Legge di Bilancio 2021 e non solo: tutti i bonus e gli incentivi dedicati ai cittadini

Rosaria Imparato

18/01/2021

31/05/2021 - 09:59

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Bonus e incentivi per i privati cittadini: facciamo una panoramica dei benefici previsti non solo dalla Legge di Bilancio 2021 per i nuclei familiari con reddito al di sotto dei 20.000 euro, ma anche le agevolazioni come i bonus vacanze e mobilità.

Legge di Bilancio 2021 e non solo: tutti i bonus e gli incentivi dedicati ai cittadini

Bonus in Legge di Bilancio 2021 e non solo, il ventaglio di agevolazioni dedicate ai privati cittadini è piuttosto variegato. La manovra, infatti, non prevede soltanto crediti d’imposta per le partite IVA e per le imprese.

La Legge di Bilancio 2021 contempla una lunga serie di aiuti a beneficio del singolo cittadino: dalle agevolazioni fiscali per i lavori in casa, passando per il tax credit vacanze fino ai bonus destinati ai nuclei familiari con Isee inferiore a 20.000 euro, come lo sconto sugli occhiali o sugli abbonamenti per giornali e riviste.

Facciamo una panoramica delle agevolazioni e dei bonus previsti dalla Legge di Bilancio 2021 (o comunque in essa confermati o prorogati).

Aiuti per i nuclei familiari con Isee al di sotto dei 20.000 euro: bonus occhiali, giornali e telefono

Partiamo dai bonus pensati per dare un sostegno ai nuclei familiari con un Isee inferiore a 20.000 euro. In Legge di Bilancio 2021 sono stati pensati tre bonus per i privati cittadini:

  • quello per gli occhiali da vista e le lenti a contatto correttive;
  • il bonus telefono, pc o tablet;
  • lo sconto sugli abbonamenti a giornali e riviste.

Il bonus occhiali consiste in un voucher una tantum di 50 euro per i nuclei familiari con Isee inferiore a 10.000 euro. Si tratta quindi di un voucher che funziona come sconto immediato sul paio di occhiali (o lenti a contatto) che si acquistano, che va ad aggiungersi alle spese mediche detraibili (superata la franchigia fissata a 129,11 euro).

Il bonus telefono, pc o tablet è un incentivo per il comodato d’uso di dispositivi dotati di connettività, e può essere richiesto dai cittadini con Isee fino a 20.000 euro. Nel nucleo familiare però deve esserci almeno un componente iscritto a scuola o all’università. Infine, è necessario che la famiglia non sia titolare di un contratto di connessione ad internet o di telefonia mobile e sarà obbligatorio dotarsi di SPID.

L’Isee fino a 20.000 euro è uno dei requisiti validi per l’accesso anche al bonus giornali, che consiste in uno sconto fino a 100 euro sul prezzo di vendita di abbonamenti a giornali e riviste, anche in formato digitale. Possono fare domanda i cittadini che rientrano tra i beneficiari del bonus Internet e pc.

Bonus casa 2021 in Legge di Bilancio

Tra gli aiuti destinati ai privati cittadini si devono senza dubbio annoverare le agevolazioni fiscali per i lavori in casa. La Legge di Bilancio 2021 ha prorogato in toto tutto il pacchetto dei bonus casa, dalle ristrutturazioni all’ecobonus, fino al bonus facciate e al bonus verde.

Ci sono anche delle novità assolute, come:

Tra le novità ci sono anche la proroga del superbonus 110% fino al 30 giugno 2022 e l’aumento del tetto di spesa per il bonus mobili da 10.000 a 16.000 euro.

Il decreto Rilancio ha introdotto dei cambiamenti sulle possibili modalità di fruizione dei bonus casa, oltre alla detrazione in dichiarazione dei redditi, che sono:

  • cessione del credito a terzi, banche comprese;
  • sconto in fattura, se l’impresa che ha effettuato i lavori è d’accordo.

Ricordiamo però che i due bonus “dimenticati” dal decreto Rilancio sono il bonus verde e il bonus mobili, che di conseguenza possono essere usati solo tramite detrazione.

Bonus auto 2021: requisiti e novità in Legge di Bilancio

La manovra 2021 prevede anche un incentivo in favore dei contribuenti appartenenti a nuclei familiari con ISEE inferiore a 30.000 euro: si tratta di bonus del 40% per l’acquisto di auto.

L’incentivo finanzia fino al 31 dicembre 2021 l’acquisto o il leasing di veicoli nuovi di fabbrica, alimentati esclusivamente ad energia elettrica e di potenza inferiore o uguale a 150 kW. L’agevolazione si applica esclusivamente per le auto (categoria M1), ed è alternativa all’ecobonus.

Per l’accesso all’agevolazione è inoltre necessario che il prezzo dell’auto, risultante dal listino ufficiale della casa automobilistica, non superi i 30.000 euro (al netto dell’IVA).

Bonus chef 2021 anche per lavoratori dipendenti

Il bonus chef è un credito d’imposta destinato a chi lavora nelle cucine di alberghi e ristoranti: può arrivare fino al 40% delle spese sostenute fino a un massimo di 6.000 euro.

Il bonus potrà essere richiesto dai cuochi professionisti di alberghi e ristoranti, sia come lavoratori dipendenti che come autonomi con partita IVA.

Il bonus può essere utilizzato per:

  • l’acquisto di macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari;
  • strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione;
  • la partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.

Bonus animali 2021: sale il tetto delle spese veterinarie detraibili

La manovra 2021 porta buone notizie anche per gli amanti degli animali domestici.

La Legge di Bilancio 2021 fa un altro piccolo passo rispetto alla manovra dello scorso anno: solo 50 euro in più rispetto al 2020, per un totale di 550 euro da poter portare in detrazione al 19% in dichiarazione dei redditi.

La detrazione scatta nel momento in cui si eccede la franchigia di 129,11 euro. È importante ricordare che i pagamenti dal veterinario saranno validi per il rimborso Irpef del 19% solo se effettuati con mezzi di pagamento tracciabili.

Bonus mobilità 2021: cosa cambia?

Il bonus mobilità non è una novità di questa Legge di Bilancio. Introdotto dal decreto Rilancio, ha avuto un successo talmente inaspettato che il Ministero dell’Ambiente ha riaperto la piattaforma per richiedere il bonus per la terza volta.

Chi non è riuscito a chiedere il bonus bici durante il click day del 3 novembre e tantomeno tra il 9 novembre e il 9 dicembre 2020, ha la possibilità di presentare una nuova domanda di rimborso fino al 15 febbraio 2021.

La Legge di Bilancio 2021 ha stanziato 100 milioni di euro destinati a coprire le erogazioni dei rimborsi per chi ha effettuato acquisti tra il 4 maggio e il 2 novembre 2020 ma non è riuscito a ottenere l’incentivo.

Il bonus, lo ricordiamo, ammonta al 60% della spesa effettuata fino a un massimo di 500 euro.

Bonus vacanze fino al 30 giugno 2021

Il bonus vacanze, nato lo scorso anno col decreto Rilancio, accompagnerà i contribuenti nel 2021, ma ci sono condizioni ben precise.

L’agevolazione infatti è stata prorogata dal decreto Ristori fino al 30 giugno 2021, ma solo per l’utilizzo del bonus. La scadenza per la richiesta dell’incentivo, invece, è rimasta quella del 31 dicembre 2020.

Questo significa che entro il 30 giugno 2021 potranno usare il bonus vacanze solo i contribuenti in possesso dei requisiti (Isee fino a 40.000 euro e una DSU in corso di validità), che ne hanno fatto richiesta entro il 30 dicembre 2020 e che non ne hanno ancora usufruito.

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