Qual è il vaccino Covid più usato al mondo? AstraZeneca batte Pfizer

Alessandro Cipolla

31 Gennaio 2022 - 11:52

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In tutto il mondo sono state somministrate finora 10 miliardi di dosi, con 4 miliardi di persone completamente immunizzate: AstraZeneca è il vaccino contro il Covid più usato, poi Sinovac e Pfizer.

Qual è il vaccino Covid più usato al mondo? AstraZeneca batte Pfizer

Quello di AstraZeneca è il vaccino anti-covid finora più utilizzato al mondo. A un anno dall’avvio di questa vaccinazione di massa senza precedenti nell’epoca moderna, in totale sono state 10 miliardi le dose somministrate nei cinque continenti.

Questo è quanto emerge da un rapporto pubblicato da La Repubblica che, incrociando i dati pubblicati da Our World in Data, ha fatto una sorta di riassunto dell’andamento di questa campagna vaccinale globale.

Dai dati emerge come in tutto il mondo al momento il 60% della popolazione mondiale ha ricevuto almeno una dose di vaccino, mentre sono 4 miliardi le persone che sono state completamente immunizzate.

Se pensiamo però che soltanto il 10% degli abitanti dei Paesi a basso reddito ha ricevuto almeno una dose di vaccino, appare evidente lo squilibrio nella distribuzione dei preparati visto che nell’Unione Europea l’80% della popoalzione è completmente vacicnato.

Vaccini Covid: AstraZeneca il più usato al mondo

In Italia il primo vaccino anti-Covid è stato somministrato a fine dicembre 2020, poche settimane dopo l’inizio della campagna vaccinale negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Ora che siamo già alla terza dose, sembra passata una eternità.

In questo anno il vaccino più usato al mondo è stato quello di AstraZeneca, quasi 2,5 miliardi di dosi, seguito dal preparato cinese di Sinovac con quello di Pfizer a completare il podio. Tutti questi vaccini sono stati utilizzati più di 2 miliardi di volte.

L’avvento di Omicron però ha stravolto tutti i piani, con le principali case farmaceutiche che ora sono a lavoro per rendere disponibile, nel minor tempo possibile, un vaccino tarato ad hoc per questa variante.

Mentre la quasi totalità della popolazione africana è ancora in attesa della prima somministrazione, con ogni probabilità in Europa in autunno faremo la nostra quarta dose se le tempistiche di Pfizer e Moderna per la realizzazione di un vaccino anti-Omicron verranno rispettate.

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