Requisiti per Ecobonus auto maggiorato del 50%: ISEE o reddito inferiore a 30.000 euro?

Gaetano Cesarano

20 Ottobre 2022 - 12:37

condividi

Il ministero dello Sviluppo economico con l’aggiornamento del decreto Ecobonus ha sciolto i dubbi sui requisiti necessari alla fruizione dell’agevolazione maggiorata.

Gli Ecobonus per il settore trasporti messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo economico sono ripartiti con un rifinanziamento di 20 milioni di euro per agevolare l’acquisto di moto elettriche.

Se da un lato le possibilità di accedere alle agevolazioni sono riaperte per le due ruote elettriche, dall’altro si segnala ancora una buona disponibilità residua degli incentivi per i veicoli di categoria M1 con emissioni di CO2 non superiori a 60 g/km. Si tratta di veicoli destinati al trasporto di persone e massimo 8 posti a sedere, oltre al conducente.

In alcuni casi le note del ministero dello Sviluppo economico hanno però generato dei dubbi per quanto concerne la cifra erogabile. Anche se la richiesta di accesso all’agevolazione Ecobonus viene effettuata esclusivamente dai concessionari sulla piattaforma ministeriale e l’unico soggetto autorizzato a gestire tutta la procedura di prenotazione ed erogazione è il rivenditore, in alcuni casi sono sorti dei dubbi sul calcolo del totale agevolabile.

Ecobonus maggiorato: ISEE o reddito inferiore ai 30.000 euro?

Il sito del ministero dello Sviluppo economico in merito al provvedimento approvato il 5 agosto riportava "previsto l’innalzamento al 50% dei contributi per l’acquisto di veicoli non inquinanti, nell’ipotesi in cui l’acquirente abbia un reddito inferiore a 30 mila euro“. In questo caso sebbene fosse stato chiaro che a beneficiare dell’incentivo aggiuntivo poteva essere "un solo soggetto nell’ambito dello stesso nucleo familiare“ si faceva genericamente riferimento al reddito del richiedente.

Con l’aggiornamento del decreto, avvenuto il 4 ottobre, il ministero ha provveduto a chiarire l’equivoco specificando che "per l’anno 2022 il contributo per l’acquisto di veicoli non inquinanti previsti dal comma 1, lettere a) e b), sono innalzati del 50 per cento nel caso in cui l’acquirente abbia un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) inferiore a euro 30.000”.

Sciolti i dubbi sui requisiti necessari alla fruizione del bonus con importo maggiorato, ovvero che il proprietario abbia un ISEE inferiore a 30 mila euro, vediamo quali sono gli importi.

Ecobonus auto 2022: gli importi maggiorati

La maggiorazione degli importi relativi all’agevolazione Ecobonus è legata alle caratteristiche tecniche del veicolo e al suo prezzo di listino. Il legislatore ha individuato quattro differenti classi di contributo in cui la discriminante è la rottamazione di un veicolo inquinante (classe di omologazione fino a euro 5) contestualmente all’acquisto della nuova auto:

  • fino a un massimo di 7.500 euro di contributi con rottamazione per l’acquisto di un veicolo nuovo di categoria M1, omologato in classe d’inquinamento non inferiore ad Euro 6 ed avente emissioni CO2 comprese nella fascia 0-20 g/km. Il prezzo di listino del veicolo oggetto di contributo non deve superare i 35.000 euro IVA esclusa.
  • fino a un massimo di 6.000 euro di contributi senza rottamazione per l’acquisto di un veicolo nuovo di categoria M1, omologato in classe d’inquinamento non inferiore ad Euro 6 ed avente emissioni CO2 comprese nella fascia 0-20 g/km. Il prezzo di listino del veicolo oggetto di contributo non deve superare i 35.000 euro IVA esclusa.
  • fino a un massimo di 6.000 euro di contributi con rottamazione per l’acquisto di un veicolo nuovo di categoria M1, omologato in classe d’inquinamento non inferiore ad Euro 6 ed avente emissioni CO2 comprese nella fascia 21-60 g/km. Il prezzo di listino del veicolo oggetto di contributo non deve superare i 45.000 euro IVA esclusa.
  • fino a un massimo di 3.000 euro di contributi senza rottamazione per l’acquisto di un veicolo nuovo di categoria M1, omologato in classe d’inquinamento non inferiore ad Euro 6 ed avente emissioni CO2 comprese nella fascia 21-60 g/km. Il prezzo di listino del veicolo oggetto di contributo non deve superare i 45.000 euro IVA esclusa.

© RIPRODUZIONE RISERVATA