Wirecard tracolla: la Consob tedesca finisce nel mirino della Commissione UE

C. G.

26/06/2020

16/07/2021 - 16:55

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La crisi di Wirecard si aggrava: la Bafin è finita nel mirino della Commissione UE, mentre Visa e Mastercard stanno pensando di sfilarsi. Tracollo del titolo a Francoforte

Wirecard tracolla: la Consob tedesca finisce nel mirino della Commissione UE

La crisi di Wirecard sta peggiorando di ora in ora.

Questa mattina a pesare sulle già drammatiche sorti della tedesca sono state le indiscrezioni relative a Visa e Masterdcard, a quanto pare pronte a sfilarsi e ad impedire all’azienda di usare i propri network.

Poi le cose sono peggiorate ancora e la crisi di Wirecard è stata esacerbata dalle notizie giunte da Bruxelles: a quanto pare, infatti, la Commissione UE avrebbe chiesto di aprire una vera e propria indagine sulla Consob tedesca, la Bafin.

Crisi Wirecard, titolo collassa: Bafin verso l’indagine

Secondo le ultime indiscrezioni riportate dal Financial Times, che ha citato il presidente della Commissione UE Valdis Dombrovskis, l’esecutivo comunitario sarebbe intenzionato a chiedere all’ESMA (supervisore europeo dei mercati finanziari) di avviare un’indagine sull’operato della Bafin.

Negli ultimi giorni l’autorità tedesca è finita sotto i riflettori del mondo intero e la stessa è stata accusata di non aver voluto vedere il buco contabile e gli illeciti che hanno poi portato alla crisi di Wirecard, crisi che potrebbe mettere a rischio la fiducia degli investitori europei.

Un vero e proprio scandalo per la ligia Germania, che oggi ha imposto nuovamente alle azioni societarie di affondare in Borsa e di perdere altri 40 punti percentuali, dopo i 100 già lasciati sul campo la scorsa settimana.

Visa e Mastercard pronte a sfilarsi

Nella giornata di ieri, a circa una settimana dall’esplosione di uno scandalo che ha messo in imbarazzo l’intera Germania, la società ha fatto richiesta per avviare le procedure di insolvenza. Qualche ora dopo però sono arrivate nuove pessime notizie.

Prima dello scandalo, Wirecard era una brillante società tedesca operante a livello mondiale e specializzata nella fornitura di servizi finanziari e tecnologie.

Uno dei suoi punti di forza è sempre stata l’offerta di soluzioni per i pagamenti elettronici tramite network quali Visa e Mastercard, gli stessi network che presto potrebbero abbandonarla.

A riportare le ultime notizie in merito è stato un report di Bloomberg, secondo cui le due società starebbero adesso considerando se continuare a consentire a Wirecard di elaborare i pagamenti sulle proprie reti.

Il tutto, ovviamente, a seguito del massiccio scandalo contabile esploso la scorsa settimana.

Mastercard e Visa, ha continuato il quotidiano, avrebbero già comunicato ad alcuni clienti Wirecard che l’accesso dell’azienda alle loro reti di pagamento potrebbe essere revocato. Al momento però nessuna delle due aziende ha voluto commentare le indiscrezioni di stampa.

“Continuiamo a monitorare da vicino gli sviluppi e valuteremo le nuove informazioni non appena disponibili. La nostra priorità è e sarà sempre mantenere l’integrità del sistema di pagamenti Visa e proteggere gli interessi di consumatori, commercianti e clienti,”

ha dichiarato un portavoce di Visa senza però spingersi oltre sulla crisi Wirecard.

Parole, queste, alle quali hanno fatto eco quelle di Mastercard:

“La nostra priorità è garantire che le persone possano continuare a utilizzare le loro carte. Continueremo a lavorare con tutte le parti e saremo pronti ad intraprendere qualsiasi azione necessaria.”

Certo è che la perdita di due delle più grandi reti al mondo sarebbe l’ennesimo colpo per la tedesca, che guadagna proprio aiutando le aziende a elaborare i pagamenti dai clienti.

La stessa fintech tedesca si è espressa sulla questione e per “evitare equivoci” e cercare di rassicurare tutti ha confermato che i suoi sistemi IT stanno continuando ad operare senza limitazioni.

Al momento, dunque, la questione è più complessa che mai. Wirecard è ormai in piena crisi, una crisi che peggiorerà ulteriormente con l’addio di Visa e Mastercard.

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