Pensioni 2021 per chi ha iniziato a lavorare prima del 1996: ecco come

Teresa Maddonni

16 Dicembre 2020 - 12:32

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Possono accedere alle pensioni nel 2021 coloro che hanno iniziato a lavorare prima del 1996 e tra questi vi sono anche i lavoratori precoci e altre categorie specifiche. Vediamo quali sono le diverse opzioni possibili.

Pensioni 2021 per chi ha iniziato a lavorare prima del 1996:  ecco come

Pensioni 2021: molti di coloro che hanno iniziato a lavorare prima del 1996 potrebbero chiedersi come andarci nel prossimo anno.

Il 1996 è una data particolare per il mondo delle pensioni dal momento che dal 1° gennaio di quell’anno si è registrato il passaggio dal regime retributivo al regime contributivo. Tale passaggio determina un differente calcolo dell’assegno di pensione con i due sistemi suddetti.

Ricordiamo intanto che per le pensioni nel 2021 la Legge di Bilancio di prossima approvazione dovrebbe con quasi totale sicurezza prevedere la proroga di Ape sociale, Opzione donna e la conferma di Quota 100.

Vediamo nel dettaglio come possono andare in pensione nel 2021 coloro che hanno iniziato a lavorare prima del 1996.

Pensioni 2021 e lavoro prima del 1996: ecco come andarci

Per le pensioni nel 2021, per coloro che avevano un lavoro regolare già prima del 1996, illustriamo di seguito le possibilità per andarci e quindi quali sono i requisiti necessari.

Ovviamente possono andare in pensione nel 2021 coloro che hanno 67 anni di età e possono contare 20 anni di contributi versati. Vi è anche la possibilità per alcuni di andare in pensione a 66 anni e 7 mesi o ancora con 15 anni di contributi.

Ancora coloro che hanno cominciato a versare prima del 1996 possono andare in pensione nel 2021 con quella anticipata che non tiene conto dell’età anagrafica, ma solo dei contributi versati. La pensione anticipata anche nel 2021 di fatti viene riconosciuta:

  • agli uomini con 42 anni e 10 mesi di contributi;
  • alle donne con 41 anni e 10 mesi di contributi.

Esiste poi un’ulteriore opzione per andare in pensione nel 2021 per coloro che hanno iniziato a lavorare prima del 1996 che è la Quota 41, ma non è per tutti.

Pensioni 2021: ecco chi può andarci con Quota 41

Coloro che hanno iniziato a lavorare prima del 1996 possono andarci nel 2021 con quella che viene comunemente definita Quota 41. La Quota 41 prevede, senza che sia richiesto il requisito anagrafico, che si abbiano 41 anni di contributi versati. Ovviamente Quota 41 non è rivolta a tutti, ma ai lavoratori precoci, ovvero coloro che possono contare 12 mesi di contributi versati prima del compimento dei 19 anni di età.

Non solo si può accedere a Quota 41 come lavoratori precoci, ma è necessario anche rientrare in una delle seguenti categorie:

  • disoccupati che hanno smesso di percepire da almeno 3 mesi dell’indennità sostitutiva di disoccupazione;
  • invalidi con percentuale almeno del 74%;
  • caregiver;
  • lavoratori impegnati in mansioni usuranti.

Per coloro che hanno iniziato a lavorare prima del 1996 , che siano lavoratori precoci e rientrino nelle categorie suddette la pensione con Quota 41 viene riconosciuta dopo tre mesi dalla decorrenza.

Rimandiamo alla guida di Money.it su tutti i modi per andare in pensione nel 2021 in attesa dell’ufficialità con Legge di Bilancio.

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