Bonus 200 euro pagato con lo stipendio di giugno o luglio? Facciamo chiarezza una volta per tutte

Simone Micocci

23 Giugno 2022 - 11:44

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Quando arriva il bonus 200 euro per chi lavora come dipendente? La normativa è chiara a riguardo, così come l’ultimo messaggio Inps: facciamo chiarezza.

Bonus 200 euro pagato con lo stipendio di giugno o luglio? Facciamo chiarezza una volta per tutte

L’articolo 31 del decreto legge n. 50 del 17 maggio scorso riconosce ai lavoratori dipendenti che ne soddisfano i requisiti il diritto a un bonus di 200 euro riconosciuto con la “retribuzione erogata nel mese di luglio 2022”.

Una disposizione che ha lasciato ampio spazio all’interpretazione, visto che non è chiaro se si tratta della busta paga di giugno o di quella di luglio, e se l’arrivo dei soldi è previsto a luglio oppure solamente nel mese di agosto.

A fare chiarezza, speriamo una volta per tutte, è il messaggio Inps n. 2505 del 21 giugno scorso, nel quale viene chiaramente detto che per tutti i lavoratori dipendenti il bonus 200 euro deve essere pagato entro il mese di luglio. Se nella busta paga di giugno o luglio dipende poi dai singoli casi.

I lavoratori dipendenti sono dunque la seconda categoria, in ordine temporale, a ricevere i 200 euro: ricordiamo, infatti, che i primi sono i pensionati e i titolari di prestazioni assistenziali, come ad esempio l’assegno sociale o l’assegno ordinario d’invalidità, per i quali i soldi saranno caricati già venerdì 1 luglio.

Bonus 200 euro lavoro dipendente: la regola generale

Prima di fare chiarezza su quali sono le eccezioni ricordiamo la regola generale: il bonus 200 euro per i lavoratori dipendenti, purché regolarmente contrattualizzati alla data dell’1 luglio 2022 e con almeno uno stipendio percepito tra gennaio e aprile con importo inferiore a 2.692 euro, viene riconosciuto sulla retribuzione di luglio.

Spetta dunque in busta paga di luglio, ma - come specificato dall’Inps e come vedremo di seguito - solamente quando lo stipendio di competenza viene pagato entro il mese corrente.

La regola generale, dunque, prevede che in ogni caso il bonus 200 euro deve essere erogato a luglio, come tra l’altro indicato nell’articolo 31 del decreto legge n.50/2022.

Non può slittare ad agosto: per quei datori di lavoro che sono soliti corrispondere la retribuzione nel mese successivo a quello di competenza, infatti, viene stabilito che i 200 euro devono essere caricati sulla busta paga di giugno.

Bonus 200 euro lavoro dipendente: quando vanno inseriti nella busta paga di giugno

Dal momento che il bonus 200 euro per i lavoratori dipendenti deve essere sempre pagato a luglio, vengono individuate delle casistiche in cui tale somma va inserita nella busta paga di giugno anziché in quella di luglio.

Come spiegato dall’Inps nel messaggio n. 2505 del 2022, infatti, ciò è possibile in presenza di rapporti di lavoro particolari, come ad esempio per il part-time ciclico. Pensiamo ad esempio a un rapporto di lavoro che prevede la prestazione a giugno ma non a luglio: in questo caso i 200 euro vanno inseriti nel cedolino paga di giugno, indipendentemente da quando questo viene pagato.

Deve essere caricato nella busta paga di giugno anche quando il Ccnl di riferimento autorizza il datore di lavoro a corrispondere la retribuzione nel mese successivo a quello di riferimento.

Tra le eccezioni indicate dal suddetto messaggio Inps, infatti, si legge che i 200 euro devono essere caricati nella retribuzione “erogata nel mese di luglio del corrente anno, seppure di competenza del mese di giugno 2022”.

Non ci sono casi, quindi, in cui il datore di lavoro è legittimato a pagare il bonus 200 euro ad agosto, almeno secondo quanto scritto nel decreto legge e nel suddetto messaggio Inps.

Ricapitolando: quando arrivano i 200 euro?

Chiariamo una volta per tutte, anche alla luce delle informazioni discordanti che si leggono in rete:

  • il bonus 200 euro viene caricato nella busta paga di luglio solo quando lo stipendio viene pagato entro la fine del mese;
  • se il Ccnl autorizza il datore di lavoro a pagare lo stipendio nel mese successivo a quello a cui riferisce, allora il bonus 200 euro deve essere caricato sul cedolino di giugno.

Detto questo, già nei primi mesi di luglio, quando ci saranno datori di lavoro che pagheranno gli stipendi riferiti a giugno, ci sarà l’arrivo dei primi bonus. Dovranno attendere fine mese, invece, coloro che ricevono lo stipendio di luglio nel mese stesso.

Ovviamente un po’ di tolleranza è consentita. Se ad esempio il datore di lavoro dimentica di caricare il bonus 200 in busta paga a giugno, potrà sempre recuperare con quella di luglio, anche se questa dovesse essere pagata nei primi giorni di agosto.

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