George Floyd è morto per asfissia, dice l’autopsia

Marco Ciotola

01/06/2020

06/07/2021 - 17:21

condividi

La seconda autopsia sull’uomo, quella commissionata dalla sua famiglia, parla di morte per asfissia

George Floyd è morto per asfissia, dice l’autopsia

George Floyd è morto per asfissia. È la conclusione da poco giunta dall’autopsia condotta sul corpo dell’uomo, morto in seguito al fermo di polizia dello scorso lunedì a Minneapolis.

Si tratta della seconda autopsia, quella commissionata dalla famiglia Floyd dopo che la prima - che tuttora resta l’unica agli atti - aveva escluso l’asfissia traumatica e lo strangolamento.

Risultati opposti invece quelli appena rilasciati, che parlano in maniera chiara e inequivocabile: “asfissia causata da compressione al collo e alla schiena”.

A diffonderli è stato l’avvocato della famiglia, Ben Crump. Più nello specifico, Crump ha dichiarato che George Floyd è morto di “asfissia per pressione prolungata”.

George Floyd è morto per asfissia. Lo rileva autopsia

La notizia si prepara a scatenare ulteriore rumore in uno scenario di fortissime e violente proteste, che si stanno estendendo praticamente in tutti gli Stati Uniti.

L’avvocato della famiglia Floyd, Ben Crump, ha confermato che secondo l’autopsia Floyd era già “morto sul luogo del fermo”:

“L’ambulanza è stata sostanzialmente il suo carro funebre”,

ha dichiarato l’avvocato.

I risultati dell’esame autoptico indipendente arrivano dopo che il medico legale della contea di Hennepin non aveva trovato “nessun indizio fisico pronto a supportare la tesi dell’asfissia o dello strangolamento traumatico”.
Al contrario, aveva teorizzato una combinazione di droghe e problemi cardiaci che, uniti alla concitazione del fermo, avevano portato Floyd al decesso.

L’agente di polizia ora arrestato, Derek Chauvin, ha tenuto il ginocchio sul collo di Floyd per 8 minuti e 46 secondi in totale; poi lo ha lasciato per 2 minuti e 53 secondi dopo la perdita di conoscenza dell’uomo, a quel punto probabilmente già morto:

“George è morto perché aveva bisogno di respirare. Aveva bisogno d’aria”,

ha dichiarato l’avvocato Crump.

Argomenti

Iscriviti a Money.it

SONDAGGIO