Mazda 2 Hybrid: citycar dai consumi eccezionali

Gaetano Cesarano

11/12/2023

11/12/2023 - 17:04

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La Mazda2 Hybrid nasce dalla collaborazione con il gruppo Toyota: agile e maneggevole in città, è dotata di una ricca dotazione di sistemi di assistenza alla guida e può vantare un’efficienza da primato con consumi di carburante davvero ridotti.

La Mazda 2 Hybrid è una citycar che nasce dalla collaborazione tra Mazda e Toyota, basandosi sulla piattaforma e sul motore della Toyota Yaris Hybrid. Si tratta di una vettura compatta, agile e confortevole, che offre consumi molto bassi e ridotte emissioni di CO2 grazie ad una tecnologia all’avanguardia.

Il design della Mazda 2 Hybrid

La Mazda 2 Hybrid è un’auto completamente diversa rispetto alla Mazda 2 "standard" e riprende le linee della "cugina" Toyota Yaris, ma si differenzia per alcuni dettagli stilistici come il frontale con griglia personalizzata Mazda, i cerchi in lega specifici e i loghi identificativi della Casa di Hiroshima.

Le dimensioni sono da segmento B, con una lunghezza di 3,94 metri, una larghezza di 1,75 metri e un’altezza di 1,5 metri. Gli sbalzi sono ridotti e le forme sono muscolose, conferendo alla vettura un aspetto sportivo e grintoso. I parafanghi sporgenti e il design delle portiere contribuiscono infatti a dare dinamicità a un corpo vettura compatto ma espressivo. Nella parte posteriore i gruppi ottici sono inoltre collegati da una fascia a tutta larghezza che rafforza l’aspetto massiccio della vettura.

Mazda 2 Hybrid: gli interni

Gli interni della Mazda 2 Hybrid sono curati e ben rifiniti, con materiali di qualità e inserti soft touch. La plancia è ergonomica e moderna, con uno schermo touch da 8 pollici che integra il sistema di infotainment con radio DAB e smartphone integration con Apple CarPlay e Android Auto.

Il cruscotto è digitale con i vari display che mostrano le informazioni di guida, tra cui il livello di carica della batteria e il flusso di energia tra il motore termico e quello elettrico. Tra le dotazioni di serie nella versione top di gamma della nostra prova troviamo il clima automatico bi-zona, il bracciolo centrale, la piastra di ricarica wireless e vari sistemi di assistenza alla guida, come il cruise control adattivo, il mantenimento della corsia, il riconoscimento dei segnali stradali e il freno di emergenza automatico.

Rispetto alla Yaris cambia leggermente la grafica del sistema multimediale, mentre tra le tecnologie di serie si segnala la presenza dell’head-up display - una vera chicca per il segmento di appartenenza - in grado di proiettare le informazioni essenziali per il guidatore sul parabrezza, al fine di evitare ogni possibile distrazione.

Per essere un’utilitaria, la Mazda 2 Hybrid garantisce un’abitabilità elevata per guidatore e passeggero, la panchetta posteriore risulta però un po’ sacrificata se a occuparla sono tre adulti. In questo caso anche l’accessibilità non è eccezionale a causa anche della ridotte dimensioni delle "luci" porta. Il vano di carico ha una capacità di 286 litri e risulta facile da sfruttare grazie anche alla forma regolare.

Tecnologia Full Hybrid per la Mazda2 Hybrid

La Mazda 2 Hybrid è dotata di un sistema ibrido composto da un propulsore 3 cilindri a benzina di 1,5 litri e 92 CV e da un motore elettrico da 24 CV, per una potenza combinata di 116 CV. Il cambio automatico a variazione continua CVT garantisce una guida fluida e silenziosa, e insieme al sistema di recupero dell’energia in frenata permette di ricaricare rapidamente la batteria in decelerazione e frenata.

La batteria agli ioni di litio da 1,5 kWh consente di percorrere brevi tratti in modalità elettrica, di fatto le manovre in parcheggio e piccoli movimenti negli incolonnamenti cittadini. Le prestazioni sono buone, con uno scatto da 0 a 100 km/h in 9,7 secondi e una velocità massima di 175 km/h, ma il vero punto di forza della Mazda 2 Hybrid sono i consumi, con una media dichiarata di 3,8 litri/100 km a fronte di emissioni di CO2 pari a soli 87 g/km. Nell’uso reale si superano facilmente i 25 chilometri con un 1 litro di carburante, e bisogna proprio forzare l’andatura per viaggiare con medie inferiori di percorrenza.

Il comfort acustico risulta in parte penalizzato dalla trasmissione CVT che mantiene alti i giri/motore quando si guida in maniera brillante, ma in compenso il sistema ibrido/elettrico ha un comportamento molto fluido che privilegia la guida in souplesse. Buona tenuta di strada anche nei tratti extraurbani, in aggiunta ad un raggio di sterzata ridotto che pone la Mazda 2 Hybrid al vertice della categoria per maneggevolezza e agilità su percorsi urbani

Mazda 2 Hybrid: prezzi e allestimenti

La Mazda 2 Hybrid è disponibile in tre allestimenti: Pure, Agile e Select. Il prezzo di partenza è di 24.670 euro per la versione Pure caratterizzata da cerchi in acciaio da 15" e climatizzatore manuale. La versione Agile aggiunge cerchi in lega, climatizzatore automatico, touchscreen centrale da 8", fari fendinebbia e sistema audio con 6 altoparlanti e comandi al volante. La versione della nostra prova era la top di gamma Select la cui dotazione si avvantaggia di head-up display, ricarica wireless per lo smartphone, gruppi ottici anteriori e posteriori LED, sistema di avviamento a pulsante e sedili sportivi con rivestimento parzialmente in pelle. Il prezzo di listino in questo caso è di 30.270 euro, ma con le promozioni previste su tutta la gamma Mazda in questo periodo si può spuntare sconti e finanziamenti a tasso agevolato.

Dati tecnici e valutazione

Motore
Consumo
Abitabilità
Comfort
Bagagliaio
Su strada

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