L’auto senza assicurazione è causa di pesanti sanzioni, tra cui anche la rimozione del veicolo. Ecco dove si può parcheggiare senza rischi in questi casi.
L’assicurazione auto è obbligatoria e, anche se molte persone non ne sono a conoscenza, anche parcheggiare un’auto non assicurata in luoghi privati può essere sanzionabile. La normativa del Codice della strada e del Codice delle assicurazioni private specifica, infatti, che anche i veicoli in sosta su strade a uso pubblico o aree equiparate sono considerate in circolazione. Allo stesso tempo può capitare per svariati motivi di non rinnovare la polizza, quindi bisogna sapere dove parcheggiare un’auto senza assicurazione senza rischiare multe.
La credenza comune è che sia sempre possibile parcheggiare un’auto non assicurata in strade private, ma purtroppo la normativa non si esprime esattamente in questo senso. In realtà, le auto che circolano su strade a uso pubblico devono sempre essere assicurate. Il fattore che genera incomprensione è proprio l’uso della strada, differente dalla proprietà.
Le strade private, infatti, possono essere comunque accessibili al pubblico e cioè aperte alla circolazione, come le aree condominiali. In questo caso non è rilevante che il veicolo sia fermo, perché questo non evita in automatico la necessità di una copertura assicurativa. L’auto, infatti, potrebbe comunque essere coinvolta in sinistri oppure causare dei danni, come succede con i guasti del freno a mano.
Quando è obbligatoria l’assicurazione auto
Il Codice della strada afferma anche che sia possibile richiedere l’installazione della segnaletica anche nelle strade private aperte al pubblico, ma nonostante ciò questo punto sembra ancora poco chiaro, tanto che la Corte di cassazione ha dovuto pronunciarsi a riguardo di recente.
Il caso affrontato era un ricorso contro una multa che riguardava proprio la sosta di un’auto non assicurata in una strada privata. Il verbale, che era già stato confermato dal Giudice di pace, ha trovato un ulteriore riscontro con la sentenza n. 37851/2022. La Cassazione ha dunque definito nuovamente l’applicazione della normativa, definendo non contestabile l’obbligo assicurativo in un parcheggio aperto alla circolazione.
La conclusione richiama peraltro un’altra decisione analoga della Cassazione, in particolare la sentenza n. 14367/2018, secondo la quale la definizione di strada dipende esclusivamente dalla destinazione: l’uso pubblico giustifica la soggezione alle norme del Codice della strada.
Dove parcheggiare un’auto senza assicurazione
La conseguenza è che si può parcheggiare un’auto non assicurata soltanto in luoghi privati non accessibili al pubblico, come i garage e i box auto. In genere, è sufficiente che sulla strada privata non gravi alcuna servitù di passaggio, perché è a uso esclusivo degli utilizzatori, i quali hanno anche la facoltà di chiuderla. Si tratta in ogni caso di strade che insistono sul fondo di un unico proprietario, senza che il pubblico possa avere un concreto interesse ad accedervi.
Per confutare eventuali dubbi in merito è possibile rivolgersi direttamente agli sportelli del comune di riferimento, in modo da conoscere con precisione la natura e la destinazione d’uso di una strada ed evitare sanzioni. Queste ultime sono piuttosto pesanti e non sempre la mancanza di assicurazione costituisce la medesima infrazione.
Le multe per i veicoli senza assicurazione
Per i veicoli senza assicurazione o per i quali l’assicurazione è scaduta (senza esser stata rinnovata) da più di 15 giorni sono previsti:
- La sanzione amministrativa da 849 a 3.396 euro.
- Il sequestro del veicolo fino alla stipula di una polizza assicurativa di almeno 6 mesi.
- La confisca del veicolo se non vengono pagati la multa e gli oneri per il trasporto e la custodia del veicolo rimosso.
La sanzione amministrativa può essere ridotta a 1/4 di quella comminata con:
- Il rinnovo della polizza entro 30 giorni dalla scadenza.
- La demolizione e radiazione del veicolo, previo il pagamento di una cauzione pari al minimo previsto per la sanzione.
La sanzione non è invece prevista per i veicoli inadatti alla guida, per i quali l’assicurazione non è obbligatoria. Questo tipo di veicoli non può comunque sostare in strade pubbliche, pena la sanzione da 300 a 6.000 euro a seconda della tossicità del rifiuto.
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