima del take profit o dello stop loss.

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