Denuncia alla polizia postale, come farla e quando

Ilena D’Errico

28/03/2024

29/03/2024 - 06:50

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Come contattare la polizia postale per una denuncia? Si può fare sia online che di persona? Ecco come denunciare e in quali circostanze farlo.

Denuncia alla polizia postale, come farla e quando

Internet, i social network e i mezzi di comunicazione in generale rivestono un ruolo sempre più importante nelle nostre viste. Svago, informazione, condivisione e per molti anche lavoro e promozione. Non tutti però ne fanno buon uso e per diversi soggetti la barriera tra sé e il resto del mondo offerta dalla distanza fisica viene guardata come all’assenza di regole e punibilità. Non è affatto così, anche questi spazi sono sottoposti alle medesime norme che regolano gli altri aspetti della vita, tanto nell’ambito civile quanto in quello penale.

A vigilare per la sicurezza dei cittadini sono gli agenti di polizia postale, con specifiche funzioni per la repressione dei reati telematici o che avvengono attraverso i mezzi di comunicazione, compresi quelli a danno dei consumatori. Per permettere questa attività fondamentale e difendersi dalle violazioni bisogna però sapere come sporgere denuncia e come fare delle segnalazioni. Ecco una guida sulla polizia postale.

Cos’è la polizia postale e cosa fa

La polizia postale, tecnicamente polizia postale e delle comunicazioni, è un corpo speciale della Polizia di Stato, con funzioni specifiche di vigilanza, controllo e repressione di reati per l’appunto attraverso i mezzi di comunicazione. Gli agenti che ricoprono questo ruolo sono quindi figure altamente specializzate, con competenze informatiche e tecnologiche affiancate alla preparazione come poliziotto.

La polizia postale si occupa quindi di verificare la sicurezza e la regolarità dei servizi di comunicazione, anche attraverso la repressione dei crimini informatici e, più in generale, dei reati che possono essere ospitati dai mezzi comunicativi. Una grande fetta del lavoro degli agenti è ovviamente dedicata al web, social network e social media compresi, con l’impegno di combattere reati come:

  • la pedopornografia;
  • il cyberterrorismo;
  • la violazione di copyright;
  • le truffe online;
  • il gioco d’azzardo illegale;
  • la sostituzione di persona.

Senza poi dimenticare le indagini attraverso l’utilizzo di Internet che permettono di scoprire prove e sospettati di reati di vario genere, che per la loro natura specifica richiedono l’attività di personale con formazione dedicata, in costante collaborazione con i gestori dei servizi, i cosiddetti provider, e l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom).

Come denunciare alla polizia postale: contatti e procedura

Semplificando, si potrebbe sintetizzare il lavoro della polizia postale come il corrispettivo di quella giudiziaria all’interno dell’ambito informatico e comunicativo. Eppure, riguardo a quali crimini denunciare e soprattutto come segnalare reati alla polizia postale i cittadini sono pieni di dubbi e incertezze, probabilmente anche perché c’è ancora poca informazione sull’effettiva competenza in materia.

La quantità di contenuti internet al limite dell’illegalità sono prova che la distanza fisica molto spesso impedisce di valutare le azioni proprie e altrui con un metro di giudizio corretto dal punto di vista giuridico. Una sottovalutazione di gravità che incrementa la criminalità e disincentiva vittime e utenti spettatori dal chiedere un intervento.

In realtà, azioni come segnalare alla polizia postale presunti reati e contattare la polizia postale per tutelarsi sono veri e propri doveri di ogni cittadino. Nel nostro ordinamento, la denuncia è obbligatoria soltanto in casi piuttosto gravi (tra cui terrosimo, attentati allo Stato e spionaggio politico-militare) che valgono anche per il web, ma rappresenta sempre un dovere civico e sociale per il mantenimento della legalità.

Scopriamo quindi la procedura da utilizzare, sia online che di persona, per una denuncia o una segnalazione alla polizia postale e i contatti utili in caso di necessità.

Come denunciare alla polizia postale di persona

Per sporgere denuncia presso la polizia postale bisogna recarsi presso il compartimento più vicino, individuabile attraverso questo link, che rimanda a un elenco completo delle sedi sul territorio italiano, con indirizzi e contatti di recapito. In questura, poi, la procedura segue quella di qualsiasi altra denuncia. Vengono effettuate delle dichiarazioni raccolte da un agente, da firmare per ottenere la relativa attestazione.

Per le segnalazioni rivolte a profili utente, per esempio su social network come Facebook o TikTok, sarà necessario allegare alla denuncia la documentazione relativa al presunto reato (come dei semplici screenshot) e il codice identificativo del profilo. L’ID non corrisponde al nome utente visualizzato, ma può essere facilmente trovato con questi semplici passaggi:

  • aprire la pagina internet del profilo in questione;
  • cliccare in punto qualsiasi con il tasto destro del mouse o sull’icona impostazioni del browser da mobile;
  • cliccare sulla voce relativa alla sorgente pagina o html;
  • cercare nella schermata la dicitura profile_id e copiare il codice numerico seguente.

Se per i reati viene utilizzato il numero di telefono, con chiamate o sms, sarà invece necessario allegare il contatto.

Come fare denuncia alla polizia postale online

La polizia postale mette a disposizione diverse modalità di segnalazione online, con un vero e proprio commissariato telematico che ha la funzione di agevolare la collaborazione dei cittadini e garantire un efficiente scambio di informazioni. In particolare, dall’area segnalazioni del Commissariato di polizia online si accede a diverse sezioni dedicate: la denuncia di reati telematici, la denuncia per furto e smarrimento (per esempio, di armi, documenti, targhe, veicoli) e la segnalazione.

Alla data odierna, soltanto quest’ultima è disponibile, in quanto è in atto la reingegnerizzazione del sistema informatico. La denuncia di reati telematici può però essere resa all’Agcom, in merito a violazioni degli operatori, inviando il modulo D (sotto allegato) debitamente compilato all’indirizzo:denunce_ugsv@cert.agcom.it.

Modulo D
Fonte: Agcom

La segnalazione, invece, permette di informare la polizia postale di sospetti reati o comportamenti illeciti, ma non ha funzione di denuncia né di pronto intervento. Per quest’ultimo bisogna comunque chiamare il numero telefonico europeo 112.

La segnalazione si esegue molto semplicemente, compilando il form apposito con un indirizzo e-mail, un recapito telefonico (solo per chi desidera essere ricontattato) e, facoltativamente, anche provincia e comune di residenza. Bisogna quindi selezionare l’argomento dal menù a tendina, scegliendo tra:

  • defacement (pirateria a danno di pagine web o simili con contenuti ironici, satirici od offensivi);
  • pedofilia;
  • phishing;
  • social network;
  • antiterrorismo online.

Si selezione poi la data in cui è stato osservato il fatto e si incolla l’url della pagina web interessata; infine, è possibile lasciare un commento prima di inoltrare la segnalazione.

Cosa si denuncia alla polizia postale e quando farlo

È possibile sporgere denuncia presso la polizia postale quando si è vittima di un reato avvenuto sul web, per mezzo telematico o servizio di comunicazione. Per esempio:

  • violazione del copyright se le tue opere o creazioni sono state pubblicate da altri senza autorizzazione;
  • sostituzione di persona;
  • attacco informatico o accesso abusivo a sistema informatico, che comprende l’entrata non autorizzata nel tuo profilo social, sito internet o accesso alla rete WiFi privata;
  • false iscrizioni sui social;
  • scommesse e gioco d’azzardo illegale;
  • furto del cellulare;
  • violazione della privacy;
  • stalking.

La denuncia deve essere presentata ogni volta in cui si è vittima di reato (se non procedibile d’ufficio in questo caso si parla di querela, ma il procedimento è lo stesso) o vi si assiste. Vanno però tenute presente le tempistiche:

  • la querela va presentata entro 3 mesi dal giorno in cui il fatto è accaduto o se ne ha avuto notizia, entro 12 mesi per i reati di violenza sessuale e atti sessuali con minore;
  • la denuncia non ha limiti temporali, salvo che sia obbligatoria (lo è per i reati contro lo Stato come attentati e terrorismo, se si riceve denaro sospetto), caso in cui bisogna presentarla il prima possibile, con specifici termini di legge per ogni disposizione.

Si ha comunque diritto a un’attestazione del verbale. La segnalazione, invece, non è rivolta alla punibilità, bensì al controllo e all’indagine di presunti illeciti o reati.

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