Ferrari 296 GT3: il V6 ritorna in pista

Marco Lasala

29 Luglio 2022 - 14:34

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Progettata per gareggiare nelle competizioni GT la nuova Ferrari 296 GT3 raccoglie l’importante eredità lasciata dalla 488 GT3.

Ferrari 296 GT3 è pronta a scendere in pista. Segna il ritorno alle competizioni di una vettura del Cavallino Rampante equipaggiata con un propulsore 6 cilindri disposto in posizione centrale - posteriore, soluzione tramandata dalla storica 246 SP.

Rispetto alla 488 GT3 la nuova Ferrari 296 GT3 è più veloce e facile da guidare tanto dai piloti professionisti quanto dai gentleman driver.

Debutterà alla 24 ore di Daytona nel 2023, una Gran Turismo che porta in pista diverse soluzioni innovative presenti sulla vettura stradale.

Ferrari 296 GT3

Ferrari 296 GT3; motore, cambio e telaio

Il potente motore endotermico V6 che equipaggia la GT3 deriva dalla versione stradale, è dotato di turbine posizionate all’interno della V da 120 gradi, soluzione che ha consentito sia di ottenere un propulsore ancora più compatto, sia di raggiungere elevatissimi livelli di potenza massima.

Rispetto al modello stradale, sulla versione da gara, il motore è stato spostato in avanti e abbassato, a tutto vantaggio dell’abbassamento del baricentro e della rigidità torsionale che rispetto alla 488 GT3 cresce del 10%. Tutta la parte della fluidodinamica interna del V6 è stata messa a punto dagli ingegneri Ferrari e dai suoi partner al fine di raggiungere una affidabilità e guidabili senza compromessi, sia nella gare Sprint che in quelle Endurance.

L’alternatore è attaccato al cambio per migliorare la compattezza e rendere più agevole l’ispezione e accesso da parte dei tecnici, nuovo è anche il cambio, sviluppato appositamente per questa vettura, è dotato di frizione monodico, ha sei rapporti e dispone di un attuatore elettronico, i singoli rapporti possono essere inseriti agendo direttamente sui paddle al volante.

Anche l’aerodinamica è stata oggetto di attenti studi, un lavoro accurato da parte dei progettisti e tecnici di Maranello ha consentito di ottenere un guadagno del 20% in termini di carico verticale rispetto alla generazione pretendete, dallo splitter anteriore all’estrattore aria posteriore, la 296 GT3 ha un look raffinato.

Nell’abitacolo, l’esperienza maturata in Formula 1 è stata totalmente riversata su questo modello, tanti i comandi che sono stati trasferiti sul nuovo volante, pedali e sterzo sono regolabili, l’impianto di condizionamento è stato studiato per garantire un’adeguata ventilazione in ogni condizione di marcia.

Ferrari 296 GT3

Altra novità di rilievo è il telaio in alluminio della 296 GT3, la struttura di sicurezza è stata realizzato grazie all’utilizzo di leghe e di materiali nobili, il modello da gara rispetto alla versione stradale ha un passo allungato, l’impianto frenante maggiorato con dischi da 400 mm all’avantreno (pinze a 6 pistoncini all’anteriore e a quattro pistoncini al posteriore) e cerchi forgiati Rotiform da 18 pollici.

La nuova Ferrari 296 GT3 ha un peso a secco di 1.250 kg per una potenza massima di 600 cavalli a 7.250 giri al minuto.

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