Multa per chi passa con semaforo giallo: ecco cosa si rischia

Redazione Motori

23/08/2023

23/08/2023 - 16:36

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Con il semaforo giallo bisogna fermarsi e il Codice della Strada è molto preciso al riguardo, ma in quali casi si va incontro ad una multa e quali sono le circostanze in cui è tollerato?

La multa per chi passa con il semaforo giallo è la stessa prevista per chi attraversa un incrocio con il rosso. Si tratta di una grave infrazione stradale, che può portare ad una salata sanzione amministrativa e la decurtazione dei punti dalla patente.

La legge vieta categoricamente di passare col semaforo giallo ed è prevista una sola eccezione: quando l’automobile si trova in prossimità del semaforo nel momento in cui o appena dopo la luce è passata dal verde al giallo.

Vediamo quando si può, quando è vietato e cosa prevede il Codice della strada.

Cosa succede se passi con il semaforo giallo?

Le conseguenze per chi passa nonostante il semaforo sia giallo-arancione sono indicate all’articolo 41, comma 10, del Codice della Strada:

“Durante il periodo di accensione della luce gialla, i veicoli non possono oltrepassare gli stessi punti stabiliti per l’arresto, a meno che vi si trovino così prossimi, al momento dell’accensione della luce gialla, che non possano più arrestarsi in condizioni di sufficiente sicurezza; in tal caso essi devono sgombrare sollecitamente l’area di intersezione con opportuna prudenza.”

È severamente vietato accelerare per passare prima che il semaforo diventi rosso. La luce gialla, infatti, indica il preavviso di arresto, in altre parole mette in guarda il guidatore che entro pochi secondi potrebbe scattare il rosso.

Quanto costa la multa per chi passa con il semaforo giallo

Le sanzioni per chi attraversa un incrocio quando il semaforo è arancione sono le stesse di chi passa col rosso. Il Codice della Strada al riguardo è particolarmente severo, anche perché non rispettare la segnaletica verticale può causare incidenti gravissimi.

La multa varia a seconda della fascia oraria nella quale si commette l’infrazione:

  • dalle 07:00 alle 22:00: multa pari a 163 euro;
  • dalle 22:01 alle 06:59: multa pari a 200 euro.

Oltre alla multa c’è anche la sanzione accessoria della decurtazione dei punti dalla patente di guida: 12 per i neopatentati e 6 per tutti gli altri.

Se la sanzione viene pagata entro 5 giorni (dal giorno della contestazione di persona o del ricevimento a casa) si può beneficiare dello sconto del 30% dell’importo.

Cosa fare in caso di semaforo giallo fisso

Le regole del Codice della Strada impongono agli automobilisti di fermarsi quando il semaforo diventa giallo/arancione, prima della striscia d’arresto.

Possono proseguire soltanto i veicoli che non possono arrestare in sicurezza poiché troppo vicini all’incrocio (senza rischiare la multa o la decurtazione dei punti dalla patente).

Quando si può passare col semaforo giallo?

Esiste una ipotesi in cui passare con il giallo è consentito, anzi “tollerato”, quando l’automobile si trova in prossimità del semaforo nel momento in cui o appena dopo la luce è passata dal verde al giallo.

In tal caso, infatti, i rischi di una frenata brusca e improvvisa sarebbero maggiori di quelli che si correrebbero passando con l’arancione. In questa situazione si deve attraversare l’incrocio, purché lo si faccia nel più breve tempo possibile

Di solito la multa scatta quando il conducente supera l’incrocio dopo almeno tre secondi dal passaggio dal verde al giallo, lasso di tempo che la legge considera sufficiente per reagire in maniera tempestiva e rallentare in prossimità dell’incrocio.

Diverso è il caso di semaforo giallo lampeggiante, scenario nel quale i veicoli possono procedere purché a moderata velocità e con particolare prudenza, rispettando le norme di precedenza.

Cosa succede se ci si ferma dopo lo stop?

Cosa succede se l’automobilista, vedendo il rosso o il giallo, fosse inizialmente tentato a passare e poi ci ripensi e si fermi?

In questa situazione, se le ruote anteriori dell’auto superano comunque la linea di stop, la multa viene ugualmente comminata ma è meno grave rispetto a quella per chi attraversa l’incrocio.

Infatti, quando l’incrocio non viene superato ma ci si ferma comunque dopo la linea stop, scatta una multa di 42 euro , 56 euro dalle 22:00 alle 7:00 e la sottrazione di due punti dalla patente.

Quanti punti perdi se passi con il giallo?

Oltre alla sanzione pecuniaria, chi non si ferma davanti al semaforo giallo/arancione rischia la decurtazione di 6 punti dalla patente di guida, che diventano 12 se [l’infrazione è commessa da un neopatentato.

Si può contestare una multa con il semaforo giallo?

Prima di valutare la contestazione di una multa per passaggio col semaforo giallo, dovremo possedere delle prove che dimostrino l’errore o l’irregolarità della sanzione, altrimenti il ricorso sarà rifiutato e rispedito al mittente.

La multa per chi attraversa con il semaforo giallo non può mai essere contestata se l’automobilista fa leva sulla breve durata della luce giallo-arancione, principio che la Corte di cassazione ha ribadito più volte. Nonostante ciò in molti si appellano a questa particolare circostanza.

Lo stesso Ministero dei Trasporti è intervenuto sul tema della contestazione, precisando nella nota n. 67906/2007 quali dovrebbero essere le tempistiche da adottare.

La luce gialla al semaforo deve durare dai 3, 4 e 5 secondi in base alla velocità dei veicoli in arrivo pari, rispettivamente, a 50, 60 e 70 km/h.

In presenza di traffico pesante con veicoli di lunghezza massima pari a 18.75 m, ivi compresi autocarri, autobus, fìlobus, autotreni, autoarticolati, autosnodati, filosnodati e vetture tramviarie, è indicata una durata di 4 secondi anche per velocità di 50 km/h.

Nella pratica, quindi, ai fini della massima uniformità applicativa, si adottano generalmente tempi fissi di 4 e 5 secondi, rispettivamente su strade urbane ed extraurbane.

Sussistono però dei casi in cui si può provare certamente a contestare la contravvenzione:

  • se il verbale viene notificato 90 giorni dopo la commissione dell’infrazione;
  • se il conducente dimostra di non essersi fermato per stato di necessità, ovvero una situazione grave e urgente (ad esempio il malore di un passeggero);
  • se la foto segnaletica che dimostra la violazione del Codice della Strada presenta delle irregolarità, ad esempio se non è ben visibile la targa.

Per fare ricorso contro la multa stradale ci si può rivolgere al prefetto oppure al giudice di pace, nel primo caso entro 60 giorni dalla notifica, nel secondo entro 30.

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