Risultati elezioni Brasile 2022: vince Lula ma Bolsonaro potrebbe fare ricorso

Alessandro Cipolla

31/10/2022

31/10/2022 - 08:26

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Lula ha vinto le elezioni Brasile 2022 per meno di un punto percentuale “sarò il presidente di tutti”, ma Bolsonaro ancora non ha riconosciuto il risultato e potrebbe fare ricorso.

Risultati elezioni Brasile 2022: vince Lula ma Bolsonaro potrebbe fare ricorso

Luiz Inacio Lula ha vinto le elezioni Brasile 2022, superando al ballottaggio con il 50,9% dei voti il presidente uscente Jair Bolsonaro al termine di un serrato testa a testa dove non sono mancati momenti di grande tensione.

Nel Nord–Est del Paese infatti, dove il Partito dei Lavoratori è molto forte, proprio nel giorno delle elezioni in Brasile la polizia ha effettuato diversi blocchi autostradali, con molti cittadini che hanno faticato per poter giungere ai seggi.

Al momento Bolsonaro non ha ancora telefonato a Lula per riconoscere la sconfitta, con il presidente uscente che potrebbe contestare il risultato presentando ricorso contro l’esito delle elezioni generali in Brasile.

“​​Il Brasile ha bisogno di pace e unità - ha dichiarato Lula dopo che i risultati delle elezioni sono diventati ufficiali - Dal primo gennaio governerò per tutti i brasiliani e non solo per quelli che mi hanno votato. E’ tempo di riunire la famiglia. A nessuno interessa vivere in un Paese perennemente in guerra. E’ tempo di deporre le armi”.

I risultati delle elezioni Brasile 2022

Inizialmente Jair Bolsonaro è stato indicato in vantaggio anche di dieci punti, poi fino allo spoglio del 70% dei seggi la situazione è stata di perfetta parità, con Luiz Inacio Lula avanti rispetto allo sfidante di poco meno di 10.000 voti; un nulla in un Paese come il Brasile che ha 156 milioni di elettori e dove recarsi alle urne è sostanzialmente obbligatorio.

Nonostante un netto predominio del presidente uscente negli Stati più popolosi, Lula nel prosieguo dello scrutinio ha aumentato il suo vantaggio rispetto a Bolsonaro che alla fine è stato di due milioni di voti, quasi un punto percentuale.

Poco prima della mezzanotte, ora italiana, Datafolha ha diramato la notizia di come Lula avesse vinto le elezioni in Brasile, con Enrico Letta e Giuseppe conte che sono stati i primi a congratularsi con il leader del Partito dei Lavoratori.

Perla prima volta nella storia del Brasile un presidente uscente non è stato rieletto, con Bolsonaro che alla fine si è fermato al 49,1% contro il 50,9% di Lula. Rispetto ai sondaggi della viglia, la distanza tra i due candidati è stata molto più risicata di quanto ci si aspettasse.

I risultati del primo turno

Questi sono stati i risultati del primo delle elezioni Brasile 2022:

  • Luiz Inacio Lula - 48,4%
  • Jair Bolsonaro - 43,2%
  • Simone Tebet - 4,2%
  • Ciro Gomes - 3,0%

I totale hanno votato oltre 110 milioni di brasiliani, anche perché possono recarsi alle urne anche i ragazzi che hanno compiuto 16 anni. Inoltre chi si astiene senza motivo è passibile di una multa.

In data domenica 30 ottobre ci sarà un ballottaggio tra Lula e Bolsonaro. La legge elettorale che regola le elezioni generali in Brasile infatti è simile a quella che da noi viene utilizzata per le amministrative: se un candidato al primo turno va oltre il 50% dei voti viene subito eletto presidente, altrimenti diventa necessario un ballottaggio tra i due più votati.

I candidati

Domenica 2 ottobre in Brasile si è votato per le elezioni generali, con i seggi che sono restati aperti dalle 7 fino alle 17 orario locale. Nell’occasione si è votato per eleggere il presidente e il vice-presidente.

In totale sono stati undici i candidati in campo in queste elezioni in Brasile: come si è visto, la legge elettorale prevede un ballottaggio tra i due più votati se nessuno al primo turno dovesse riuscire a prendere il 50% più uno dei voti.

Ha fallito un secondo mandato consecutivo Jair Bolsonaro, il presidente uscente che ha rappresentato il Partito Liberale, una forza politica di destra e fortemente conservatrice. Nell’ambito del centrodestra invece c’è stato anche il Movimento Democratico, con Simone Tebet nelle vesti di candidata presidente.

La sinistra del Partito dei Lavoratori invece ha raggiunto la vittoria con il ritorno dell’ex presidente Lula, mentre Ciro Gomes ha cercato di tenere alta la bandiera del Partito Laburista, una forza di centrosinistra, salvo poi appoggiare Lula al ballottaggio.

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