Bonus 150 euro disoccupati pagato a febbraio anche senza Naspi: a chi spetta

Teresa Maddonni

18 Gennaio 2023 - 19:33

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Il pagamento del bonus 150 euro disoccupati arriva a febbraio nella seconda fase prevista dal calendario degli accrediti. Spetta anche a chi ha terminato la Naspi. Ecco perché e chi viene escluso.

Bonus 150 euro disoccupati pagato a febbraio anche senza Naspi: a chi spetta

Il bonus 150 euro disoccupati viene pagato a febbraio 2023 anche a chi è senza Naspi (o Dis-Coll per quanto riguarda i collaboratori).

Il bonus 150 euro, l’indennità una tantum introdotta dal decreto Aiuti ter del governo Draghi, è stato previsto anche per i titolari della disoccupazione Naspi, ma a determinate condizioni.

Ad alcuni beneficiari con i requisiti previsti dalla norma, per esempio i pensionati o titolari del reddito di cittadinanza, il bonus 150 euro è stato pagato a novembre 2022 senza la necessità di presentare domanda all’Inps per ottenerlo. Il calendario dei pagamenti del bonus 150 euro, infatti, ha previsto due tempi di accredito il secondo dei quali parte proprio nel mese di febbraio.

Il pagamento del bonus 150 euro di febbraio verrà accreditato ai disoccupati d’ufficio, quindi senza fare domanda, ma non a tutti. Vediamo a chi spetta senza Naspi e chi viene escluso.

Bonus 150 euro disoccupati pagato a febbraio senza Naspi: a chi spetta

Il bonus 150 euro disoccupati viene pagato a febbraio anche senza Naspi d’ufficio dall’Inps. Per avere l’indennità una tantum del decreto Aiuti ter, il decreto-legge n. 144/2022, non basta essere percettori della Naspi, o anche della Dis-Coll.

Come si legge nella circolare numero 127 dell’Inps del 16 novembre 2022, che si richiama alla norma suddetta, “l’unica condizione di accesso all’indennità una tantum è la titolarità nel mese di novembre 2022 di una delle richiamate prestazioni a sostegno del reddito.”

Per ottenere il pagamento del bonus 150 euro a febbraio i disoccupati devono essere stati titolari di Naspi a novembre 2022 (o Dis-coll). Chi si trova senza indennità di disoccupazione perché scaduta, ma può vantare il requisito di esserne stato titolare a novembre 2022, riceve l’accredito a febbraio.

Il bonus 150 euro verrà accreditato sul numero di conto corrente indicato nella domanda di Naspi presentata all’Inps per ottenere l’indennità di disoccupazione.

Riepilogando a febbraio il pagamento del bonus 150 euro per disoccupati spetta a:

  • titolari di Naspi nel mese di novembre;
  • titolari di Dis-Coll nel mese di novembre;
  • titolari di mobilità in deroga e trattamenti d’importo pari alla mobilità, sempre nel mese di novembre;
  • titolari di disoccupazione agricola 2021.

Riceveranno d’ufficio l’accredito anche coloro che hanno già beneficiato delle indennità Covid-19, i lavoratori autonomi occasionali e gli incaricati di vendite a domicilio già beneficiari del bonus 200 euro. Devono invece fare domanda entro il 31 gennaio:

Bonus 150 euro disoccupati pagato a febbraio: chi viene escluso

Sulla base di quanto detto finora è chiaro che viene escluso dal pagamento del bonus 150 euro disoccupati a febbraio chi a novembre 2022 non risultava essere beneficiario della Naspi o della Dis-coll. Chi era senza Naspi a novembre, quindi, non prende il bonus 150 euro anche se nel mese di gennaio 2023, o a febbraio, risulta o risulterà titolare dell’indennità.

Anche chi ha preso la Naspi in forma anticipata per aprire una propria attività viene escluso dal bonus 150 euro. La già citata circolare dell’Inps, infatti, recita quanto segue confermando l’esclusione di questa categoria di disoccupati:

“Si precisa che l’indennità una tantum in argomento non è, invece, riconosciuta ai percettori della Naspi che hanno fruito della stessa in forma anticipata secondo le disposizioni di cui all’articolo 8 del decreto legislativo n. 22/2015 e il cui periodo teorico ricomprenda il mese di novembre 2022.”

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