In quarantena si può uscire con il cane o buttare la spazzatura?

Isabella Policarpio

22/10/2020

22/10/2020 - 12:00

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I dubbi più comuni di chi è in quarantena o isolamento domiciliare riguardano il cane e l’immondizia. Come comportarsi e sanzioni.

In quarantena si può uscire con il cane o buttare la spazzatura?

No, chi è in quarantena o isolamento non può uscire nemmeno per portare fuori il cane o buttare la spazzatura sotto casa. Le misure di sicurezza anti-Covid non prevedono eccezioni, nemmeno se il soggetto in questione è negativo al tampone o asintomatico.

Il cane dovrà essere portato a spasso da una persona di fiducia, mentre per buttare la spazzatura si potrà chiedere il favore ad un vicino.

Per far scattare le sanzioni basta trascorre fuori di casa anche pochi minuti e non valgono come giustificazione il fatto che si indossava la mascherina o che in giro non c’era nessuno.

Uscire con il cane durante la quarantena è vietato

Difficile conciliare le esigenze del cane con l’isolamento domiciliare. Tuttavia in nessun caso è possibile portare a spasso Fido fuori dalla propria abitazione, nemmeno se la persona in quarantena/isolamento sia asintomatica o risultata negativa al tampone.

Portare fuori il cane è vietato anche in prossimità dell’abitazione in un orario in cui non c’è nessuno: per infrangere la norma basta il fatto di aver messo piede fuori dalle mure domestiche (a meno che non si possieda un orto o un giardino adiacenti all’abitazione principale).

Chi viene “beccato” in giro con il cane contro le indicazioni della ASL e dei protocolli nazionali rischia pesanti sanzioni, sia pecuniarie (fino a 1.000 euro) che penali: precisamente la denuncia per “Delitti colposi contro la salute pubblica” (articolo 452 del Codice penale), come stabilito dal decreto Cura Italia.

Vietato anche buttare l’immondizia sotto casa

Quanto detto per il cane vale anche per la spazzatura. Infatti sia in quarantena che in isolamento domiciliare non si può uscire nemmeno per raggiungere i bidoni dell’immondizia, anche se in giro non c’è nessuno.

Qualche vicino potrebbe segnalare il fatto alle autorità competenti e far scattare le sanzioni previste per chi viola le misure restrittive, ovvero la multa da 400 a 1.000 euro e, nei casi più gravi, la denuncia per epidemia colposa.

Buttare la spazzatura è una necessità e certamente non si può aspettare la fine del periodo di isolamento. Bisogna affidare questo compito ad un altro componente della famiglia oppure chiedere il favore ad un parente o ai vicini di casa.

Il divieto di uscire per mettere fuori i sacchetti della spazzatura vale anche per chi è asintomatico o negativo al primo tampone.

Quarantena e isolamento: differenza e quanto durano

A questo punto dobbiamo precisare che quarantena e isolamento, pur non essendo la stessa cosa, obbligano sempre la persona sottoposta a non allontanarsi dalla propria abitazione (nemmeno per fare la spesa).

La quarantena è disposta nei confronti di persone sane che hanno avuto contatti “a rischio” con soggetti positivi e serve a monitorare lo stato di salute durante la possibile incubazione del virus; l’isolamento domiciliare, invece, scatta per chi è positivo alla Sars-CoV-2 per evitare occasioni di contagio.

Gli asintomatici possono tornare alla vita normale dopo un isolamento di 10 giorni seguito dal tampone negativo; in presenza di sintomi si può tornare in comunità sempre dopo 10 giorni ma solo con tampone negativo eseguito dopo almeno 3 giorni dalla scomparsa dei sintomi; chi non ha sintomi ma risulta positivo al test può interrompere l’isolamento trascorsi 21 giorni.

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