Covid, le nuove regole per viaggiare in estate: «Protocollo complicato». Ecco come funziona

Claudia Mustillo

11 Giugno 2022 - 13:00

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Nel nuovo protocollo, tra le regole, essere accompagnati da una guida, un visto particolare, mascherina e assicurazione medica obbligatorie. Ecco dove sarà difficile organizzare le vacanze.

Covid, le nuove regole per viaggiare in estate: «Protocollo complicato». Ecco come funziona

In molti paesi del mondo si torna a viaggiare senza più restrizioni legate al Covid-19, eppure questa estate non sarà così facile organizzare le vacanze. Il Giappone ha riaperto i confini ai turisti di alcuni paesi, dopo oltre due anni di chiusura, ma le regole previste nel nuovo protocollo rimangono rigide: è obbligatorio essere accompagnati da una guida, avere un visto particolare, un’assicurazione medica, indossare la mascherina e quarantena obbligatoria per chi viene da alcuni paesi.

Il Giappone riapre ai turisti, ma rimangono regole rigide

Visitare il Giappone questa estate non sarà così facile come in passato. Dopo due anni di pandemia e una strategia sempre molto rigida per cercare di evitare la diffusione dei contagi da Covid-19 con protocolli duri e una lenta e graduale riapertura dei confini solo a inizio del 2022 - in particolare per residenti di altre nazionalità, studenti stranieri e visitatori internazionali che viaggiano per motivi di lavoro -, anche il Giappone torna ad aprirsi al turismo internazionale.

A fine maggio 2022 il primo test con l’ingresso di 50 turisti stranieri che avevano avuto l’occasione di entrare e visitare il paese con tour organizzati in piccoli gruppi e restrizioni simili a quelle previste ancora adesso.

Per chi vuole viaggiare in Giappone è obbligatorio farsi accompagnare da una guida turistica per tutto il viaggio ed è necessario avere un visto ad hoc, un’assicurazione medica e indossare quasi sempre la mascherina anche all’aperto. Sono queste alcune delle regole previste dal paese che ha deciso di ricominciare ad accogliere i turisti, ma con estrema prudenza.

In particolare, l’Agenzia del turismo ha spiegato che le guide dovranno seguire i gruppi di visitatori sin dall’«ingresso nel paese e fino alla partenza» e, inoltre, devono ricordare frequentemente a tutti le misure di prevenzione per limitare la diffusione dei contagi durante tutta la vacanza. La raccomandazione è di evitare spazi chiusi, luoghi affollati e tutte quelle situazioni che potrebbero mettere a dura prova il mantenimento del distanziamento sociale. Insomma, è sconsigliato avere contatti stretti con le persone.

Per quanto riguarda il paese di provenienza dei visitatori, questi sono stati divisi in categorie in base al rischio epidemiologico e per chi viene da paesi considerati «più a rischio», anche se con vaccino, si dovrà comunque sottoporre alla quarantena obbligatoria al momento dell’arrivo. Una riapertura accolta con gioia ed entusiasmo dai viaggiatori e anche dagli operatori turistici che negli ultimi anni hanno visto un drastico calo.

Stando ai dati riportati dall’Agenzia del turismo giapponese, infatti, nel 2019 il Giappone aveva ospitato 31 milioni di turisti stranieri, un vero e proprio record. Mentre lo scorso anno il numero è sceso a meno di 250mila. Le prospettive, sono di un lento ritorno alla normalità ma bisognerà aspettare marzo 2024. Nonostante le regole molto rigide, la notizia della riapertura è stata accolta con entusiasmo dai viaggiatori e dagli operatori turistici che hanno già segnato un aumento nelle prenotazioni.

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