Ora legale per sempre? Perché il cambio ora potrebbe essere definitivo

Luna Luciano

19 Marzo 2023 - 12:33

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Tra la notte di sabato 25 marzo e domenica 26 scatta l’ora legale, ma questa volta il cambio potrebbe essere definitivo. Ecco perché.

Ora legale per sempre? Perché il cambio ora potrebbe essere definitivo

Tra una settimana scatterà l’ora legale ma questa volta potrebbe essere permanente. Nella notte tra sabato 25 marzo e domenica 26 le lancette dell’orologio andranno spostate un’ora in avanti, ottenendo così un’ora di luce in più.

E come ogni sei, quando si verifica il cambio d’ora, si ritorna a parlare dei benefici nell’adottare l’ora legale in via permanente. Benefici che non si tradurrebbero solo nel benessere psicofisico dei cittadini ma anche in un sostanzioso risparmio in bolletta.

Per tale motivo la Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima) si è fatta promotrice assieme a Consumerismo No Profit di una petizione online per mantenere l’ora legale tutto l’anno. Ecco per quali motivi è bene adottare l’ora legale tutto l’anno e quali sono gli svantaggi del cambio d’ora.

Ora legale, il cambio potrebbe essere definitivo: perché e quanto si risparmia

Diventa sempre più insistente la voce di cittadini e organizzazioni che chiedono che il cambio d’ora sia definitivo, adottando l’ora legale tutto l’anno. Decisione che si tradurrebbe in un sostanziale risparmio per le famiglie, sulle quali grava la crisi economica ed energetica.

In base alle stime di Sima solo nel 2023 l’adozione dell’ora legale permanente tutto l’anno produrrebbe nel nostro Paese - guardando ai prezzi attuali delle tariffe elettriche - risparmi diretti in bolletta per 382 milioni di euro, grazie a minori consumi di energia per circa 720 milioni di kwh. Risparmio che, ovviamente, aumenterebbe se nel corso dell’anno le tariffe elettriche dovessero subire incrementi.

Ma non solo. Quell’ora di luce in più ridurrebbe anche l’inquinamento ambientale. Come spiegato da Sima, l’ora legale permanente comporterebbe un massiccio taglio alle emissioni climalteranti pari a 200.000 tonnellate di CO2, “equivalenti a quella assorbita piantando dai 2 ai 6 milioni di nuovi alberi, con benefici per la salute umana e planetaria”.

L’ora legale permanente diventerebbe uno strumento in più per poter far fronte alla grave crisi energetica che stiamo vivendo, causata dallo scoppio del conflitto russo-ucraino dal febbraio 2022. Come ricorda il presidente della Società Italiana di Medicina Ambientale, Alessandro Miani, ai cittadini da oltre un anno vengono richiesti sforzi per evitare gli sprechi e ridurre i consumi energetici, ma “anche lo Stato deve impegnarsi sfruttando le possibilità offerte dall’Ue allo scopo di eliminare disagi alla popolazione”. Ciò vuol dire adottare tutti gli strumenti possibili come l’ora legale permanente, che produrrebbero molteplici vantaggi per famiglie, imprese, ambiente e salute collettiva.

Quali sono gli svantaggi del cambio d’ora?

Ormai da circa 20 anni Codacons chiede di eliminare il cambio d’ora, e quindi dire addio definitivamente al passaggio dall’ora solare all’ora legale e viceversa. E per tale motivo ha promosso e sostenuto la proposta della Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima) di adottare l’ora legale permanente come forma di contrasto al caro-energia. Ma non solo.

Sono molteplici gli svantaggi evidenziati da Codacons relativi al cambio d’ora. Se in base ai sondaggi dell’associazione, l’80% dei cittadini italiani si dice contrario al cambio delle lancette dell’orologio da eseguire due volte l’anno. E a ragion veduta.

I costi relativi al passaggio all’ora legale a quella solare e viceversa sono decisamente superiori ai benefici. Lo sfasamento di un’ora, infatti, ha conseguenze sia a livello di umore, sia a livello fisico per circa il 15% dei cittadini, senza contare che produce disturbi del sonno in un bambino su due. Ecco quindi che Carlo Rienzi, presidente di Codacons, ha ribadito il concetto fondamentale che si trova dietro la richiesta di adottare l’ora legale in via permanente di Sima e Consumerismo No Profit:

Il passaggio ora legale/ora solare, dunque, determina costi sociali e perdite produttive decisamente superiori ai benefici determinati dal cambio orario, e in questo momento di grave crisi energetica adottare l’ora legale tutto l’anno consentirebbe notevoli risparmi sui consumi.

Di fronte a simili dati oggettivi, il presidente Sima, Alessandro Miani ha chiesto al Governo Meloni di impegnarsi per arrivare in Italia all’abbandono definitivo dell’ora solare adottando l’orario legale tutto l’anno. Una possibilità che, ricordiamolo, è prevista dall’Unione Europea, la quale nel 2019 ha approvato una Direttiva che lascia ampia discrezionalità ai singoli Stati.

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