Paesi con debito pubblico più alto (e più basso), la classifica. Dov’è l’Italia?

Violetta Silvestri

4 Gennaio 2024 - 10:24

condividi

Paesi con debito pubblico più alto e più basso al mondo, la classifica: come si posiziona l’Italia? Un’analisi sui livelli di indebitamento con i dati aggiornati.

Paesi con debito pubblico più alto (e più basso), la classifica. Dov’è l’Italia?

Quali sono i Paesi con il debito pubblico più alto e più basso nel mondo?

La domanda è cruciale nel contesto dell’economia globale così incerto in questo inizio 2024. L’indebitamento delle nazioni, sia avanzate a livello economico che in via di sviluppo, rappresenta un’emergenza da affrontare in modo efficiente e tempestivo per i Governi.

In gioco ci sono la crescita, le sfide della transizione energetica e dell’innovazione tecnologica, la lotta alle disuguaglianze e alla povertà anche dei lavoratori, l’industria da modernizzare, gli interessi sul debito - sempre più alti - da pagare e gli sforzi per evitare default (che in alcuni Stati si sono già palesati).

Dal periodo della pandemia Covid fino a oggi, il livello di debito è aumentato vertiginosamente in tutto il mondo, aggravato anche dalle conseguenze della guerra in Ucraina che ha costretto, per esempio, i Paesi europei a erogare sussidi per arginare l’inflazione energetica alle stelle.

Nel suo Fiscal Monitor aggiornato a ottobre 2023, il FMI ha previsto che entro il 2028 il picco del rapporto debito/Pil raggiunto dalle economie avanzate con la pandemia scenderà di pochissimo, registrando probabilmente una soglia del 116% con una tendenza in aumento dal 2020 in poi.

Il problema debito esiste, è grave e suona con un allarme per i prossimi anni. L’economista di fama mondiale Nouriel Ruobini non ha esitato a inserire l’esplosiva situazione del debito mondiale nella sua lista delle “megaminacce” per il nostro futuro.

Proprio per questo, è interessate conoscere la classifica dei Paesi con il debito pubblico più alto (e più basso) al mondo e vedere dove si posiziona l’Italia.

Da evidenziare comunque, che ciascuna lista dei Paesi con il debito pubblico più alto deve sempre essere letta con la dovuta cautela, visto che gli Stati citati sono molto diversi soprattutto dal punto di vista delle dimensioni e di conseguenza delle spese sostenute.

Paesi con il debito pubblico più alto sul Pil

Il mondo poggia su una montagna di debiti: questa è una amara sintesi di analisi dei vari enti internazionali che si occupano di finanza ed economia globale.

Tra i dati più aggiornati, a ottobre 2023, ci sono quelli del Fondo Monetario Internazionale sul rapporto tra debito lordo delle amministrazioni pubbliche e Pil. Da specificare, come scrive il FMI, che qui si intende: tutte le passività che richiedono il pagamento di interessi e/o capitale da parte del debitore (Stato) al creditore in una o più date future.

Nella seguente top ten, risulta un mix di Paesi sviluppati e più poveri.

  1. Sudan: 256%
  2. Giappone: 255,2%
  3. Singapore: 168,3%
  4. Grecia: 168%
  5. Italia: 143,7%
  6. Bhutan: 123,4
  7. USA: 123,3%
  8. Laos: 121,7%
  9. Francia: 110%
  10. Portogallo: 108,3%

Da evidenziare che, dividendo il mondo in regioni, il Nord America risulta avere un rapporto debito/Pil (considerando sempre il debito lordo delle amministrazioni pubbliche) più alto, al 120%. Seguono Asia orientale con il 109%, l’Europa occidentale con l’87%.

Debito pubblico in Europa: la classifica

Gli ultimi dati relativi all’Europa sul rapporto debito/Pil risalgono al secondo trimestre 2023 e sono elaborati da Eurostat.

L’ente di statistica ha affermato che alla fine del secondo trimestre del 2023, il rapporto debito pubblico lordo/Pil nell’area dell’euro si attestava a 90,3%.

In Ue, il rapporto è diminuito all’83,1%. Sia per l’area dell’euro (EA19) che per l’UE, la diminuzione del rapporto tra debito pubblico e Pil è dovuta un aumento del Pil in termini assoluti superiore all’aumento del debito pubblico in termini assoluti.

Da evidenziare che i rapporti debito pubblico/Pil più elevato alla fine del secondo trimestre del 2023 sono stati registrati da Grecia (166,5%), Italia (142,4%), Francia (111,9%), Spagna (111,2%), Portogallo (110,1%) e Belgio (106,0%) e i più bassi in Estonia (18,5%), Bulgaria (21,5%), Lussemburgo (28,2%), Danimarca (30,2%) e Svezia (30,7%).

Si evidenzia che l’Italia occupa saldamente il secondo posto per maggiore indebitamento, dietro alla Grecia. I primi 10 Paesi Ue per maggiore debito/Pil sono:

  1. Grecia
  2. Italia
  3. Francia
  4. Spagna
  5. Portogallo
  6. Belgio
  7. Cipro
  8. Austria
  9. Ungheria
  10. Finlandia

Il grafico Eurostat è chiaro nel visionare la situazione debito europea:

Debito/Pil Europa secondo trimestre 2023 Debito/Pil Europa secondo trimestre 2023 Dati Eurostat

La Germania resta con un rapporto debito/Pil piuttosto basso rispetto alle altre potenze europee, di poco superiore al 60%, anche se la nazione tedesca sta affrontando una crisi di bilancio inaspettata. Da evidenziare che la Francia è salita in classifica con un maggiore indebitamento rispetto all’anno scorso.

Gli effetti dell’inflazione elevata e dei conseguenti interventi statali per erogare sussidi a industrie e famiglie in difficoltà soprattutto per le bollette energetiche hanno fatto balzare il livello di debito di nazioni avanzate come quella francese.

Debito pubblico Italia: a quanto ammonta?

Il debito pubblico nostrano continua a crescere e secondo gli ultimi aggiornamenti di Bankitalia a fine ottobre è arrivato a 2.868 miliardi di euro, con 24 miliardi in più rispetto al mese precedente.

La questione del debito è ancora la più spinosa per il bilancio italiano e la credibilità del sistema Paese tra gli investitori. Il rialzo dei tassi di interesse della Bce, oggi al 4,5%, ha aggravato il problema poiché un maggiore costo del denaro si è tradotto in interessi più onerosi da pagare per lo Stato.

Non solo, nonostante la banca centrale dovrebbe aver terminato con la politica dei rialzi dei tassi, l’Italia non può dirsi fuori pericolo. Con l’avvio del Quantitative Tightening, infatti, la Bce sta ritirando il suo gigantesco piano di acquisto del debito dei Paesi dell’Eurozona avviato con la pandemia (e del quale ha usufruito molto l’Italia). Il cambiamento significa che il nostro Paese, bisognoso di acquirenti del suo debito, dovrà attirare investitori in un numero maggiore, in modo da sopperire ai mancati acquisti della Bce.

Quali sono i Paesi con debito pubblico più basso?

Per avere una classifica dei Paesi con il debito pubblico più basso, risaliamo ai dati elaborati da Statista e relativi al 2022.

Interessante, su questi dati, l’analisi degli esperti. Molti economisti, infatti, ritengono che se un paese è in grado di produrre di più senza compromettere la propria crescita economica, può essere considerato più stabile, soprattutto per il futuro.

Tuttavia, gli Stati con debito basso, a eccezione di Russia e Arabia Saudita, non sono necessariamente potenze economiche del primo mondo. Inoltre, Paesi economicamente potenti come gli Stati Uniti e la Francia, per esempio, mantengono uno dei più alti rapporti debito/Pil, il che significa che il debito non danneggia necessariamente lo stato dell’economia ed è talvolta necessario per aiutarlo a svilupparlo.

Diverse, infatti, sono le dinamiche economiche di un sistema-Paese. Per esempio, l’Arabia Saudita ha mantenuto uno dei rapporti debito/Pil più bassi grazie ai suoi elevati tassi di esportazione, che consistono principalmente in petrolio e prodotti petroliferi. Data l’importanza del petrolio nel mondo di oggi, l’Arabia Saudita produce abbastanza petrolio e guadagna entrate sufficienti per mantenere un Pil elevato e inoltre astenersi dall’indebitarsi.

La classifica dei 10 Paesi con debito più basso al mondo:

  1. Macao: 0%
  2. Brunei: 2,06%
  3. Kuwait: 3,08%
  4. Hong Kong: 4,27%
  5. Timer Est: 5,59%
  6. Turkmenistan: 5,83%
  7. Tuvalu: 10,7%
  8. Brunei: 2,06%
  9. Tuvalu: 6,02%
  10. Micronesia: 14,01%

Nel 2022, il livello stimato del debito nazionale della Russia ha raggiunto circa il 18,89% del Pil, classificandosi al 16° posto tra i paesi con il debito nazionale più basso. L’Arabia Saudita ha registrato un rapporto del 23,4%.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.