Ecobonus 110%, le offerte delle banche e di Poste Italiane per la cessione del credito

Rosaria Imparato

24/09/2020

02/12/2022 - 15:01

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Ecobonus 110%, vediamo quali sono le offerte delle banche per la cessione del credito: vediamo le proposte di Intesa San Paolo, Unicredit, Gruppo Banca Carige e delle Poste Italiane.

Ecobonus 110%, le offerte delle banche e di Poste Italiane per la cessione del credito

Ecobonus 110%, si iniziano a delineare le offerte delle banche per la cessione del credito.

Il superbonus, che abbraccia i lavori di riqualificazione energetica e di riduzione del rischio sismico, può essere usufruito in tre modi: con la detrazione in 5 anni, lo sconto in fattura e la cessione del credito.

Per quest’ultima modalità entrano in gioco -anche- le banche. La versione potenziata del bonus per i lavori in casa riscritta dal decreto Rilancio infatti prevede la possibilità di cedere il credito d’imposta non solo alla società che ha effettuato gli interventi, ma alle banche.

I primi a muoversi sono stati i grandi gruppi bancari: vediamo quali sono le offerte avanzate finora.

Ecobonus 110%, le offerte delle banche per la cessione del credito: la proposta di Unicredit

L’ecobonus al 110% è in vigore a pieno ritmo: ci sono tutti i parametri normativi di riferimento, dai decreto attuativi del Mise sui requisiti tecnici degli interventi e sulle asseverazioni al provvedimento dell’Agenzia delle Entrate sullo sconto in fattura e la cessione del credito.

I piccoli e grandi gruppi bancari hanno quindi iniziato a muoversi, e sui relativi siti si trovano informazioni sulle loro offerte per la gestione della cessione del credito.

Unicredit è stata la prima a esporsi, e fino al 30 settembre propone:

  • 102 euro per ogni 110 euro di credito acquistati da persone fisiche e condomini;
  • 100 euro per ogni 110 euro di credito acquistato dalle imprese;
  • 78 euro ogni 100 euro di credito acquistato non solo per il superbonus, ma anche per le altre agevolazioni che prevono la cessione del credito, come il bonus ristrutturazioni, l’ecobonus standard o il bonus facciate.

È necessario aprire un conto corrente dedicato, da tenere aperto fino al termine della gestione dei flussi e del finanziamento erogato, inoltre non ci sono costi fissi fino a 30 operazioni.

Ecobonus 110%, la proposta di Intesa Sanpaolo per la cessione del credito

La proposta di Intesa Sanpaolo differisce da quella di Unicredit in vari punti: innazitutto, non è prevista nessuna scadenza temporale. Inoltre, non ci sono distinzioni tra i beneficiari (cioè persone fisiche, condomini e imprese).

L’offerta è di 100 euro per ogni 110 euro di credito acquistato: quindi, è la stessa che Unicredit ha previsto per le aziende, con la differenza che invece Intesa Sanpaolo la destina a tutti e senza limiti di tempo.

Per gli altri tipi di bonus, l’offerta è pari all’80% del valore nominale.

Le altre banche per ora ancora non si sono sblilanciate: attesa la proposta di Poste Italiane e di Monte dei Paschi, mentre BNL ha anticipato che il costo della cessione del credito per i privati dovrebbe arrivare al 10% dell’importo dei lavori, ma specifica sul sito che nei prossimi giorni ci saranno aggiornamenti in merito.

Superbonus 110%, la proposta di Gruppo Banca Carige

Anche il Gruppo Banca Carige ha previsto un’offerta per la cessione del credito maturato con il superbonus. La loro proposta è pari al 93,19% del suo valore nominale (102,50€ per ogni 110€) per spese detraibili in 5 anni.

Per le spese detraibili in 10 anni invece che in 5, verrà corrisposto un ammontare pari al 81,12% del valore nominale della detrazione.

I crediti fiscali ceduti matureranno e verranno quindi liquidati ad avanzamento lavori: il primo con stato di avanzamento pari a minimo il 30% del capitolato, il secondo con minimo un ulteriore 30%, il restante al fine lavori.

Per avere a disposizione la liquidità necessaria per l’inizio dei lavori, Banca Carige offre un finanziamento con apertura di credito in conto corrente. La linea di credito dovrà essere utilizzata per pagare gli interventi che danno diritto ai benefici fiscali, nel limite massimo dell’importo del credito fiscale ceduto.

Ecobonus 110%: l’offerta di Poste Italiane

Interessante anche la proposta di Poste Italiane, che consentirà di ottenere il 103% del credito d’imposta spettante.

Per quanto riguarda le imprese, il valore della cessione del credito non sarà unico: verrà rimodulato e costruito su misura in base alle dimensioni aziendali e all’importo del credito che si ha intenzione di cedere.

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