Gli eredi possono richiedere l’estratto conto storico del defunto?

Ilena D’Errico

26/02/2023

09/03/2023 - 15:27

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Gli eredi possono richiedere l’estratto conto storico del defunto. Ecco per quale periodo e come deve essere presentata la richiesta all’istituto di credito.

Gli eredi possono richiedere l’estratto conto storico del defunto?

Gli eredi possono avere la necessità di verificare, insieme allo stato patrimoniale del defunto, anche i movimenti avvenuti sul conto corrente. Questo permette di individuare difformità e rintracciare movimenti, come delle donazioni, rilevanti per l’asse ereditario o addirittura che il conto corrente non sia stato svuotato prima della morte. Di norma, gli istituti di credito inviano ai propri clienti dei rendiconti periodici, ma è probabile che il defunto non li abbia conservati, oppure che gli eredi non sappiano dove trovarli. Oltretutto, servirebbero rendiconti relativi a un periodo piuttosto lungo e si tratta di documenti che difficilmente vengono conservati a lungo. Ecco perché ci si chiede se gli eredi possono richiedere l’estratto conto storico del defunto.

Estratto conto storico del defunto, chi può richiederlo

La normativa precisa che il titolare del conto ha il diritto di richiedere una copia della documentazione relativa agli ultimi 10 anni, perciò il cliente può chiedere e ottenere dalla banca l’estratto conto storico relativo a quel periodo in qualsiasi momento. Al titolare del conto, per quanto riguarda questo diritto, sono equiparati tutti i soggetti che succedono al correntista oppure subentrano nell’amministrazione dei suoi beni. Sostanzialmente, sono autorizzati a questa operazione:

  • Gli eredi.
  • Il curatore fallimentare.

Ne consegue che gli eredi possono richiedere l’estratto conto storico del defunto e quindi verificare i movimenti relativi agli ultimi 10 anni, per prendere conoscenza degli aspetti rilevanti per l’eredità.

Cosa possono chiedere gli eredi alla banca del defunto

Come accennato, la normativa bancaria equipara il correntista ai suoi eredi. Ne consegue per questi ultimi la possibilità di chiedere copia della documentazione e dei contratti relativi a:

  • Conto corrente.
  • Mutuo.
  • Cassette di sicurezza.
  • Deposito di titoli.
  • Piano di accumulo.
  • Libretti di risparmio.

Gli eredi sono parimenti autorizzati a ricevere dall’istituto di credito tutte le informazioni riguardo al rapporto intrattenuto dal defunto; quindi, gli eredi possono verificare la presenza di:

  • Conti correnti.
  • Polizze vita.
  • Libretti di risparmio.
  • Conto titoli.
  • Cassette di sicurezza.

Riguardo a questi rapporti, gli eredi possono richiedere anche il loro stato e le movimentazioni bancarie, oltre al dettaglio delle operazioni, ad esempio la copia di un bonifico.

Come richiedere l’estratto conto storico del defunto

Dato che il diritto degli eredi di conoscere le informazioni bancarie del defunto è espressamente riconosciuto dalla normativa di riferimento, per effettuare la richiesta dell’estratto storico non servono documenti particolari, né autorizzazioni di sorta. In particolare, la richiesta può essere presentata alla banca – anche senza l’assistenza di un avvocato – tramite:

  • L’invio di una raccomandata con ricevuta di ritorno.
  • L’inoltro di una pec all’indirizzo di posta elettronica certificata dell’istituto.
  • La consegna a mano della richiesta scritta, purché si richieda alla banca il timbro con la data sulla ricevuta.

Le possibilità a disposizione degli eredi sono limitate dal fatto che la data della richiesta deve essere provabile, in quanto la banca ha un termine massimo di 90 giorni per produrre agli eredi la documentazione richiesta. In caso di diniego, gli eredi possono rivolgersi all’Arbitro bancario finanziario per la conciliazione e, in caso di insuccesso, adire le vie legali chiedendo anche un risarcimento danni.

Per essere valida, comunque, la richiesta deve indentificare i richiedenti e gli elementi essenziali per rintracciare i rapporti del correntista. Nel dettaglio, la richiesta – sottoscritta dagli eredi – deve contenere:

  • Dati del defunto titolare del rapporto.
  • Tipo di rapporto per cui si effettua la richiesta.
  • Periodo di tempo in cui si sono svolte le operazioni da rintracciare.
  • Fotocopia del documento di identità degli eredi.
  • Certificato di morte del correntista.

Quanto costa la richiesta dell’estratto conto storico

La banca non può richiedere alcun pagamento per il rilascio della documentazione, ma agli eredi possono essere comunque addebitati i costi per le spese relative alla ricerca, alla produzione e alla spedizione dei documenti richiesti. Gli istituti di credito possono anche applicare una tariffa forfettaria, la quale non tiene conto delle singole pagine stampate, bensì dell’intero documento.

Oltretutto, l’Arbitro bancario finanziario di Milano ha stabilito che la produzione della documentazione richiesta non può essere subordinata al pagamento delle spese, altrimenti ci sarebbe la lesione di un diritto degli eredi del correntista. In altre parole, la banca è tenuta a rilasciare i documenti in seguito alla richiesta e non può attendere il pagamento delle spese. In ogni caso, se la documentazione viene ritirata dagli eredi in filiale non devono essere pagate le spese di spedizione.

Chiedere l’estratto conto storico antecedente agli ultimi 10 anni

Secondo la normativa, la banca è obbligata a fornire l’estratto conto storico relativamente agli ultimi 10 anni del rapporto al momento della richiesta. Di conseguenza, l’istituto di credito può rifiutare di concedere agli eredi un estratto conto relativo a un periodo antecedente. La Corte di cassazione, tuttavia, è intervenuta su questo punto, stabilendo l’onere di produrre estratti integrali per la banca richiedente il pagamento del saldo del conto. Un’ulteriore sentenza del 2017, poi, ha ribadito l’obbligo della banca di fornire la documentazione dall’apertura del conto in seguito.

Anche se queste sentenze appaiono in contrasto con la normativa bancaria, gli istituti di credito tendono spesso ad adeguarsi ai precedenti di giurisprudenza per evitare inconvenienti. Gli eredi a cui viene rifiutato l’estratto conto storico precedente gli ultimi 10 anni, infatti, potrebbero vincere un ricorso legale a riguardo.

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# Legge

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