Covid, tornano test e mascherine in aereo: ecco in quali occasioni e perché ci riguarda da vicino

Stefano Rizzuti

11 Gennaio 2023 - 17:53

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Mascherine durante il volo e test per i passeggeri: Ecdc ed Easa raccomandano il ritorno delle restrizioni anti-Covid sugli aerei provenienti dalla Cina in Ue.

Covid, tornano test e mascherine in aereo: ecco in quali occasioni e perché ci riguarda da vicino

Dai test alle mascherine, tornano in Europa alcune restrizioni contro il Covid. L’Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, e l’Easa, l’Agenzia per la sicurezza aerea dell’Ue, tornano a fornire raccomandazioni per i voli, diretti e indiretti, provenienti dalla Cina.

I passeggeri che voleranno in Europa e gli equipaggi dovrebbero quindi effettuare, secondo queste indicazioni, i test anti-Covid e utilizzare le mascherine a bordo. Si tratta di raccomandazioni “sulla base delle misure concordate dagli Stati membri europei” che “si applicano con effetto immediato per i voli in arrivo nell’Ue dalla Cina”. E per questo le nuove raccomandazioni riguardano anche l’Italia.

Queste indicazioni vanno ad aggiungersi al protocollo di sicurezza sanitaria per l’aviazione contenente le linee guida per rispondere al peggioramento della situazione in Cina. Inoltre, considerando la circolazione di diversi virus respiratori - dal Covid all’influenza - le autorità aeroportuali dovrebbero valutare se raccomandare “al pubblico di evitare viaggi non essenziali in caso di sintomi respiratori”. O, almeno, dovrebbe essere raccomandato l’uso della mascherina Ffp2.

Test e mascherine per i voli dalla Cina

Per i voli provenienti in Ue dalla Cina si raccomanda, quindi, l’utilizzo delle mascherine a bordo e il ricorso ai tamponi per i passeggeri. Ma le raccomandazioni sono anche altre, a partire da una migliore pulizia dei velivoli e dall’ipotesi di verificare lo stato vaccinale dei membri dell’equipaggio assegnati a questi viaggi.

Nel documento si indica anche il ricorso a test a campione sui passeggeri in arrivo, con sequenziamento degli eventuali casi positivi per scoprire se esista o meno il rischio di circolazione di nuove varianti. Si chiede anche di monitorare le acque reflue negli aeroporti internazionali in cui sono previsti arrivi dalla Cina.

Si tratta di misure, spiegano i due enti europei, che riguardano solo i voli tra Cina e Ue e hanno l’obiettivo di ridurre la diffusione del virus attraverso restrizioni come le mascherine e i tamponi per i viaggiatori.

Covid, restrizioni solo per i voli dalla Cina?

Nel documento si spiega che le indicazioni hanno l’obiettivo di ridurre il rischio per la sicurezza sanitaria sugli aerei e che riguardano sì la Cina, ma anche, potenzialmente, “altre regioni geografiche in situazioni simili”. Sembra quindi possibile che provvedimenti di questo genere vengano applicati anche ad altre zone in cui il Covid circola a ritmo sostenuto.

Come sottolinea Luc Tytgat, direttore della strategia e della gestione della sicurezza dell’Easa, queste misure temporanee possono essere applicate anche “in qualsiasi altra situazione comparabile se si verifica una riacutizzazione regionale del Covid”.

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