Concorso Ufficio del processo: in arrivo subito il bando da 8 mila assunzioni? Ecco cosa sappiamo

Giorgia Bonamoneta

8 Febbraio 2023 - 20:03

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In arrivo un nuovo concorso per funzionari presso l’Ufficio del processo. Quali sono i piani per i nuovi assunti? Ecco cosa sappiamo e quali sono le novità.

Concorso Ufficio del processo: in arrivo subito il bando da 8 mila assunzioni? Ecco cosa sappiamo

È in arriva la seconda tranche di assunzioni per funzionari dell’Ufficio del processo. L’assunzione di 8.000 nuovi funzionari dell’Ufficio del processo era stata confermata già nella bozza del decreto Pnrr e in seguito confermato dalle bozze in circolazione del concorso stesso. Date non ce ne sono, ma potrebbero anticipare la fine dei contratti dei precedenti assunti.

Non si dovrà quindi attendere settembre 2024 per conoscere nei dettagli il bando di concorso per nuove assunzioni, infatti potrebbero già essere pubblicate nei prossimi mesi nuove informazioni. I concorsi per i funzionari dell’Ufficio del processo permetteranno a giovani laureati del settore giurisprudenza di avere opportunità di lavoro nel loro ambito di studi, possibilmente con un contratto stabile. Questo il piano proposto dal sottosegretario alla Giustizia.

Cosa sappiamo delle nuove assunzioni e cosa aveva stabilito il decreto in passato, ora confermato? Di seguito le novità in merito alla stabilizzazione degli addetti all’Ufficio del processo.

Concorso per Ufficio del processo: 8 mila nuovi posti disponibili

Non è una novità assoluta, infatti si era già a conoscenza dell’assunzione di 16.500 funzionari per il nuovo organismo dell’Ufficio del processo per efficientare la giustizia. Il decreto legge del 2021 aveva stanziato 2,2 miliardi di euro del Pnrr per portare a termine questo piano. Il termine della presa in servizio di nuovi addetti era però settembre 2024, dopo la fine dei contratti precedenti, ma la data potrebbe essere anticipata.

Questa la novità in merito ai concorsi per i nuovi funzionari dell’Ufficio del processo. Il decreto aveva infatti stabilito due fasi: la prima di 8.000 soggetti a tempo determinato per 2 anni e 7 mesi e una seconda stagione di contratti di 2 anni 7 mesi poco prima della fine dei contratti precedenti.

I concorsi però vanno per forza di cose anticipati, infatti non tutti gli 8.000 assunti sono rimasti al loro posto. Alcuni se ne sono andati, altri hanno vinto diversi concorsi o sono stati spostati in opportunità di lavoro a tempo indeterminato. Mancano circa 1.000 funzionari dell’Ufficio del processo e per questo i concorsi potrebbero essere anticipati.

Funzionari Ufficio del processo: nuove assunzioni e regolarizzazione

Per il futuro prossimo sono quindi previste nuove assunzioni, non solo gli 8.500 addetti all’Ufficio del processo previsti entro settembre 2024, ma anche la restante parte per coprire le figure mancanti.

Il sottosegretario alla Giustizia Andrea Ostellari ha portato la questione della regolarizzazione della figura dell’addetto all’Ufficio del processo alla Camera. In un’interrogazione infatti ha chiesto che gli addetti all’Ufficio del processo dovrebbero essere stabilizzati. Il passaggio alla regolarizzazione del lavoro, da contratto a tempo determinato a tempo indeterminato, potrebbe infatti rendere più appetibile il lavoro e non far fuggire i giovani laureati in Giurisprudenza verso posizioni lavorative più sicure.

Sta quindi al Governo Meloni adottare iniziative, anche di natura normativa, per disporre la stabilizzazione dei contratti degli addetti presso l’Ufficio per il processo attualmente in servizio con incarichi non a tempo indeterminato.

Sulle tempistiche delle nuove assunzioni, quindi del nuovo concorso e della regolarizzazione dei contratti già in corso e dei nuovi non si sa ancora nulla. Il dibattito è aperto, ma la necessità di regolarizzare sembra piuttosto chiara per evitare che le posizioni degli addetti presso l’Ufficio del processo possano svuotarsi prima ancora della fine del contratto.

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