Cosa sta succedendo tra Giuseppe Conte e Mario Draghi

Alessandro Nuzzo

29/06/2022

27/12/2022 - 14:43

condividi

Nelle ultime ore il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte ha attaccato il premier Mario Draghi per alcune sue presunte dichiarazioni. Facciamo chiarezza sulla vicenda.

Cosa sta succedendo tra Giuseppe Conte e Mario Draghi

Sono giorni non facili per il Movimento 5 Stelle alle prese prima con la scissione di Luigi Di Maio dal partito fondato da Beppe Grillo per dar vita ad un nuovo partito politico chiamato «Insieme per il futuro». Poi nelle ultime ore sono arrivate anche le presunte richieste fatte dal premier Mario Draghi a Beppe Grillo per invitarlo ad estromettere l’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte dalla guida del Movimento 5 Stelle.

Invito che non è piaciuto a Conte che questa mattina ha attaccato Draghi ritenendo gravi le sue dichiarazioni. Ripercorriamo la vicenda andando con ordine.

Le parole di Draghi contro Conte

L’indiscrezione è stata lanciata dal sociologo Domenico De Masi nel corso di un’intervista rilasciata al Fatto Quotidiano. De Masi ha svelato un retroscena che Beppe Grillo gli avrebbe rivelato in una delle tante conversazioni intrattenute. Il sociologo avrebbe svelato l’invito fatto da Mario Draghi a Beppe Grillo di estromettere Giuseppe Conte dalla guida del partito da lui fondato.

"Grillo mi ha raccontato che Mario Draghi gli ha chiesto di rimuovere Giuseppe Conte" - ha detto De Masi. E ancora: "Grillo mi ha detto che ha rapporti frequenti con Draghi, cosa che ha raccontato anche ai deputati delle commissioni. Mi ha spiegato che il premier gli manda messaggi sulle cose da fare, sui provvedimenti da approvare, insomma sul rapporto da tenere con il governo".

Facile attendersi la reazione non proprio felice dello stesso Conte dinnanzi alle parole di Draghi. Il leader del Movimento 5 Stelle ha detto di essere a conoscenze di queste telefonate tra Draghi e Grillo ed ha attaccato il premier ritenendo molto gravi le sue parole e ritenendosi sconcertato.

"Vorrei precisare che Grillo mi aveva riferito di queste telefonate, vorrei chiarire che siamo una comunità, lavoriamo insieme. Lo trovo sinceramente grave che un premier tecnico che ha avuto da noi investitura, si intrometta nella vita di forze politiche che lo sostengono per altro" - ha detto.

Ma se c’era chi temeva una possibile rottura con il Governo e la conseguenze uscita dalla maggioranza si sbagliava. Giuseppe Conte ha infatti ribadito il pieno appoggio all’esecutivo. "Perché il nostro obiettivo non è sostenere Draghi, il nostro obiettivo è sostenere e tutelare gli interessi degli italiani" - ha aggiunto.

Il colloquio chiarificatore

E il chiarimento con Mario Draghi non si è fatto attendere. Come svelato dallo stesso premier c’è stata una telefonata tra i due per chiarire la faccenda. Lo ha svelato Draghi a margine della riunione della Nato a Madrid e prima di rimettersi subito in viaggio verso Roma dove presenzierà al consiglio dei ministri sulle bollette.

"Ci siamo parlati con Conte poco fa, abbiamo cominciato a chiarirci, ci risentiamo domani per vederci al più presto. Il governo non rischia" - ha tranquillizzato il premier.

Giuseppe Conte intanto è salito anche al Quirinale dove ha avuto un incontro con Sergio Mattarella dopo i giorni complicati del Movimento all’interno del Governo. A dire il vero il colloquio era già stato programmato ancora prima delle parole di Mario Draghi.

Iscriviti a Money.it

SONDAGGIO